In occasione della sua mostra personale alla Galleria Nuvole Arte Contemporanea, Vincenzo Rusciano ha ideato un percorso caratterizzato dal disegno. Una tecnica utilizzata rendendo un tratto piuttosto confuso e scuro che quasi ricorda l'epoca così turbata del presente. Stando attenti ai lavori a parete si possono però notare parti che rivelano alcuni simboli grafici: la casa, l’albero o il mare; elementi ricorrenti nei disegni infantili e che risentono di quel necessario bisogno di allontanamento dalla realtà.

Spostandosi verso la stanza principale, poi, lo spettatore scopre l’installazione: un grande tavolo da disegno, nero, minimale; con una cornice quasi sprofondata nel mezzo. L’immagine grafica al centro dialoga con l’essenzialità delle opere all’entrata: ancora una volta protagonista è la casa, realizzata con un tratto rapido e deciso. L’opera è quasi una metafora dell’attenzione dell’artista verso l’uso e le potenzialità del medium: lo spirito romantico, il peso, e l’energia vitale del disegno.