Nato a Milano nel 1933 emigrò in Argentina nel 1939 dove fece i suoi studi: all’Università di Buenos Aires, dopo due anni di studio nella facoltà di Architettura, si iscrisse a Biologia, laureandosi nel 1958. Da allora seguì il suo principale interesse, la genetica, che lo portò a vivere per lunghi periodi negli Stati Uniti (Boston e New York), in Francia (Parigi) e in Italia (Pavia, Napoli, Roma). Fin da quando era giovane studente si cimentò nella pittura, e all’inizio degli anni ’50, durante vari soggiorni a Milano nella casa dello zio Emilio Jesi (noto colezionista di arte moderna) frequentò l’ambiente artistico milanese. Alla pittura dal 1985 si aggiunse la realizzazione di vetrate. Ha solo esposto i suoi quadri e le vetrate in due mostre collettive (1996 e 1998) organizzate a Pavia e chiamate Nonsolo genetica, che riunivano le opere di genetisti con l’hobby delle arti plastiche. Tutte le sue opere precedenti all’ultimo ritorno in Italia nel 1964 andarono smarrite o distrutte. In questa mostra sono esposti quadri e vetrate realizzate negli ultimi anni.