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Cadore Doc film Festival 2005
rassegne cinematografiche e incontri sull’arte e il paesaggio
Comunicato stampa
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Crocevia di tensioni culturali tra le più diverse, il tema del paesaggio favorisce l’impianto interdisciplinare che è cifra distintiva della manifestazione cadorina. Un appuntamento che festeggia quest’anno la sua terza edizione, con un programma quanto mai ricco e stimolante. Sullo sfondo della suggestiva cornice predolomitica studiosi e turisti potranno così assistere, dal 1 al 7 agosto, a mostre fotografiche (“Ascoltare la luce” di Elio Ciol, uno dei massimi rappresentanti della fotografia italiana), dibattiti (interverrà, tra gli altri, Massimo Vitta, docente di Storia dell’arte e del design al politecnico di Milano e autore del saggio Il paesaggio. Una storia tra natura e architettura, recentemente pubblicato da Einaudi), concerti (I Solisti Veneti) e, soprattutto e naturalmente, proiezioni. La sezione film, piatto forte delle giornate, ospita uno spaccato significativo sullo “stato dell’arte” del documentarismo paesaggistico contemporaneo, nazionale e non. Dalla riproposta di un piccolo classico del genere come Barnabo delle montagne di Mario Brenta a Pietre, miracoli e petrolio, ultima fatica di Domenico Pannone, fino al fortunatissimo Mondovino di Jonathan Nossiter. Passando per i contributi di Gianni Celati (Visioni di case che crollano), di un inedito Davide Ferrario (Mondo nuovo) e di vere e proprie “chicche”, come un Ermanno Olmi “invisibile” (Lungo il fiume, 1991) e La patria del Friuli (2005), ultima fatica (in anteprima assoluta) di Marcello Baldi (che riceverà il Premio annuale dalle mani di Krzystzof Zanussi). Fiore all’occhiello del palinsesto, poi, le due vetrine monografiche, che per la prima volta offrono al pubblico italiano la possibilità di conoscere in maniera organica l’attività di due filmakers tra i più celebrati dalla scena internazionale: il nostro Salvo Cuccia, che con il suo Detour De Seta ha conquistato nientemeno che Martin Scorsese (che l’ha voluto per il Tribeca Film Festival di New York); e l’artista-performer lussemburghese Bady Mink, autrice dello straordinario In the Beginning Was the Eye, che da due anni a questa parte continua a mietere riconoscimenti in tutto il mondo.
01
agosto 2005
Cadore Doc film Festival 2005
Dal primo al 07 agosto 2005
fotografia
Location
SEDI VARIE – Pieve Di Cadore
Pieve Di Cadore, (Belluno)
Pieve Di Cadore, (Belluno)
Vernissage
1 Agosto 2005, ore 18 presso il Tai di Cadore, Sala “Giovanni Coletti”
Sito web
www.pievedicadore.org



