Fotografia e musica si danno appuntamento ad Asolo.
Fantadia, Festival Internazionale di Multivisione, torna nella “città dai cento orizzonti” dal 14 al 22 maggio proponendo le opere di alcuni degli artisti più interessanti del panorama mondiale. Uno spettacolo straordinario, dedicato ad una forma espressiva suggestiva e coinvolgente che coniuga con grande forza suoni e immagini.

Organizzata da Il Parallelo Multivisioni (Padova), la sesta edizione di Fantadia esalta, attraverso un programma intenso ed esclusivo, le due anime profonde di cui si compone.
Alla fotografia, elemento fondante della multivisione, sono dedicate le mostre sul viaggio di Todd Gipstein e la Street Photogaphy di Ferdinando Fasolo. La musica, eseguita dal vivo, sarà accompagnata da emozionanti scenografie nell’esibizione di Ezio Bosso - autore della colonna sonora del film “Io non ho paura” di Salvatores - e nel jazz di Amarilli Quartet.

Suoni ed immagini si mescolano ancora nelle interessanti proiezioni in cartellone, realizzate da alcuni dei maggiori autori italiani e internazionali, tra cui spicca l’attesissimo omaggio dedicato a National Geographic. Le proiezioni in digitale e l’inedita multivisione in 35 mm “La terre vue du ciel”, arricchiscono il programma di Fantadia, che da sempre si distingue per la vivacità e la versatilità delle proposte.



Dove e come
Dal 14 al 22 maggio Asolo è il luogo ideale per vivere le suggestioni proposte dalla multivisione e trascorrere un weekend immersi tra i piaceri dell’arte e della tranquillità.
Il Festival invade ogni angolo della città, gli ambienti più preziosi del centro storico si aprono per ospitare la coinvolgente manifestazione, dal Teatro Duse, ricavato nel Castello di Caterina Cornaro, al piccolo Teatro dei Rinnovati, dalla Sala della Ragione alla splendida Villa Freya. In questi luoghi dove musica e fotografia si sono sempre incontrate, si concentrano le straordinarie proiezioni multivisive, vera anima del festival. Numerose immagini proiettate simultaneamente dialogano con inedite melodie avvolgendo gli spettatori in atmosfere emozionanti, quasi sospese tra realtà e fantasia. L’interazione suggestiva tra queste espressioni artistiche si propone non solo nelle spettacolari proiezioni ma anche attraverso installazioni, concerti e spettacoli.



Le proiezioni
Provengono da Australia e Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania e da ogni parte d’Italia gli autori presenti al festival, divenuto negli anni un importante momento di incontro per chi produce e chi gode di opere di grande fascino.
Attesa la serata dedicata alle produzioni del National Geographic, con le affascinanti immagini raccolte e proposte nella multivisione di Todd Gipstein. Responsabile del settore audiovisivi della prestigiosa casa editrice, racconta agli spettatori il magico mondo degli animali e le coinvolgenti atmosfere di luoghi lontani e inesplorati.
Altra grande attrattiva in programma sono i lavori realizzati con le immagini di alcuni tra gli autori che hanno disegnato la storia della fotografia, tra cui Annie Liebovitz, Herb Ritz e Lynn Goldsmith.


Gli eventi
Si incontrano e si rincorrono immagini e note sul palcoscenico del Teatro Duse, dove sono in programma due straordinari concerti. Il grande musicista Ezio Bosso, scelto da Gabriele Salvatores per comporre la colonna sonora del film “Io non ho paura”, propone un percorso musicale intorno al mondo: i brani proposti, ispirati ai luoghi che Bosso ha conosciuto durante i suoi viaggi, sono accompagnati da un suggestivo lavoro di multivisione realizzato da un gruppo di artisti italiani. La formazione strumentale Amarilli Quartet invece, rivisita in chiave jazz il repertorio di “Scherzi e Canzonette” di Claudio Monteverdi, conducendo il pubblico fino al centro della musica contemporanea. Dietro ai proiettori Roberto Tibaldi compone la scenografia dell’evento con un’inedita multivisione.

Per la prima volta in Italia, Fantadia ospita “La terre vue du ciel”, emozionante multivisione in 35 mm ispirata all’opera fotografica di Yann Arthus-Bertrand. In un viaggio fantastico la straordinaria bellezza così come la fragilità del nostro pianeta, viste dal cielo, sono esaltate dalla splendida colonna sonora del grande musicista Armand Amar.



Le mostre
Dopo aver ospitato gli scatti di autori importantissimi come Romano Cagnoni (2001) e Sebastião Salgado (2003), quest'anno Fandadia presenta due coinvolgenti mostre fotografiche di Ferdinando Fasolo e Todd Gipstein.
In “Fotografia di strada” Ferdinando Fasolo, talento emergente ispirato al linguaggio della Street Photography, propone oltre 40 immagini in bianco e nero e per lo più inedite, che ritraggono l’uomo in una ambientazione specifica, la strada, scenario dinamico che rivela sempre eventi inattesi. (Sala della Ragione)
Todd Gipstein, poeta della multivisione e responsabile del settore audiovisivi del National Geographic, presenta con “Chiaroscuro” le migliori immagini catturate durante i suoi viaggi intorno al mondo. (Villa Freya)