Questi quattro percorsi espositivi intendono rappresentare i diversi generi musicali e i differenti approcci con cui i fotografi si accostano a queste realtà, e amplificare il ricco dialogo che intercorre fra musica, fotografia e testo scritto, provando a smentire la famosa frase di Frank Zappa, per cui “il giornalismo musicale è fatto di persone che non sanno scrivere, che intervistano persone che non sanno parlare, per persone che non sanno leggere”.

L’intento inoltre è quello di rappresentare la fotografia come elemento fondamentale del giornalismo musicale, mostrando come l’immagine riesca spesso a costituire il messaggio di più forte e di immediato impatto nel processo di comunicazione tra chi racconta con passione il mondo della musica e chi, con altrettanta passione, si mette in ascolto di questo racconto.

La mostra, che fa parte del circuito di FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma (www.fotografiafestival.it) è organizzata con il Circolo degli Artisti, Enzimi e Snob Production, con il supporto delle più importanti riviste musicali italiane, fra cui Rock Star, Rumore, XL, Blow Up, Il Mucchio Selvaggio, Rockerilla, Losingtoday e Jazzit.

Si terrà all’interno della rassegna “Arte del Territorio, territori dell’Arte” (a cura del Circolo degli Artisti) e l’inaugurazione del 7 maggio sarà contemporanea alla serata di maggio di Kick it! (www.kickit.it).