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Giuseppe Mingolla – Monòcromi in estensione
Arti-col-azioni: appunti possibili, rassegna a cura di Angela Serafino
Comunicato stampa
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Nella continua ricerca del rigore di una nitidezza delle forme, i Monòcromi in estensione, contemplano la capacità di raccogliere lo spazio, come punto d’approdo, mondato dal caos, dalle invasioni di confusioni. Nella quasi assoluta prevalenza del blu, nelle modulazioni appena appena curve, rimandano le estensioni ad uno stato di quiete.
Il tema della ricerca è molto semplice, comporre visioni plastiche abitabili, senza suggerire soluzioni (abitative) Il rigore non estroflette la possibilità dell’accostarsi in un punto- approdo proprio. Fermare lo sguardo sui minimi passaggi plastici, che creano nel monocromo, differenti intensità, senza aggiunte virtuali, è come scorrere in profondità le regioni del blu. La fluidità in estensione, nella composizione geometrica parla una lingua senza aggettivi.
Giuseppe Mingolla è nato a Oria (Br) nel 1961, dove vive e lavora. La sorpresa del rigore che contraddistingue le sue opere è maggiore se si tiene conto che la sua ricerca parte da materiali cosiddetti di risulta o comunque banali come carta e cartone. Il gioco visivo- compositivo potenzia la trasformazione nell’intento pacato di non voler rivoluzionare ma semplicemente creare la possibilità di estendere una sobria bellezza, nello spazio convulso.
Il tema della ricerca è molto semplice, comporre visioni plastiche abitabili, senza suggerire soluzioni (abitative) Il rigore non estroflette la possibilità dell’accostarsi in un punto- approdo proprio. Fermare lo sguardo sui minimi passaggi plastici, che creano nel monocromo, differenti intensità, senza aggiunte virtuali, è come scorrere in profondità le regioni del blu. La fluidità in estensione, nella composizione geometrica parla una lingua senza aggettivi.
Giuseppe Mingolla è nato a Oria (Br) nel 1961, dove vive e lavora. La sorpresa del rigore che contraddistingue le sue opere è maggiore se si tiene conto che la sua ricerca parte da materiali cosiddetti di risulta o comunque banali come carta e cartone. Il gioco visivo- compositivo potenzia la trasformazione nell’intento pacato di non voler rivoluzionare ma semplicemente creare la possibilità di estendere una sobria bellezza, nello spazio convulso.
04
febbraio 2006
Giuseppe Mingolla – Monòcromi in estensione
Dal 04 al 24 febbraio 2006
arte contemporanea
Location
CANTIERI TEATRALI KOREJA
Lecce, Via Guido Dorso, 70, (Lecce)
Lecce, Via Guido Dorso, 70, (Lecce)
Vernissage
4 Febbraio 2006, ore 19.30
Autore
Curatore