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Citying – Stalker/ON – Odissea della laguna
Terzo appuntamento di Citying, progetto di arte urbana sulle “pratiche creative del fare città”. Protagonista un gruppo di artisti, gli Stalker.
Comunicato stampa
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[Stalker/ON] Terzo appuntamento di Citying, progetto di arte urbana sulle “pratiche creative del fare città”. Protagonista un gruppo di artisti, gli Stalker, conosciuti a livello internazionale, che hanno deciso di misurarsi coi flussi ecologici e umani della laguna. Gli Stalker sono i promotori di “ON/osservatorio nomade”, un laboratorio sugli incroci di culture e di realtà urbane. Un vero e proprio progetto transnazionale, che ha già messo in rete le città di Roma, Parigi e Atene. L’idea ora è di includere in questo network creativo anche Venezia, oltre a Napoli, Berlino e Istanbul.
[A Venezia] Gli Stalker hanno trovato a Venezia tre elementi quali pilastro del loro intervento: la compresenza di comunità diverse che hanno tessuto la storia della città; la sua condizione ‘anfibia’, per cui la laguna diventa la figura geografica del rapporto con l’altro; la sua morfologia quale esempio straordinario della fluidità, della instabilità e della continua ricerca di un equilibrio.
Qui, gli Stalker/ON coinvolgeranno gli artisti Matteo Fraterno e Armin Linke, l’associazione culturale “attuAlamente” e il gruppo “Avanguardie Permanenti”, già attivi negli ambiti della public art.
Saranno ovviamente coinvolti le associazioni e i gruppi ambientalisti, le istituzioni pubbliche come l’Osservatorio naturalistico e la Casa della laguna. Base operativa per i vari incontri è stata scelta l’isola della Certosa.
[Isola della Certosa] Il progetto del gruppo romano prevede una tre-giorni seminariale all’Isola della Certosa, con una presentazione finale al pubblico delle tracce del lavoro che si svilupperà nei mesi successivi.
Si tratta di una ricognizione intorno al microcosmo delle isole minori della laguna, analizzando le problematiche inerenti la loro conservazione e la loro fruizione. Il lavoro partirà dai programmi in atto riguardanti il parco della laguna Nord, dalle conoscenze delle associazioni e dei gruppi che se ne stanno occupando.
Il progetto ipotizza la costruzione di un network della laguna, in grado di mettere in rete le varie forme di auto organizzazione per la gestione di un ambiente così complesso come quello lagunare. E’ prevista la definizione di una mappa delle isole abbandonate, non tanto in vista di un loro possibile riutilizzo, quanto semmai per l’individuazione delle pratiche di cura e conservazione inerenti ad un “consapevole inutilizzo”.
[A Venezia] Gli Stalker hanno trovato a Venezia tre elementi quali pilastro del loro intervento: la compresenza di comunità diverse che hanno tessuto la storia della città; la sua condizione ‘anfibia’, per cui la laguna diventa la figura geografica del rapporto con l’altro; la sua morfologia quale esempio straordinario della fluidità, della instabilità e della continua ricerca di un equilibrio.
Qui, gli Stalker/ON coinvolgeranno gli artisti Matteo Fraterno e Armin Linke, l’associazione culturale “attuAlamente” e il gruppo “Avanguardie Permanenti”, già attivi negli ambiti della public art.
Saranno ovviamente coinvolti le associazioni e i gruppi ambientalisti, le istituzioni pubbliche come l’Osservatorio naturalistico e la Casa della laguna. Base operativa per i vari incontri è stata scelta l’isola della Certosa.
[Isola della Certosa] Il progetto del gruppo romano prevede una tre-giorni seminariale all’Isola della Certosa, con una presentazione finale al pubblico delle tracce del lavoro che si svilupperà nei mesi successivi.
Si tratta di una ricognizione intorno al microcosmo delle isole minori della laguna, analizzando le problematiche inerenti la loro conservazione e la loro fruizione. Il lavoro partirà dai programmi in atto riguardanti il parco della laguna Nord, dalle conoscenze delle associazioni e dei gruppi che se ne stanno occupando.
Il progetto ipotizza la costruzione di un network della laguna, in grado di mettere in rete le varie forme di auto organizzazione per la gestione di un ambiente così complesso come quello lagunare. E’ prevista la definizione di una mappa delle isole abbandonate, non tanto in vista di un loro possibile riutilizzo, quanto semmai per l’individuazione delle pratiche di cura e conservazione inerenti ad un “consapevole inutilizzo”.
30
settembre 2004
Citying – Stalker/ON – Odissea della laguna
Dal 30 settembre al 02 ottobre 2004
arte contemporanea
Location
ISOLA DELLA CERTOSA
Venezia, (VENEZIA)
Venezia, (VENEZIA)
Vernissage
30 Settembre 2004, ore 12:
partenza da Giardini – Castello, Padiglione Greco. 2 ottobre
ore 16.00 > Casa della Laguna Venezia
Sito web
www.citying.net



