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Mimmo Rotella – Multipli e Décollages
La Grafica Manzoni presenta un nutrito corpus delle opere del maestro di Catanzaro, 50 serigrafie dedicate all’universo del cinema italiano ed internazionale, utilizzando la tecnica che lo contraddistingue e lo ha reso famoso nel mondo: il décollages
Comunicato stampa
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La Grafica Manzoni presenta un nutrito corpus delle opere del maestro di Catanzaro, 50 serigrafie dedicate all¹universo del cinema italiano ed internazionale, utilizzando la tecnica che lo contraddistingue e lo ha reso famoso nel mondo: il décollages.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 25 giugno.
Catalogo Silavana Editoriale
E¹ nel 1953 che Mimmo Rotella, artista già conosciuto, a Roma scopre il manifesto pubblicitario come espressione artistica, messaggio pubblico alla città, questa scoperta lo porterà ad agire su di esso, inventando il décollage, o incollando su di esso fogli strappati sotto l¹egida dissacratrice tipica del dada che idealizzava l¹object trouvé.
La storia dell¹opera di Rotella è quella di una azione sul manifesto che innova la propria tematica originaria, che rielabora i suoi mezzi espressivi e, malgrado tutto rimane fondamentalmente uguale a se stessa.
L¹ironia, insieme ad una concezione metaforica dell¹arte, il delicato equilibrio tra il rapporto del costruire immaginazione, tipico della pubblicità, e la volontà di agire sfrondando qualsiasi orpello poetico.
In alcuni dei manifesti presenti, è celebrata la grande diva Marylin, scortecciata dalle locandine dei suoi film, scrive Elena Pontiggia: ³Che cosa importa se il volto di Marilyn è scalfito da un parossismo di graffi? Quello che rimane, alla fine, è il suo sorriso, la sua corona di capelli biondo platino, la fiamma delle labbra a forma di cuore. I graffi che pungono la sua icona, come gli spilli di una fattucchiera nel sortilegio, fanno risaltare ancora di più la sua immagine di fata contemporanea, il suo ruolo di principessa di una fiaba di celluloide. E, paradossalmente, l¹effetto finale di queste figure così corporee non è fisico, ma metafisico².
L¹artista è presente nei maggiori musei ed ha ricevuto importanti premi: dalle esposizioni americane alla partecipazione alla Biennale veneziana del 2001, fino al 2002 quando dalle mani del Presidente della Repubblica Ciampi, Mimmo Rotella ha ottenuto la medaglia d'oro per le arti visive.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 25 giugno.
Catalogo Silavana Editoriale
E¹ nel 1953 che Mimmo Rotella, artista già conosciuto, a Roma scopre il manifesto pubblicitario come espressione artistica, messaggio pubblico alla città, questa scoperta lo porterà ad agire su di esso, inventando il décollage, o incollando su di esso fogli strappati sotto l¹egida dissacratrice tipica del dada che idealizzava l¹object trouvé.
La storia dell¹opera di Rotella è quella di una azione sul manifesto che innova la propria tematica originaria, che rielabora i suoi mezzi espressivi e, malgrado tutto rimane fondamentalmente uguale a se stessa.
L¹ironia, insieme ad una concezione metaforica dell¹arte, il delicato equilibrio tra il rapporto del costruire immaginazione, tipico della pubblicità, e la volontà di agire sfrondando qualsiasi orpello poetico.
In alcuni dei manifesti presenti, è celebrata la grande diva Marylin, scortecciata dalle locandine dei suoi film, scrive Elena Pontiggia: ³Che cosa importa se il volto di Marilyn è scalfito da un parossismo di graffi? Quello che rimane, alla fine, è il suo sorriso, la sua corona di capelli biondo platino, la fiamma delle labbra a forma di cuore. I graffi che pungono la sua icona, come gli spilli di una fattucchiera nel sortilegio, fanno risaltare ancora di più la sua immagine di fata contemporanea, il suo ruolo di principessa di una fiaba di celluloide. E, paradossalmente, l¹effetto finale di queste figure così corporee non è fisico, ma metafisico².
L¹artista è presente nei maggiori musei ed ha ricevuto importanti premi: dalle esposizioni americane alla partecipazione alla Biennale veneziana del 2001, fino al 2002 quando dalle mani del Presidente della Repubblica Ciampi, Mimmo Rotella ha ottenuto la medaglia d'oro per le arti visive.
26
maggio 2005
Mimmo Rotella – Multipli e Décollages
Dal 26 maggio al 25 giugno 2005
arte contemporanea
Location
GRAFICA MANZONI
Torino, Via Alessandro Manzoni, 27G, (Torino)
Torino, Via Alessandro Manzoni, 27G, (Torino)
Vernissage
26 Maggio 2005, ore 18-20
Editore
SILVANA EDITORIALE
Autore