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Viaggiando immaginando
Una mostra diversa dalle precedenti, più marcatamente dedicate a temi scientifici,
e tuttavia coerente con le finalità proprie del science centre che si va sempre più
configurando come spazio pubblico dinamico, multidisciplinare e fortemente
orientato all’attualità.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dopo aver sondato le profondità dell’universo con la mostra “Cosmica”, il Science
Centre Immaginario Scientifico invita a posare lo sguardo sulla superficie del nostro
pianeta e presenta “Viaggiando immaginando: luoghi, volti, emozioni della
globalizzazione” la tredicesima mostra originale prodotta dall’Immaginario
Scientifico in cinque anni di attività.
Una mostra diversa dalle precedenti, più marcatamente dedicate a temi scientifici,
e tuttavia coerente con le finalità proprie del science centre che si va sempre più
configurando come spazio pubblico dinamico, multidisciplinare e fortemente
orientato all’attualità.
In sintonia con quanto avviene nel resto del mondo, e soprattutto nei science
centre americani, queste strutture si stanno trasformando infatti in luoghi di
incontro e di confronto sull’oggi e sul domani, dove respirare e nutrirsi di
tecnoscienza ma anche fare propri i temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile,
dell’innovazione e delle nuove tecnologie, della globalizzazione e della
multiculturalità, spazi pubblici per “tenersi in contatto” con la contemporaneità,
per acquisire strumenti e conoscenze utili a decifrarne la complessità e le
dinamiche.
Ecco allora i maxischermi della sezione multimediale del science centre riempirsi
per l’occasione di immagini di panorami, paesaggi urbani, volti, scene di vita
quotidiana da tutto il mondo che, come in un grande caleidoscopio di stili
architettonici, di scorci, di tratti somatici, di attività e di emozioni, raccontano la
varietà propria del nostro pianeta, cogliendo gli aspetti che rendono unici i diversi
ambienti naturali e culturali, ma anche gli elementi che si ripetono, come quelli
prodotti dal processo della globalizzazione o come le invarianti propriamente
umane: sguardi, sentimenti, gesti che si stagliano come universali.
Più di mille le immagini utilizzate per questa mostra grazie alla partecipazione di
oltre 300 fotografi di 58 nazionalità diverse e alla collaborazione di TrekEarth,
portale internet che raccoglie decine di migliaia di scatti.
Organizzata come un vero viaggio intorno al mondo da est a ovest, come a seguire
un nuovo giorno dall’alba al tramonto, la grande varietà di immagini è articolata in
cinque sezioni: “Paesaggi”, “Città”, “Volti”, “Dettagli” e la multivisione “Viaggiando
Immaginando”. Le immagini presentate nelle diverse sezioni, sincronizzate tra di
loro, seguono rigorosamente l’ordine dei 24 fusi al ritmo di 50 secondi per ogni
fuso, dando vita a un unico grande ambiente che fa scorrere tutto il mondo sotto
gli occhi dei visitatori, in una ventina di minuti.
Oltre alle multivisioni accompagnate da una colonna sonora originale la mostra
presenta una serie di postazioni interattive che permette al visitatore di consultare
autonomamente il materiale iconografico e raccogliere informazioni aggiuntive per
ogni immagine. Conclude la visita il gioco per testare le conoscenze geografiche e
antropologiche e la propria memoria visiva.
Centre Immaginario Scientifico invita a posare lo sguardo sulla superficie del nostro
pianeta e presenta “Viaggiando immaginando: luoghi, volti, emozioni della
globalizzazione” la tredicesima mostra originale prodotta dall’Immaginario
Scientifico in cinque anni di attività.
Una mostra diversa dalle precedenti, più marcatamente dedicate a temi scientifici,
e tuttavia coerente con le finalità proprie del science centre che si va sempre più
configurando come spazio pubblico dinamico, multidisciplinare e fortemente
orientato all’attualità.
In sintonia con quanto avviene nel resto del mondo, e soprattutto nei science
centre americani, queste strutture si stanno trasformando infatti in luoghi di
incontro e di confronto sull’oggi e sul domani, dove respirare e nutrirsi di
tecnoscienza ma anche fare propri i temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile,
dell’innovazione e delle nuove tecnologie, della globalizzazione e della
multiculturalità, spazi pubblici per “tenersi in contatto” con la contemporaneità,
per acquisire strumenti e conoscenze utili a decifrarne la complessità e le
dinamiche.
Ecco allora i maxischermi della sezione multimediale del science centre riempirsi
per l’occasione di immagini di panorami, paesaggi urbani, volti, scene di vita
quotidiana da tutto il mondo che, come in un grande caleidoscopio di stili
architettonici, di scorci, di tratti somatici, di attività e di emozioni, raccontano la
varietà propria del nostro pianeta, cogliendo gli aspetti che rendono unici i diversi
ambienti naturali e culturali, ma anche gli elementi che si ripetono, come quelli
prodotti dal processo della globalizzazione o come le invarianti propriamente
umane: sguardi, sentimenti, gesti che si stagliano come universali.
Più di mille le immagini utilizzate per questa mostra grazie alla partecipazione di
oltre 300 fotografi di 58 nazionalità diverse e alla collaborazione di TrekEarth,
portale internet che raccoglie decine di migliaia di scatti.
Organizzata come un vero viaggio intorno al mondo da est a ovest, come a seguire
un nuovo giorno dall’alba al tramonto, la grande varietà di immagini è articolata in
cinque sezioni: “Paesaggi”, “Città”, “Volti”, “Dettagli” e la multivisione “Viaggiando
Immaginando”. Le immagini presentate nelle diverse sezioni, sincronizzate tra di
loro, seguono rigorosamente l’ordine dei 24 fusi al ritmo di 50 secondi per ogni
fuso, dando vita a un unico grande ambiente che fa scorrere tutto il mondo sotto
gli occhi dei visitatori, in una ventina di minuti.
Oltre alle multivisioni accompagnate da una colonna sonora originale la mostra
presenta una serie di postazioni interattive che permette al visitatore di consultare
autonomamente il materiale iconografico e raccogliere informazioni aggiuntive per
ogni immagine. Conclude la visita il gioco per testare le conoscenze geografiche e
antropologiche e la propria memoria visiva.
25
settembre 2004
Viaggiando immaginando
Dal 25 settembre 2004 al 16 gennaio 2005
Location
SCIENCE CENTRE IMMAGINARIO SCIENTIFICO
Trieste, Riva Massimiliano E Carlotta, 15, (Trieste)
Trieste, Riva Massimiliano E Carlotta, 15, (Trieste)
Orario di apertura
sabato e domenica ore 10.00-20.00 [da lunedì a venerdì aperto su prenotazione per gruppi]



