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Mirando Haz – L’opera incisa, disegni e acquerelli, da Andersen a Proust
La mostra a cura del Soprintendente del Polo Museale Romano prof. Claudio Strinati percorrerà tutto l’iter grafico dell’artista dal 1960 al 2006 con specifico riferimento alle incisioni, ai disegni, agli acquerelli
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L' 8 marzo 2006 alle ore 18 si inaugurerà in Roma nel Museo Nazionale di Palazzo Venezia
(sala del Refettorio Quattrocentesco), la mostra antologica di Mirando Haz.
Ingresso via Plebiscito, 118.
La mostra a cura del Soprintendente del Polo Museale Romano prof. Claudio Strinati percorrerà tutto l'iter grafico dell'artista dal 1960 al 2006 con specifico riferimento alle incisioni, ai disegni, agli acquerelli.
In occasione dell'esposizione verrà dato alla stampa un catalogo con introduzione di Claudio Strinati e antologia critica con testi di Giulio Carlo Argan, Carlo Bertelli, Raffaele De Grada, Gillo Dorfies, Giovanni Valagussa, per le Edizioni Nuages, Arte Contemporanea, via del Lauro, 10 - Milano.
Mirando Haz (Amedeo Pieragostini) nasce a Bergamo da antica famiglia di origine camerte e romana. Compie studi classici e giuridici. Allievo del pittore Alberto Vitali, ne cura la prima monografia e il catalogo delle incisioni (1973). È membro effettivo dell'Accademia degli Incisori d'Italia. Vanta un corpus calcografico di 1700 incisioni su rame e zinco. Nella sua opera ha illustrato tra gli altri: Henry James, Hans Christian Andersen, Charles Dickens, Garcia Lorca, Marcel Proust, Thomas Mann, G. Gioacchino Belli. Nel 1989 è proposto da Giulio Carlo Argan al Premio Feltrinelli per la grafica dell'Accademia dei Lincei. Nel 1992 partecipa alla grande mostra "I capolavori dell'incisione (da Bonnard a Baselitz)" nella Biblioteca Nazionale e nel Gabinetto delle Stampe di Parigi. Ha illustrato numerose cartelle e libri per le edizioni di Vanni Scheiwiller.
Hanno scritto dell'incisore, tra gli altri, Giulio Carlo Argan, Carlo Bertelli, Federico Zeri, Gillo Dorfles, Cesare Segre, Franco Pomari, Jean Louis Barrault, Raffaele De Grada, Vanni Scheiwiller, Luigi de Nardis, Alberto Castoldi, Alberto Beretta Anguissola, Ranieri Varese, Enzo Bilardello, Marisa Bulgheroni, Stefano Agosti, Claudio Strinati... Opere dell'artista sono presenti nella Biblioteca Nazionale di Parigi, nella Raccolta Bertarelli del Castello Sforzesco di Milano, nella Calcografia Nazionale di Roma. L'artista figura nel "Dictionnaire des peintres, scuipteurs, des-sinateurs et graveurs de tous les temps e de tous les pays" di E. Benezit, edito da Grund a Parigi nel 1999. Nel 1999 Carlo Bertelli cura e introduce il catalogo generale dell'opera di Mirando Haz per le edizioni Nuages. Nella galleria Nuages, Haz ha tenuto diverse mostre personali. Nel 2003 Haz partecipa alla Triennale dell'Incisione alla Permanente di Milano e nel 2004-2005 al Premio Sciascia al Castello Sforzesco di Milano. Nel 2005 la Città di Camerino gli ha dedicato una grande antologica a cura di Pierluigi Falaschi e Valeria Rivola nella Pinacoteca Civica del Polo Museale San Domenico. Nello stesso anno per il bicentenario di H.C. Andersen ha tenuto una mostra al Italienische Kultur Institut di Colonia. È presente nei cataloghi internazionali di grafica Prandi dal 1974 al 2006. L'ultima produzione del Maestro verterà sul testo di Pusckin intitolato "La dama di picche" per le edizioni Nuages Arte Contemporanea di Milano.
Mirando Haz, vive e lavora in via Francesco Nullo, 9 - 24128 Bergamo - Ph. 035244965
(sala del Refettorio Quattrocentesco), la mostra antologica di Mirando Haz.
Ingresso via Plebiscito, 118.
La mostra a cura del Soprintendente del Polo Museale Romano prof. Claudio Strinati percorrerà tutto l'iter grafico dell'artista dal 1960 al 2006 con specifico riferimento alle incisioni, ai disegni, agli acquerelli.
In occasione dell'esposizione verrà dato alla stampa un catalogo con introduzione di Claudio Strinati e antologia critica con testi di Giulio Carlo Argan, Carlo Bertelli, Raffaele De Grada, Gillo Dorfies, Giovanni Valagussa, per le Edizioni Nuages, Arte Contemporanea, via del Lauro, 10 - Milano.
Mirando Haz (Amedeo Pieragostini) nasce a Bergamo da antica famiglia di origine camerte e romana. Compie studi classici e giuridici. Allievo del pittore Alberto Vitali, ne cura la prima monografia e il catalogo delle incisioni (1973). È membro effettivo dell'Accademia degli Incisori d'Italia. Vanta un corpus calcografico di 1700 incisioni su rame e zinco. Nella sua opera ha illustrato tra gli altri: Henry James, Hans Christian Andersen, Charles Dickens, Garcia Lorca, Marcel Proust, Thomas Mann, G. Gioacchino Belli. Nel 1989 è proposto da Giulio Carlo Argan al Premio Feltrinelli per la grafica dell'Accademia dei Lincei. Nel 1992 partecipa alla grande mostra "I capolavori dell'incisione (da Bonnard a Baselitz)" nella Biblioteca Nazionale e nel Gabinetto delle Stampe di Parigi. Ha illustrato numerose cartelle e libri per le edizioni di Vanni Scheiwiller.
Hanno scritto dell'incisore, tra gli altri, Giulio Carlo Argan, Carlo Bertelli, Federico Zeri, Gillo Dorfles, Cesare Segre, Franco Pomari, Jean Louis Barrault, Raffaele De Grada, Vanni Scheiwiller, Luigi de Nardis, Alberto Castoldi, Alberto Beretta Anguissola, Ranieri Varese, Enzo Bilardello, Marisa Bulgheroni, Stefano Agosti, Claudio Strinati... Opere dell'artista sono presenti nella Biblioteca Nazionale di Parigi, nella Raccolta Bertarelli del Castello Sforzesco di Milano, nella Calcografia Nazionale di Roma. L'artista figura nel "Dictionnaire des peintres, scuipteurs, des-sinateurs et graveurs de tous les temps e de tous les pays" di E. Benezit, edito da Grund a Parigi nel 1999. Nel 1999 Carlo Bertelli cura e introduce il catalogo generale dell'opera di Mirando Haz per le edizioni Nuages. Nella galleria Nuages, Haz ha tenuto diverse mostre personali. Nel 2003 Haz partecipa alla Triennale dell'Incisione alla Permanente di Milano e nel 2004-2005 al Premio Sciascia al Castello Sforzesco di Milano. Nel 2005 la Città di Camerino gli ha dedicato una grande antologica a cura di Pierluigi Falaschi e Valeria Rivola nella Pinacoteca Civica del Polo Museale San Domenico. Nello stesso anno per il bicentenario di H.C. Andersen ha tenuto una mostra al Italienische Kultur Institut di Colonia. È presente nei cataloghi internazionali di grafica Prandi dal 1974 al 2006. L'ultima produzione del Maestro verterà sul testo di Pusckin intitolato "La dama di picche" per le edizioni Nuages Arte Contemporanea di Milano.
Mirando Haz, vive e lavora in via Francesco Nullo, 9 - 24128 Bergamo - Ph. 035244965
08
marzo 2006
Mirando Haz – L’opera incisa, disegni e acquerelli, da Andersen a Proust
Dall'otto marzo al 17 aprile 2006
arte contemporanea
Location
PALAZZO VENEZIA
Roma, Via Del Plebiscito, 118, (Roma)
Roma, Via Del Plebiscito, 118, (Roma)
Orario di apertura
martedì-domenica 10.00-19.00, la biglietteria chiude un’ora prima
Vernissage
8 Marzo 2006, ore 18
Autore
Curatore



