Arizzano è, come noto, paese di mosaici e mosaicisti. L¹Associazione ³Il
Mosaico², proseguendo nell¹opera di valorizzazione e divulgazione in campo
storico-artistico, torna dunque a proporre al pubblico il tema in grande
stile, indagando i percorsi contemporanei dell¹arte musiva con una mostra
dedicata ad uno dei più insigni artisti della tecnica musiva di origini
arizzanesi, Walter Ferrarini.
La mostra, che verrà inaugurata sabato 23 aprile alle ore 16.30, sarà
articolata in due sezioni, la prima presso la Sala Polivalente del Comune,
ospiterà una personale di mosaici attuali di Walter Ferrarini, la seconda
sezione, allestita presso l¹ex-sede municipale di Arizzano, proporrà una
storia del mosaico attraverso pannelli didattici e riproduzioni di mosaici
antichi, eseguite anch¹esse dal Ferrarini.
Le esposizioni saranno visitabili, ad ingresso libero, sino al 15 maggio nei
seguenti orari:
sabato 15.30-19.00; domenica 10.00-12.00 e 15.30-19.00; negli altri giorni
apertura su richiesta per scuole e gruppi.

Walter Ferrarini. Il mosaico contemporaneo
Come artista particolarmente rilevante per Arizzano e per tutta la provincia
del Vco è stato individuato Walter Ferrarini, arizzanese, mosaicista
professionista ora attivo in tutta Italia con laboratorio a Reggio Emilia
(si veda profilo biografico) e formatosi proprio ad Arizzano alla scuola di
Don Italo Decesari. Sue opere musive sono presenti in numerose località del
Verbano, del Cusio e dell¹Ossola (in preparazione anche un catalogo che,
oltre a raccogliere e presentare le opere esposte in mostra, proporrà dei
percorsi di scoperta dei mosaici in tutta la Provincia del VCO).
La mostra dedicata all¹opera del Ferrarini, oltre a delineare il percorso
artistico del mosaicista ed a rimandare alle sue opere presenti sul
territorio, proporrà una scelta di una quindicina di grandi ³quadri² a
mosaico, creati ad hoc utilizzando i materiali e le tecniche più innovative
per mostrare come quest¹arte millenaria riservi ancora oggi grandi
potenzialità espressive.

La continuità storica: una mostra collaterale
Accanto al mosaico contemporaneo si creerà un trait-d¹union con il passato
storico proponendo in una sede espositiva staccata, sempre in Arizzano (ex
palazzo comunale), una introduzione storica al mosaico attraverso pannelli
didattici illustrati relativi alle diverse epoche e ³stagioni² del mosaico e
attraverso fedeli riproduzioni di mosaici antichi realizzate a scopo
didattico dallo stesso Walter Ferrarini. Tale sezione, a carattere
didattico, potrà diventare occasione di interesse per le scuole, come già fu
la mostra dedicata ai mosaici di Don Italo Decesari, con possibilità di
coinvolgimento non solo delle scuole di Arizzano ma di tutta la provincia.

Profilo biografico e artistico di Walter Ferrarini
Walter Ferrarini, nato ad Arizzano nel 1948, ha imparato giovanissimo i
primi segreti della difficilissima arte del mosaico dal parroco del suo
paese, don Italo Decesari. In seguito ha frequentato la prestigiosa scuola
di Spilimbergo. Da allora Ferrarini ha realizzato opere in tutta Italia ed
all¹estero, decorando ambienti privati e luoghi pubblici, civili e
religiosi. Numerose sono le sue opere nelle nostra provincia e nella
provincia di Reggio Emilia, dove ha aperto il suo laboratorio. Tra le opere
di maggiore prestigio ricordiamo: il monumento dedicato ai donatori
dell¹AVIS a Reggio Emilia, il monumento dedicato a don Giuseppe Rossi a
Castiglione Ossola, i mosaici realizzati per la Facoltà Teologica Marianum
di Roma, il decoro della Caserma P.S. Cialdini di Reggio Emilia. Oltre alle
opere create ex novo, notevole è stato l¹intervento del Ferrarini nel
restauro di mosaici antichi, quali quelli del Palazzo Borromeo all¹Isola
Bella. Numerose le mostre realizzate sia in Italia che all¹estero (Kamamura
­ Giappone, Litomysl ­ Repubblica Ceca, San Pietroburgo ­ RussiaŠ).

Opere di Walter Ferrarini nella Provincia del VCO
Per dare la misura dell¹importanza di questo artista per la nostra provincia
diamo un elenco delle sue principali opere:
Arizzano: Chiesa di San Bernardo ­ ritratto di Don Italo - 1997
Bee: Albagnano ­ piscina coperta - il Lago Maggiore e cinque pannelli con
paesaggi del Verbano - 1980
Albagnano ­ cappella di Santa Rita - intreccio di rose e paesaggio collinare
- 1981
Casa Della Valle ­ esterno - Madonna con Bambino - 1987
Cimitero ­ tomba Buratti ­ Cristo risorto e Sacro Cuore - 1988
Cimitero ­ tomba Caretti ­ Volto di Madonna ­ 1987
Cimitero ­ tomba Pavesi ­ Cristo ­ 1984
Roncaccio ­ Chiesa della Madonna Addolorata ­ tabernacolo ­ Angeli ­ 1982
Via Tanzi ­ Madonna protettrice del paese ­ 1986
Villa Terzano ­ cappella votiva ­ Madonna con Bambino ­ 1972
Belgirate: Palazzo Principessa Matilde ­ Restauro del salone Giuseppe
Bonaparte ­ 1984
Cambiasca: Ramello ­ Chiesa di San Rocco ­ San Giovanni e angeli ­ 2001
Cannobio: Tomba Bianconi ­ Pietà di Cannobio ­ 1985
Castiglione Ossola: Monumento ­ Martirio di don Giuseppe Rossi ­ 1980
Esio: Chiesa Parrocchiale ­ Crocifissione ­ 1989
Cimitero ­ Crocifisso e rappresentazione del Cantico delle Creature ­ 2004
Falmenta: Crealla ­ Chiesa di San Pietro Apostolo ­ San Pietro Apostolo ­
1988
Lesa: Fraz. Calogna ­ Chiesa di San Bartolomeo ­ Martirio di san Bartolomeo
­ 1984
Mergozzo: Albo - Chiesa di Santa Maria Annunciata ­ facciata ­ Annunciazione
­ 1982
Candoglia ­ Oratorio di San Graziano ­ lunetta del portale ­ San Graziano ­
1982
Omegna: Cireggio ­ Cappella Quara ­ Angelo della vita ­ 1981
Ornavasso: Cappella votiva ­ Madonna Nera d¹Oropa ­ 1986
Premeno: Cimitero ­ Tomba Morettini ­ Cristo ­ 1987
Stresa: Magognino - Chiesa di Sant¹Albino ­ Facciata - Madonna con Bambino e
Sant¹Albino ­ 1985
Isola Bella ­ restauro dei mosaici del Palazzo Borromeo ­ 1987
Verbania Intra: chiesa di San Rocco ­ lunetta del portale (Madonna con
Bambino) 1996
Cimitero ­ monumento funerario Soldi (Volto di Madonna) 1987
Collegio Salesiano 2San Luigi² ­ facciata (Don Bosco) 1988
Verbania Pallanza: Isolino San Giovanni ­ restauro dei mosaici di Palazzo
Toscanini 1986
Cimitero ­ tomba Civalleri (Deposizione e Angeli) 1987
Chiesa di Santo Stefano ­ restauro dei mosaici pavimentali 1993
Vignone: Cimitero ­ tomba Canpi ­ Volto di Madonna ­ 1988

Invitiamo dunque tutti a scoprire la particolarità di Arizzano, la sua
chiesa parrocchiale rivestita di mosaici, e dal 23 aprile al 15 maggio
visitare la mostra, un¹occasione unica per approfondire tutti gli aspetti
storici e contemporanei dell¹arte musiva.