Le “Realtà metropolitane” ci offrono i risultati più interessanti dell'intensa ricerca pittorica di Enza Clapis, un veloce excursus sulla sua produzione più significativa. Sempre permane una forte ricerca espressiva, che si inoltra in profondità analitica fino ai tessuti urbani, approdando man mano ad una sorta di umanità megalopolitane!
Clapis affronta un lungo percorso tentando di libersi dalle spire metropolitane e prendendo le distanze dalla realtà nevrotica degli attuali villaggi umani...c'è una pace interiore nei sui dipinti!
La pittrice dà vita ad un colorismo sfrenato e ad una fisicità festosa, che viene a ricoprire la struttura rigorosa del tessuto metropolitano, con la consapevolezza, però, del vincolo che lega l'apparire all'essere, la profondità alle superfici.
Sono immersioni nell'intimità del reale, nella babele delle odierne metropoli, tese a coglierne i segni arcani e la segreta mappa armonica, per una festa insieme sensibile e spirituale. E' una poetica dei territori urbani, un town design, che non mira a costruire edifici o strutture abitate, bensì a rapirne i battiti interiori, sintonizzati con le sorgenti dell'Essere e con le sinfonie universali.

Dina Pierallini