In occasione del 250' anno dalla nascita di W.A. Mozart, nell’ambito degli eventi collaterali legati a Techne 05 (mostra promossa dalla Provincia di Milano, ideata da INVIDEO e curata da Romano Fattorossi con il sostegno di AICEM, in programma allo Spazio Oberdan di Milano fino al 26 febbraio), viene presentata l’opera Tableau vivant - Magic flute di Gabriele Amadori che attraverso illuminotecnica, teoria del colore e scultura, mette in relazione il mondo della pittura tridimensionale in movimento con la musica.

In dodici anni di lavoro Gabriele Amadori ha creato una messa in scena non convenzionale e distaccata dall’immaginario operistico tradizionale in cui i personaggi del libretto de Il flauto magico di Mozart sono sostituiti da segni formali e dinamici che compongono una vera e propria sinfonia visiva.

In una struttura modulare alta 8 m., larga 10 m. e profonda 10 m., con 350 punti luce, 100 motori a corrente continua muovono in tutte le direzioni 125 elementi pittorici tridimensionali di forma e materiali differenti, tra cui nylon, teflon, fibra di carbonio, rame, alluminio e seta creando una “partitura visiva" parallela e complementare a quella musicale.

Gabriele Amadori e' pittore, regista, scenografo, light designer e costumista. Dal 1968 a oggi ha mostrato le sue opere in 75 mostre personali in Italia e all’estero e partecipato a importanti eventi internazionali quali la Biennale di Venezia, Documenta di Kassel, la Triennale d’arte contemporanea di Yokohama. Fra il 1968 e il 1985 ha lavorato anche per il cinema, collaborando all’allestimento scenografico di Nostra Signora dei turchi di Carmelo Bene e Il giardino dei Finzi Contini di Vittorio De Sica. Negli anni settanta ha iniziato, con Demetrio Stratos, una ricerca estetica incentrata sul rapporto suono/segno (“Music Action Painting") che lo ha portato a realizzare 15 performance fra il 1976 e il 2001 in varie citta' europee.

Dal 1989 e' impegnato nel progetto Tableau vivant.
Amadori vive e lavora a Milano dove insegna scenografia e light Design alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi e alla Facolta' di Architettura del Politecnico.

Tableau vivant - Magic flute e' organizzato in collaborazione con Hangar Bicocca, OSRAM Spa, Pirelli Re, Forum Austriaco di Cultura a Milano, Union associazione culturale e con il patrocinio dell’UNESCO.