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Corrado Sassi – Colorfull life
Le fotografie raffigurano alcuni particolari di poster di propaganda comunista cinese dal 1949 ai primi anni 80
Comunicato stampa
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Nato a Roma nel 1965 dove vive e attualmente lavora. Inizia la sua attività di fotografo nel 1987, dopo una serie di esperienze formative vissute all’estero ed in Italia.
Oltre al reportage intimista basato sulle sue impressioni ed esperienze personali, il suo lavoro fotografico ritrae immagini che non hanno più valore.
Fotografa frammenti di illustrazioni di cataloghi, in particolare quelli di Ikea, vecchi manuali di fotografia e guide turistiche dando un significato diverso e a volte opposto all’immagine di partenza.
In questo progetto ha scelto di raffigurare alcuni particolari di poster di propaganda comunista cinese dal 1949 ai primi anni ‘80.
La tecnica utilizzata dalla propaganda comunista cinese è quella di combinare fatti e finzione promettendo un futuro migliore e consigliando comportamenti “moralmente corretti”. In questo modo si evidenziano le similitudini tra una utopia come quella del comunismo, che appare ridicola a causa di una estetica ormai superata, e quella del consumismo capitalistico che detta le regole dei nostri comportamenti.
Sassi ha voluto reinterpretare questa tecnica persuasiva, comune alla nostra pubblicità, cercando di trasformarla in un messaggio sulla caducità delle utopie dell’uomo.
Nei dettagli scelti ha cercato di mettere in evidenza ciò che sembra più grottesco e particolare, così da farlo apparire più vicino a noi attraverso una interpretazione più onirica dell’immagine iniziale.
Oltre al reportage intimista basato sulle sue impressioni ed esperienze personali, il suo lavoro fotografico ritrae immagini che non hanno più valore.
Fotografa frammenti di illustrazioni di cataloghi, in particolare quelli di Ikea, vecchi manuali di fotografia e guide turistiche dando un significato diverso e a volte opposto all’immagine di partenza.
In questo progetto ha scelto di raffigurare alcuni particolari di poster di propaganda comunista cinese dal 1949 ai primi anni ‘80.
La tecnica utilizzata dalla propaganda comunista cinese è quella di combinare fatti e finzione promettendo un futuro migliore e consigliando comportamenti “moralmente corretti”. In questo modo si evidenziano le similitudini tra una utopia come quella del comunismo, che appare ridicola a causa di una estetica ormai superata, e quella del consumismo capitalistico che detta le regole dei nostri comportamenti.
Sassi ha voluto reinterpretare questa tecnica persuasiva, comune alla nostra pubblicità, cercando di trasformarla in un messaggio sulla caducità delle utopie dell’uomo.
Nei dettagli scelti ha cercato di mettere in evidenza ciò che sembra più grottesco e particolare, così da farlo apparire più vicino a noi attraverso una interpretazione più onirica dell’immagine iniziale.
14
aprile 2005
Corrado Sassi – Colorfull life
Dal 14 al 30 aprile 2005
fotografia
Location
GALLERIA PAOLO ANTONACCI
Roma, Via Alibert, 16/A, (Roma)
Roma, Via Alibert, 16/A, (Roma)
Vernissage
14 Aprile 2005, ore 18,30
Autore



