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Simone Racheli
Le recenti sculture di Simone Racheli sono state realizzate fondendo la cera e confondendo le forme in specie di golem biomeccanici che stanno tra il manichino anatomico e l’elettrodomestico, tra l’orrore del cadavere sezionato e la rassicurante normalità delle cose di casa
Comunicato stampa
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Le recenti sculture di Simone Racheli sono state realizzate fondendo la cera e confondendo le forme in specie di golem biomeccanici che stanno tra il manichino anatomico e l'elettrodomestico, tra l'orrore del cadavere sezionato e la rassicurante normalità delle cose di casa.
La pelle di un attaccapanni, i muscoli di una bicicletta, i peli di una scopa, il grasso di un asciugacapelli, le ossa di una poltrona, sono le visioni di un mondo post-umano tanto mostruoso quanto verosimile. Sono le reliquie di un'operazione autoptica che cerca, attraverso il fare tradizionale della scultura, la bellezza come traccia inconfondibile della vita e derisione della morte.
Il suo merito sta nel creare mostri pieni di vita e anche di armonia, assurdi ma, in questo, così carichi di umanità. Analogie, fusioni, confusioni, metafore, verosimiglianze sono i suoi strumenti plastici, anime di una scultura nella quale è fortunatamente impossibile tracciare la linea di confine tra il reale ed il fantastico, ad un tempo così trascendente e naturale.
La pelle di un attaccapanni, i muscoli di una bicicletta, i peli di una scopa, il grasso di un asciugacapelli, le ossa di una poltrona, sono le visioni di un mondo post-umano tanto mostruoso quanto verosimile. Sono le reliquie di un'operazione autoptica che cerca, attraverso il fare tradizionale della scultura, la bellezza come traccia inconfondibile della vita e derisione della morte.
Il suo merito sta nel creare mostri pieni di vita e anche di armonia, assurdi ma, in questo, così carichi di umanità. Analogie, fusioni, confusioni, metafore, verosimiglianze sono i suoi strumenti plastici, anime di una scultura nella quale è fortunatamente impossibile tracciare la linea di confine tra il reale ed il fantastico, ad un tempo così trascendente e naturale.
29
settembre 2006
Simone Racheli
Dal 29 settembre al 18 novembre 2006
arte contemporanea
Location
PAOLO MARIA DEANESI GALLERY
Rovereto, Via San Giovanni Bosco, 9, (Trento)
Rovereto, Via San Giovanni Bosco, 9, (Trento)
Orario di apertura
giovedi-venerdi 16-20; sabato 10-13 e 15-19; altri giorni su appuntamento
Vernissage
29 Settembre 2006, ore 18.30
Editore
NICOLODI
Autore




