Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Omar Galliani
“Il portento della visione si attua nei moduli di una pittura che vive su una molteplice tattilità con la superficie, dove epifanie di presenze femminili si precisano dentro una parvenza di materia in movimento metamorfico
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il portento della visione si attua nei moduli di una pittura che vive su una molteplice tattilità con la superficie, dove epifanie di presenze femminili si precisano dentro una parvenza di materia in movimento metamorfico. Nellispirazione di Omar Galliani le emergenze della cultura costituiscono la nervatura di un pensiero che si prospetta allo sguardo del fruitore in immagini, dove il dato metaforico attinge profondamente alla sostanza del mito che, a sua volta, si flette in una circolarità di senso, affascinante nelle articolazioni significanti dellemblema rappresentativo. La superficie, percorsa da una miriade di segni tracciati con gesto variabile, è una sorta di sipario di rivelazione per presenze assolute, paradigmi degli albori, entità originarie, sulla cui pelle si misura lincandescenza di un contrasto fra concretezza della materia e rarefazione della poesia, tra il qui e ora della creazione e lovunque e sempre delleternità che lavvolge.
Il volto è paesaggio vero e proprio, scisso dalla fisicità del reale e proiettato in un universo di vibrazioni simboliche; lespressione estatica rimanda a unaura che nasce da una sorta di rito, nel quale Galliani va a scavare il senso di una valenza archetipica, consegnata al potere generante della matita oppure del pennello, che fa emergere come da una profondità magmatica parvenze fisionomiche, soprattutto femminili. E anzi il femminile diventa una categoria dello spirito nella quale lartista dialoga con il potere generante dellarte, in cui la donna, incarnando nelle sue punte di eccellenza lidea del bello assoluto, diventa protagonista........
Il volto è paesaggio vero e proprio, scisso dalla fisicità del reale e proiettato in un universo di vibrazioni simboliche; lespressione estatica rimanda a unaura che nasce da una sorta di rito, nel quale Galliani va a scavare il senso di una valenza archetipica, consegnata al potere generante della matita oppure del pennello, che fa emergere come da una profondità magmatica parvenze fisionomiche, soprattutto femminili. E anzi il femminile diventa una categoria dello spirito nella quale lartista dialoga con il potere generante dellarte, in cui la donna, incarnando nelle sue punte di eccellenza lidea del bello assoluto, diventa protagonista........
05
agosto 2007
Omar Galliani
Dal 05 agosto al 16 settembre 2007
arte contemporanea
Location
TORRE MEDIEVALE
Moggio Udinese, (Udine)
Moggio Udinese, (Udine)
Orario di apertura
Venerdì Sabato Domenica e Festivi h. 10,00-12,30 / 15,00-19,30
Vernissage
5 Agosto 2007, ore 11
Autore
Curatore



