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Visioni Instabili – Maria Martinelli / Patrizia Piccinni
Progetto integrato che accoglie l¹Arte oltre confini preconcetti, in un osmotico e fecondo scambio di sollecitazioni multiple, sia sensitive che cognitive
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Visioni Instabili è un progetto integrato che accoglie l¹Arte oltre confini
preconcetti, in un osmotico e fecondo scambio di sollecitazioni multiple,
sia sensitive che cognitive. L¹intento è quello di stimolare l¹intersezioni
tra i linguaggi artistici odierni tramite dibattiti culturali, incontri
visuali, discussioni letterarie.
Quattro appuntamenti, da aprile a giugno, con gli otto artisti invitati:
Franco Altobelli-Mirella Mazzarone, Maria Martinelli-Patrizia Piccinni, Lara
Urso--Raffaele Maione, Oronzo Liuzzi-Girolamo Gravina. Quattro simpatici
face to face, diversi modi d¹intendere il contemporaneo e imbastire nuovi
codici, visioni altre, attraverso fotografia, intervento pittorico, digital
art, installazione, video.
28 aprile 20 maggio in mostra Maria Martinelli e Patrizia Piccinni
Maria Martinelli vive e lavora a Bari. Laureata in Lingue e Letterature
straniere, ottiene anche il titolo di dottore di ricerca in Teoria del
Linguaggio e Scienze dei Segni. Completa i suoi studi con il diploma in
pittura. Propone il suo ultimo lavoro, fotografico e multimediale, con un
video inedito. L¹artista rappresenta luoghi - in genere paesaggi urbani -
nei quali si inseriscono alcuni elementi ricorrenti: movimento,
ribaltamento, moltiplicazione e rarefazione dei soggetti, colore che compare
sullo sfondo in bianco/nero. Il movimento è inteso anche come processo di
moltiplicazione, materializzazione e smaterializzazione di un¹immagine o
meglio, di elementi dell¹immagine, che lasciano la traccia di un percorso in
momenti successivi, unici e irripetibili. Le diverse ³copie² dello stesso
soggetto suggeriscono altri suoi modi di essere, altre dimensioni e
possibilità della sua vita. Col passare del tempo, la presenza di singole
immagini moltiplicate si è trasformata in veri e propri "paesaggi
paralleli", che a un primo sguardo appaiono come un tutto omogeneo e
integrato, ma che si rivelano poi indipendenti l'uno dall'altro, ognuno il
fantasma dell'altro.
Patrizia Piccinni vive e lavora a Barletta, Bari. Sta ultimando gli studi
all¹Accademia di Belle Arti.
Presenta un lavoro seriale che gioca, più che sulla presenza, sull'assenza
di elementi fisici. Per la realizzazione ha creato ambigui set fotografici e
forme non ben definibili in cui ha assemblato banali frammenti del
quotidiano e oggetti che la rappresentano (semi vegetali, bolle di materiali
trasparenti simili a sacchi amniotici, ecc..), fotografati e resi più o meno
riconoscibili da uno sguardo fortemente ravvicinato dell'obiettivo.
L'opera finale è dunque l'immagine di ciò che ha costruito precedentemente,
stimolando una curiosità tattile. I riferimenti sono chiaramente al mistero
della creazione nonché della fecondazione con note fortemente
autobiografiche.
In contemporanea: Incontro con l¹autore : presentazione del libro di Maria
Vinella ³Educazione ai beni culturali e ambientali² (ed. Pensa, Lecce
2004).
preconcetti, in un osmotico e fecondo scambio di sollecitazioni multiple,
sia sensitive che cognitive. L¹intento è quello di stimolare l¹intersezioni
tra i linguaggi artistici odierni tramite dibattiti culturali, incontri
visuali, discussioni letterarie.
Quattro appuntamenti, da aprile a giugno, con gli otto artisti invitati:
Franco Altobelli-Mirella Mazzarone, Maria Martinelli-Patrizia Piccinni, Lara
Urso--Raffaele Maione, Oronzo Liuzzi-Girolamo Gravina. Quattro simpatici
face to face, diversi modi d¹intendere il contemporaneo e imbastire nuovi
codici, visioni altre, attraverso fotografia, intervento pittorico, digital
art, installazione, video.
28 aprile 20 maggio in mostra Maria Martinelli e Patrizia Piccinni
Maria Martinelli vive e lavora a Bari. Laureata in Lingue e Letterature
straniere, ottiene anche il titolo di dottore di ricerca in Teoria del
Linguaggio e Scienze dei Segni. Completa i suoi studi con il diploma in
pittura. Propone il suo ultimo lavoro, fotografico e multimediale, con un
video inedito. L¹artista rappresenta luoghi - in genere paesaggi urbani -
nei quali si inseriscono alcuni elementi ricorrenti: movimento,
ribaltamento, moltiplicazione e rarefazione dei soggetti, colore che compare
sullo sfondo in bianco/nero. Il movimento è inteso anche come processo di
moltiplicazione, materializzazione e smaterializzazione di un¹immagine o
meglio, di elementi dell¹immagine, che lasciano la traccia di un percorso in
momenti successivi, unici e irripetibili. Le diverse ³copie² dello stesso
soggetto suggeriscono altri suoi modi di essere, altre dimensioni e
possibilità della sua vita. Col passare del tempo, la presenza di singole
immagini moltiplicate si è trasformata in veri e propri "paesaggi
paralleli", che a un primo sguardo appaiono come un tutto omogeneo e
integrato, ma che si rivelano poi indipendenti l'uno dall'altro, ognuno il
fantasma dell'altro.
Patrizia Piccinni vive e lavora a Barletta, Bari. Sta ultimando gli studi
all¹Accademia di Belle Arti.
Presenta un lavoro seriale che gioca, più che sulla presenza, sull'assenza
di elementi fisici. Per la realizzazione ha creato ambigui set fotografici e
forme non ben definibili in cui ha assemblato banali frammenti del
quotidiano e oggetti che la rappresentano (semi vegetali, bolle di materiali
trasparenti simili a sacchi amniotici, ecc..), fotografati e resi più o meno
riconoscibili da uno sguardo fortemente ravvicinato dell'obiettivo.
L'opera finale è dunque l'immagine di ciò che ha costruito precedentemente,
stimolando una curiosità tattile. I riferimenti sono chiaramente al mistero
della creazione nonché della fecondazione con note fortemente
autobiografiche.
In contemporanea: Incontro con l¹autore : presentazione del libro di Maria
Vinella ³Educazione ai beni culturali e ambientali² (ed. Pensa, Lecce
2004).
28
aprile 2005
Visioni Instabili – Maria Martinelli / Patrizia Piccinni
Dal 28 aprile al 20 maggio 2005
arte contemporanea
Location
RA CONTEMPORARY ART
Terlizzi, Via Pasquale Fiore, 35, (Bari)
Terlizzi, Via Pasquale Fiore, 35, (Bari)
Orario di apertura
20-22. Chiuso i festivi. Anche su appuntamento
Vernissage
28 Aprile 2005, ore 20
Autore
Curatore