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Valerio Anceschi – Tra intenzionalità e azzardo
Anceschi ci propone in questa mostra un gruppo di sculture recentissime che ci consentono di avvicinarci alla sua dimensione espressiva
Comunicato stampa
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Anceschi ci propone in questa mostra un gruppo di sculture recentissime che ci consentono di avvicinarci alla sua dimensione espressiva.
Seguendo il filo"spinoso "di una ricerca intorno ai materiali memorabili,che giacciono dimenticati e privi di identita, li raccoglie e poi li riinterpreta sino a farne le ragioni della nascita di nuove sculture.Capaci di impossessarsi degli spazi,ma ingorde del vuoto e del moto,queste si distendono allargandosi,contorcendosi,involvendosi e stormiscono come sospese ai nostri passi.
scrive Gillo Dorfles:.....
E'sempre il "movimento implicito" a guidarne l'efficacia estetica. Ho detto "movimento implicito", pour cause, perchè l'ondeggiamento, più che un vero movimento autonomo (dunque una motilita a fior di pelle, anzi "di ferro") avviene sempre spontaneamente, al minimo impulso manuale o atmosferico; ed è, dunque, una motilita insita nella disposizione stessa dei frammenti metallici tra di loro giustapposti e abilmente saldati (la "saldatura" è uno dei momenti più "intenzionali" e significativi!) al fine di ottenere quella motilita che ne costituisce la peculiare attrattiva.
Lo possiamo constatare nel caso del grande "Decollo morbido" che si eleva verso l'alto quasi volesse prendere il volo, abbandonando i vincoli della gravità che lo avvinghiano al suolo."
Seguendo il filo"spinoso "di una ricerca intorno ai materiali memorabili,che giacciono dimenticati e privi di identita, li raccoglie e poi li riinterpreta sino a farne le ragioni della nascita di nuove sculture.Capaci di impossessarsi degli spazi,ma ingorde del vuoto e del moto,queste si distendono allargandosi,contorcendosi,involvendosi e stormiscono come sospese ai nostri passi.
scrive Gillo Dorfles:.....
E'sempre il "movimento implicito" a guidarne l'efficacia estetica. Ho detto "movimento implicito", pour cause, perchè l'ondeggiamento, più che un vero movimento autonomo (dunque una motilita a fior di pelle, anzi "di ferro") avviene sempre spontaneamente, al minimo impulso manuale o atmosferico; ed è, dunque, una motilita insita nella disposizione stessa dei frammenti metallici tra di loro giustapposti e abilmente saldati (la "saldatura" è uno dei momenti più "intenzionali" e significativi!) al fine di ottenere quella motilita che ne costituisce la peculiare attrattiva.
Lo possiamo constatare nel caso del grande "Decollo morbido" che si eleva verso l'alto quasi volesse prendere il volo, abbandonando i vincoli della gravità che lo avvinghiano al suolo."
12
gennaio 2006
Valerio Anceschi – Tra intenzionalità e azzardo
Dal 12 gennaio al 18 febbraio 2006
arte contemporanea
Location
SPAZIOTEMPORANEO
Milano, Via Solferino, 56, (Milano)
Milano, Via Solferino, 56, (Milano)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 16–19,30
Vernissage
12 Gennaio 2006, ore 18,30
Autore
Curatore




