Il 13 luglio apre la trentasettesima edizione della Mostra Mercato Nazionale d’Antiquariato Città di Pennabilli, allestita come di consueto in Palazzo Olivieri ma con una novità sostanziale per quanto riguarda il periodo d’apertura: adeguandosi ai tempi si snellisce riducendo da tre a due le settimane d’esposizione.

La mostra, che da tempo rientra nel circuito consolidato delle mostre d’antiquariato da non perdere, è ancora una volta organizzata dall’omonima Associazione, nata per dar vita alla mostra, anzi ad una mostra che non sia solo mercato puro e semplice ma che per il livello dei partecipanti e la qualità delle opere esposte rispecchi lo spirito di ricerca, studio, difesa e salvaguardia del patrimonio artistico - in particolare della Marche e del territorio del Montefeltro - che la guida fin dalla sua fondazione. Con questi presupposti la Mostra Nazionale d’Antiquariato della città di Pennabilli è un momento importante per la città ma anche per tutto il territorio: la presenza di antiquari di tutta la Penisola, di collezionisti, amanti delle arti o anche di visitatori che approfittano dell’esposizione per conoscere uno dei territori più ricchi di storia e testimonianze artistiche del nostro Paese, stimola e favorisce l’attiva partecipazione delle Istituzioni regionali, provinciali e locali, e trova appoggio e sostegno nelle attività economiche e commerciali.

Come la città e la regione, una delle più attente allo sviluppo e al progresso, Pennabilli-Antiquariato cresce e si migliora edizione dopo edizione fondendo il fascino della tradizione con le esigenze di un mercato moderno e dinamico. Risultato ottenuto dal lavoro costante dell’Associazione promotrice che lavora senza soluzione di continuità: come una mostra finisce si rimette in moto per l’edizione successiva. Il fatto che l’Associazione abbia come suo unico scopo la mostra fa si che tutte le sue energie si convoglino su essa: non avere un calendario ricco a cui far fronte non è un limite, al contrario è premessa per un impegno serio e attento che si concretizza:

* nella ricerca degli espositori, sempre più vari per provenienza e merceologia d’attività, selezionati e competenti
* nella selezione delle opere esposte, oneste e certificate da una commissione di esperti
* nell’ideazione di una mostra collaterale con valenza di vero e proprio evento culturale di rilevanza nazionale
* nell’allestimento elegante e essenziale delle sale di Palazzo Olivieri
* nella messa a punto di una serie di servizi per gli antiquari e i visitatori in modo da rendere più confortevole la permanenza degli uni e la visita degli altri
* in un pacchetto di accordi con Istituzioni Mussali ed espositive per promuovere la cultura del e sul territorio e favorirne la visita durante il periodo della mostra e non solo
* in convenzioni con attività eno-gastronomiche locali.

Dal 13 al 29 luglio Pennabilli ospiterà una quarantina di antiquari italiani, molti tornano ormai da anni, altri sono dei felici e importanti ritorni, altri ancora si presentano per la prima volta. Nell’insieme sono un panorama vasto e composito dell’attuale mondo dell’antiquariato.
Per tutti l’occasione è unica e l’appuntamento importante perché l’incontro tra la Città di Pennabilli e la sua mostra-mercato d’antiquariato è sicuramente dei più felici: ha saputo apprezzarla e incoraggiarla con la passione che la contraddistingue e le appartiene per storia e cultura.

La XXXVII Mostra Mercato Nazionale d’Antiquariato Città di Pennabilli sarà, dunque, un appuntamento con l’arte e il gusto, quelli veri, senza confini di spazio, tempo e luogo; sarà un viaggio affascinante tra epoche e stili dove argenti, mobili, dipinti, maioliche, tappeti, gioielli, sculture e quant’altro sono i testimoni della nostra storia.







Tradizione e qualità

La mostra d’Antiquariato Città di Pennabilli è una delle rassegne storiche del nostro Paese che da oltre trentanni è il punto di riferimento per migliaia di appassionati dell'arte antica che desiderano passare un “momento” di qualità totale.

Qualità che si riscontra a partire dai luoghi che ospitano la Mostra, lontani dai dispersivi e, talvolta, anonimi poli fieristici, la mostra di Pennabilli è immersa nella storia e nel verde del Montefeltro. E’ un “viaggio” reale e figurato tra antichi borghi fortificati traboccanti di arte e poesia, paesaggi incontaminati e ospitalità genuina, nelle vicinanza dal mare. La visita alla mostra rappresenta un’esperienza culturale a tutto tondo.

Se così non fosse sarebbe difficile comprendere come questo evento possa crescere e fiorire ogni anno in una cittadina di soli tremila abitanti in una valle disseminata di piccoli borghi che, da soli, non possono giustificare l'utenza numerosa e competente che si riscontra in ogni edizione.


turismo e Territorio

Il turismo estivo si è sempre più diversificato per andare incontro alle mutate e accresciute esigenze degli italiani e degli ospiti stranieri; così, dopo una giornata in spiaggia, non c’è niente di meglio di qualche ora di ristoro in collina, nella regione del Montefeltro. Qui si scoprono castelli misteriosi e borghi fortificati, città ricche d'arte e di storia, freschi paesaggi lontani dal traffico e dal cemento, casolari dove la cucina e l'ospitalità sono rimaste quelle di un tempo.

Nel sito del comune di Pennabilli www.montefeltro.net/pennabilli si trovano informazioni storiche e artistiche relative al territorio cittadino e a tutto il comprensorio “malatestiano” con indicazioni particolareggiate per luoghi e percorsi di visita. Non mancano indicazioni turistiche per un piacevole soggiorno, suggerimenti per pernottamenti e molte proposte per degustazioni gastronomiche.

La vacanza sarà ancora più piacevole se unita all’opportunità di un appuntamento culturale di eccellente qualità come Pennabilli Antiquariato.

Come ogni anno, questo piccolo grande museo a mezz'ora dal mare (Rimini è a soli 40km), offrirà al pubblico l'emozione di posare lo sguardo su autentici capolavori cui la patina del tempo ha aggiunto alla loro bellezza intrinseca il fascino della memoria.


Elenco Espositori (provvisorio)


1. Alberto Savio Antichità – Milano, Trino (VC)
2. Antichità Andrea Caligiana – Orvieto (TR)
3. Antichità Il Fioretto – Monselice (PD)
4. Antichità Luigi Furlan – Pordenone (MI)
5. Antichità Riccardo Rivi – Ravenna
6. Antonio Meneghello – Vicenza
7. Archesia – Pennabilli (PU)
8. Carlo Teardo Antiquario in Milano – Milano
9. Franco Gasparini – Porto Recanati (MC)
10. Furlanetto Stampe Antiche – Carbonera (TV)
11. G.L.A. Antichità – Bergamo
12. Galleria Tomei dal 1858 – Novafeltria (PU)
13. Gianfranco Foti – Venezia
14. I Carracci Arte Antica – Bologna
15. Il Cenacolo Arte Antiquariato – Ravenna
16. Ivan Cassani Antichità – Cormano (MI)
17. La Fontana – Pennabilli (PU)
18. La Maison dell’antico Arredo – Modena
19. La Torciera – Fano (PU)
20. Lhayyam s.r.l. di Yoghouri – Corvara (BZ)
21. Libreria Internazionale d’arte – Ravenna
22. Mazzoli Galleria d’arte Antica – Macerata Feltria (PU)
23. Rolando Moro Antichità – Spoleto (PG)
24. San Giorgio Arte – Bari
25. San Luca Old Master – Fauglia (PI)
26. Sandro Poggi Dipinti Antichi – Roma
27. Staurenghi Antichità – Fossombrone (PU)
28. Stefania Carlesso Antichità – Milano
29. Toschi Mosca Dipinti Antichi – Pesaro
30. Umbria Sud – San Giacomo di Spoleto (PG)
31. Vietti Antiquari – Borgo Val di Taro (PR)