Il progetto di lettura e approfondimento di personalità artistiche rilevanti nel contesto di territorio e attualità prosegue oggi con la mostra dedicata a Sandro Negri.

Nato a Virgilio, in provincia di Mantova, nel 1940, Sandro Negri è autodidatta con intenso percorso di attività sia in Italia, sia in ambito internazionale.

Il debutto in mostra personale risale al 1970 e la prima monografia esce nel 1976 a firma di Dino Villani.

Gli esordi sono improntati a una forma di realismo paesaggistico e sociale con spiccato interesse per la figura interpretata in proiezione esistenziale e ritratta nei caratteri salienti della condizione umana.

Nel corso degli anni la pittura di Negri volge sempre più all’introspezione, sintetizzando aspetti narrativi e assumendo toni di suggestione evocativa, sino a delineare oggi una personalità dotata di particolare poetica del territorio,della società rurale e del mondo contadino.

Nel 1989 apre un atelier a Parigi, in Rue Chevert, alternando l’attività normalmente svolta nello studio di Montanara di Curtatone, presso Mantova, situato nel seicentesco Palazzo Cavalcabò.

Una intensa documentazione critica correda il percorso di lavoro.

Nel 2004 Silvana Editoriale inquadra la sua opera con una pubblicazione di grande rilievo a firma di Raffaele De Grada e Claudio Rizzi.

Nel 2005 in occasione di una personale a Milano, Rossana Bossaglia firma la presentazione in catalogo.

Negri espone con ricorrente frequenza in Italia e all’estero, Svezia, Olanda, Inghilterra, Francia, e Stati Uniti, ove ha tenuto conferenze e lezioni presso Università e Centri Culturali.

Nell’ambito di progetto pluriennale di volontariato e disponibilità civica, svolge nel proprio studio laboratori didattici per gli allievi delle Scuole di primo grado.

A cura di Claudio Rizzi, con il coordinamento di Ad Acta Associazione Culturale, la mostra presenta una selezione di quaranta opere che sintetizzano citazioni dal passato e attenzione agli anni recenti.

Il catalogo pubblicato da Nicolini Editore illustra le opere e documenta ampiamente la personalità artistica e il percorso di lavoro di Sandro Negri.

Con il Patrocinio di Regione Lombardia e Provincia di Varese, la mostra rientra nel programma pluriennale del Civico Museo di Maccagno teso alla documentazione dei protagonisti contemporanei nel territorio e all’approfondimento delle espressioni pittoriche di maggiore rilievo nell’evoluzione del linguaggio artistico.