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Ozman – in-Stabile
L’esposizione offre una documentazione fotografica delle installazioni realizzate dall’artista lungo il sentiero sopra il Forte Alto di Matarello
Comunicato stampa
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L’esposizione offre una documentazione fotografica delle installazioni realizzate dall’artista lungo il sentiero sopra il Forte Alto di Matarello. L’opera, che si esplica in una sorta di percorso di “educazione estetica”, è finalizzata alla valorizzazione dell’ambiente quale opera d’arte e volta ad incoraggiare una lettura poetica degli elementi naturali adottando un metodo lavorativo-concettuale derivante dal contesto. Arte con la Natura, non arte nella Natura. Gli strumenti di lavoro utilizzati sono volutamente arcaici, come lo è il linguaggio delle installazioni iniziali, contraddistinte da un minimo impatto visivo, che mette in dubbio l’artificiosità dell’intervento, attuato seguendo una logica di mise en abîme. Il termine “percorso” è da intendersi come plurisemantico: è un percorso creativo da parte dell’artista, il quale si è confrontato con il luogo ed i materiali che questo metteva a disposizione, adottando un metodo lavorativo che esaltasse il dato poetico naturale. Ed in un percorso sia fisico che sensoriale, si sviluppa anche la fruizione, stimolata all’inizio della passeggiata, da interventi minimi, fino ad arrivare ad installazioni di proporzioni sempre maggiori. Il genere di impostazione, impone all’osservatore un’elevata attenzione nei confronti del particolare il quale, diviene, con reminescenze di impronta fiamminga, elemento fondante nella lettura d’insieme dell’opera. La molteplicità di punti di vista incoraggiata dal metodo lavorativo, si lega al carattere mutevole della serie di installazioni, che non si sottraggono all’intervento di quei mutamenti ai quali è sottoposto tutto ciò che appartiene alla natura, uomo compreso. All’interno di quest’ottica è da inquadrarsi anche il titolo dell’opera “in-Stabile”, che oltre al significato letterale, ne propone la negazione, con la particella “in” da leggersi come “all’interno di”, grazie al riconoscimento della condizione di mutevolezza, quale unica costante possibile.
09
giugno 2006
Ozman – in-Stabile
Dal 09 al 17 giugno 2006
fotografia
Location
SALA LA MERIDIANA
Trento, Piazza Quintilio Perini, 3, (Trento)
Trento, Piazza Quintilio Perini, 3, (Trento)
Vernissage
9 Giugno 2006, ore 18
Autore
Curatore