L’appuntamento con Invito al contemporaneo sul tema Artisti a Venezia durante la Biennale vedrà, martedì 31 maggio 2005 alle ore 18, in Fondazione Querini Stampalia, l’artista americana Kiki Smith presentare il suo nuovo progetto: Homespun Tales. Storie di occupazione domestica, realizzato per la Fondazione e presentato tra gli eventi nell’ambito della 51. Biennale.
Ad introdurre l’incontro sarà Chiara Bertola, curatrice della mostra.

Kiki Smith presenta una personale riflessione sulla casa veneziana. Traendo ispirazione dalla ricca collezione di ritratti di Longhi, Canova, Bellini e altri artisti collocata nel Museo della Fondazione, un tempo appartamento del Conte Giovanni Querini, l’artista cuce insieme frammenti di una struggente storia domestica. Riprendendo elementi caratteristici della dimora nobiliare veneziana – dipinti, mobili, specchi – e ispirandosi alle tradizioni estetiche americane, a partire dall’epoca coloniale, attraverso gli anni Venti e gli anni Trenta fino al presente, crea una nuova narrazione capace di mettere in luce l’intraprendenza di un bricolage casalingo.
In un gioco di continui richiami, mimando e imitando diversi elementi presenti nella collezione, Kiki Smith dipana la sua personale e apparentemente disordinata storia di nostalgia di una vita domestica, un habitat tessuto a mano in cui è possibile udire l’eco di tempi e luoghi del passato, in cui si può rintracciare il fascino dell’insonnia, di disordine e di decorativo squallore, di storie di vita precaria e di occupanti abusivi, di donne pensionanti e senza fissa dimora.

Artisti a Venezia durante la Biennale: l’idea è quella di presentare, all’interno del tradizionale ciclo di incontri di Invito al contemporaneo, oggi alla sua XIV edizione, alcuni tra i numerosi artisti che si trovano in città a lavorare e ad installare i propri lavori per la prossima Biennale d’arte. L’occasione è approfittare della loro presenza per avvicinare il pubblico ai loro progetti, tentando così di instaurare un legame con quelle energie e quella creatività che ogni volta si moltiplicano e si animano durante questo importante appuntamento d’arte a Venezia.
Sette gli incontri tra maggio e giugno, che vedranno gli artisti, affiancati da curatori, illustrare i loro progetti.

Ideato nel 1996, Invito al contemporaneo si propone, attraverso una serie di incontri con artisti, critici e curatori, che si tengono in un’edizione primaverile e in una autunnale, di avvicinare e far conoscere al pubblico gli aspetti più interessanti dell’arte contemporanea. Sono riflessioni aperte sulle dinamiche, i linguaggi e le prospettive del pensiero contemporaneo, che volgono lo sguardo alle esperienze nazionali ed internazionali più significative, per un aggiornamento costante sull’arte del nostro tempo.
Dalla settima edizione, nel novembre 2000, questo ciclo di incontri si inserisce e opera in un progetto più ampio – SMF 5252 per l’arte contemporanea – che prevede attività legate alla cultura contemporanea verso cui la Fondazione Querini Stampalia ha orientato da alcuni anni parte delle sue iniziative.
Invito al contemporaneo nasce dalla collaborazione con il Consorzio Venezia Nuova e, per questa edizione, si avvale anche del supporto della Delegazione Culturale dell’Ambasciata di Francia a Venezia.