Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
L’aria che ci circonda
Tre artiste,tre modi diversi di elaborare un pensiero intorno all’immagine e contemporaneamente,intorno ai mezzi che ne permettono l’apparizione in forma e concetto d’opera d’arte.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sebbene solo Rosalia Filippetti utilizzi la fotografia al suo stato puro e in accezione classica,è indubbio che tutte tre le artiste abbiano nel loro orizzonte mentale e fabrile,in maniera più o meno esplicita,i temi e i problemi posti da questo strumento(e dal conseguente modo di vedere e pensare)sin dalle sue origini.
I video di Mariangela Malvaso,sia quelli animati che quelli cinematografici,sembrano infatti riflettere proprio sulla preistoria e sulla proiezione futura della fotografia (il disegno e l'immagine in movimento,sino alla computer graphic,sintesi estrema dei due ,per intendersi), mentre le installazioni e gli appunti di Marcella Piccinini contemplano la fotografia non solo come fulcro operativo, ma anche come mezzo di conoscenza ed appropriazione del mondo che sfuma nel ricordo.
Memore della lezione di Giacomelli, almeno nell'uso fortemente espressivo del bianco e del nero, Rosalia Filippetti concepisce il tempo come fluire inesausto di figure ed eventi sempre uguali e sempre variati, come movimento- mentale prima ancora che fisico- che trova nella figura (e nella misura) del viaggio il suo luogo di incarnazione privilegiato.
Per le tre artiste tutto avviene, in prima istanza, nella mente e ciò che determina le forme è l' aria che le (e ci) circonda.
I video di Mariangela Malvaso,sia quelli animati che quelli cinematografici,sembrano infatti riflettere proprio sulla preistoria e sulla proiezione futura della fotografia (il disegno e l'immagine in movimento,sino alla computer graphic,sintesi estrema dei due ,per intendersi), mentre le installazioni e gli appunti di Marcella Piccinini contemplano la fotografia non solo come fulcro operativo, ma anche come mezzo di conoscenza ed appropriazione del mondo che sfuma nel ricordo.
Memore della lezione di Giacomelli, almeno nell'uso fortemente espressivo del bianco e del nero, Rosalia Filippetti concepisce il tempo come fluire inesausto di figure ed eventi sempre uguali e sempre variati, come movimento- mentale prima ancora che fisico- che trova nella figura (e nella misura) del viaggio il suo luogo di incarnazione privilegiato.
Per le tre artiste tutto avviene, in prima istanza, nella mente e ciò che determina le forme è l' aria che le (e ci) circonda.
25
settembre 2004
L’aria che ci circonda
Dal 25 settembre al 16 ottobre 2004
arte contemporanea
Location
ARTE E ARTE
Bologna, Galleria Falcone E Borsellino, 1c, (Bologna)
Bologna, Galleria Falcone E Borsellino, 1c, (Bologna)
Orario di apertura
mar. mer. Ven. 15.30 - 19.30 sabato 10.30 - 12.30 16.00 - 20.00
Vernissage
25 Settembre 2004, ore 18.00



