Dal 3 ottobre al 18 novembre 2007 la galleria Cortese e Lisanti presenterà 30 opere parietali e tridimensionali di tre protagonisti della cultura romana delle ultime cinque decadi. Come intende indicare il titolo “Pagine – immagine”, il comune denominatore del loro lavoro è l’uso convergente di elementi linguistici ed elementi iconici e materici. Inoltre accomuna singolarmente i tre artisti la pratica della scrittura in ambito critico e/o letterario. Si tratta di Mirella Bentivoglio, Bruno Conte, Emilio Villa.

Mirella Bentivoglio è attiva in ambito critico e in ambito novopoetico (Poesia Concreta, Poesia Visiva, interventi sul territorio di natura verbovisuale). Ha numerose volte esposto alle Biennali di Venezia e di San Paolo e tenuto personali antologiche al Palazzo delle Esposizioni di Roma e in musei statunitensi, brasiliani, ed europei. Suo materiale linguistico d’elezione è la pietra, come sarà testimoniato da esempi in esposizione.

Bruno Conte, scultore e nel contempo autore di libri letterari e libri d’artista, ha parallelamente praticato le due attività elaborando in campo oggettuale “Paginari” a parete e vegetanti lineari libri lignei, esposti anche al Museum of Modern Art di New York. Ha partecipato a Biennali di Venezia e tenuto numerose personali, tra l’altro al palazzo dei Diamanti di Ferrara, alla Fiera di Basilea con la galleria Schwarz, in gallerie italiane e in Giappone.

Deceduto nel 2003, Emilio Villa, lombardo trapiantato a Roma, profondo conoscitore di lingue antiche, traduttore di Saffo e di Omero, nonché poeta sperimentale plurilingue ha più volte segnato presenza anche in operazioni visivo-scrittorie, riversandovi quella sua originale trasgressività che lo ha anche condotto, in qualità di critico, alla fertile stimolazione di artisti della neoavanguardia come Burri e Rotella.

Catalogo con testi di Mirella Bentivoglio, Bruno Conte, Mario Lunetta, Emilio Villa.