Pierpaolo Palazzo ha trentatré anni, è nato a Vasto e vive a Milano, dove lavora per Feltrinelli all'organizzazione di eventi culturali. Alcune delle foto di questa selezione sono state scattate alla Feltrinelli di Milano in occasione di in-store di autori e artisti, altre provengono da diverse città e palchi italiani.


"Quello che mi emoziona delle foto di Pierpaolo è la loro capacità di racchiudere un mondo e i suoi colori. Le fiammate dei Black Rebel Motorcycle Club, l'evanescenza delicata di Cristina Donà, la notte dei Giardini di Mirò, l'universo scarmigliato e dionisiaco di Alejandro Jodorowsky, la sobrietà indie dei Sonic Youth, l'impenetrabilità di Lou Reed, l'amarezza dolorosa e perplessa di José Saramago.


Immagini con un'anima. Un mondo e la sua anima in uno scatto.


Edward Bunker è un uomo anziano, logorato da una vita vissuta a rotta di collo. Sul suo viso si legge la fatica di un fisico malandato, che mostra più anni di quelli che ha e si muove più lentamente di quello che dovrebbe.
Non dimenticherò mai il giorno in cui lo ho incontrato, il momento in cui ci siamo stretti la mano e guardati negli occhi. La trasparenza e la brillantezza di quello sguardo mozzavano il fiato. La foto che Pierpaolo ha scattato a Edward Bunker è quella che preferisco. Il viso affaticato e lo sguardo incandescente sono chini sul libro, invisibili, coperti dalla tesa del panama.

In primo piano le mani. Mani da vecchio, macchiate, incerte, la destra regge
il libro, la sinistra scrive. Adoro questa foto perché mi sembra che nasconda e nello stesso tempo racconti il segreto di una vita. Sono certa che a Bunker piacerebbe."

Alessandra Cozzolino

(Organizzazione Eventi Feltrinelli)





"I miei scatti. Le foto sono, per me, il ricordo di un secondo o di una sua frazione, illusione di un momento che forse non è mai stato così. Ricerca estetica di un bello che è solo nella mia testa, pertanto relativo e, per alcuni, falso come un sogno o come un’allucinazione. Tempi lunghi, sguardi acidi, i miei punti di vista sono quelli degli spettatori della maggior parte dei concerti o degli artisti che amo, almeno mi piacerebbe fossero così."
(Pierpaolo Palazzo)