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Uno nessuno centomila 2004
Filo conduttore dell’esposizione, come lascia intuire il titolo ripreso dal famoso romanzo di Pirandello, è l’identità. Un tema non nuovo ma sicuramente attuale e carico di implicazioni.
Comunicato stampa
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Promossa dal comune di Venezia, in collaborazione con l’associazione culturale Gianfrancesco Costa, la mostra è stata ideata e curata da due giovani studenti del DAMS di Padova, Andrea Liuzza e Elena Gatto.
Filo conduttore dell’esposizione, come lascia intuire il titolo ripreso dal famoso romanzo di Pirandello, è l’identità. Un tema non nuovo ma sicuramente attuale e carico di implicazioni. Artisti e intellettuali, nel corso della storia, lo hanno vissuto e affrontato nei modi più diversi in base al costante variare di situazioni sociali e condizioni culturali. Oggi viviamo in un’era segnata dall’affermazione del computer, il termine “virtuale” è ormai sulla bocca di tutti. Clonazione, chirurgia estetica, fecondazione artificiale, trapianti di volti non sono frutto della fertile immaginazione di qualche regista, sono realtà. Com’è percepita dunque oggi l’identità? Qual è il rapporto io-altro? Chi sono io?
Attraverso fotografie, quadri, video dodici giovani artisti, Alice, Anonymous Art Studio, Lorenza Boisi, Sandro Boselli, Marco Donnarumma, Francesca Dotta, Michelle Love, Andrea Liuzza, Andrea Paladin, Mara Puglia, Gabriele Zanieri, Gaia Zebelin, hanno affrontato a modo loro l’argomento. Una carrellata di sguardi, porzioni di corpi, personaggi, viaggi sensoriali in cui ciascuno parla di sé o di altri lanciando dei piccoli spunti di riflessione.
Filo conduttore dell’esposizione, come lascia intuire il titolo ripreso dal famoso romanzo di Pirandello, è l’identità. Un tema non nuovo ma sicuramente attuale e carico di implicazioni. Artisti e intellettuali, nel corso della storia, lo hanno vissuto e affrontato nei modi più diversi in base al costante variare di situazioni sociali e condizioni culturali. Oggi viviamo in un’era segnata dall’affermazione del computer, il termine “virtuale” è ormai sulla bocca di tutti. Clonazione, chirurgia estetica, fecondazione artificiale, trapianti di volti non sono frutto della fertile immaginazione di qualche regista, sono realtà. Com’è percepita dunque oggi l’identità? Qual è il rapporto io-altro? Chi sono io?
Attraverso fotografie, quadri, video dodici giovani artisti, Alice, Anonymous Art Studio, Lorenza Boisi, Sandro Boselli, Marco Donnarumma, Francesca Dotta, Michelle Love, Andrea Liuzza, Andrea Paladin, Mara Puglia, Gabriele Zanieri, Gaia Zebelin, hanno affrontato a modo loro l’argomento. Una carrellata di sguardi, porzioni di corpi, personaggi, viaggi sensoriali in cui ciascuno parla di sé o di altri lanciando dei piccoli spunti di riflessione.
20
novembre 2004
Uno nessuno centomila 2004
Dal 20 al 30 novembre 2004
arte contemporanea
Location
EMEROTECA COMUNALE
Venezia, Piazza Erminio Ferretto (Mestre), (VENEZIA)
Venezia, Piazza Erminio Ferretto (Mestre), (VENEZIA)
Orario di apertura
tutti i giorni 9 - 19 - mercoledì 9 - 13
Vernissage
20 Novembre 2004, ore 17
Curatore