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Presente continuo
Presente continuo in quanto progetto espositivo aperto, intende occupare tale condizione paradossale della contemporaneita’ sintetizzando in un unico corpo le ”voci” degli operatori – artisti, fotografi, architetti, geografi, giornalisti, film makers – oggi variamente impegnati intorno al tema della migrazione e del nomadismo multietnico
Comunicato stampa
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Presente continuo e' un progetto curato da Gianluca Riccio, gia' presentato, nell'ambito della rassegna ''(im)migrazioni, trasformazioni, mutamenti sociali'' (Macerata, Auditorium di San Paolo, 30 ottobre/14 novembre 2003), poi confluita nella mostra ''Via Mare. Vicende del Mediterraneo'' (Palermo, Palazzo Belmonte Riso, 16 dicembre 2003/23 gennaio 2004), curata insieme a Lorenzo Romito, e' ora, rivista ed ampliata nel disegno espositivo grazie al contributo del Comune di Napoli, in programma a Napoli al Castel dell'Ovo, dal 22 settembre all'11 ottobre 2004.
Present Continous e' il termine grammaticale inglese per una determinata forma del presente. Preso alla lettera e' un concetto paradossale che designa il momento perenne, il presente che continua ad esserlo. Come tale esso sembra oggi definire la condizione dei migranti di ogni dove.
Presente continuo in quanto progetto espositivo aperto, intende occupare tale condizione paradossale della contemporaneita' sintetizzando in un unico corpo le ''voci'' degli operatori - artisti, fotografi, architetti, geografi, giornalisti, film makers - oggi variamente impegnati intorno al tema della migrazione e del nomadismo multietnico. I progetti presentati in mostra intendono d’altra parte offrire un approccio multidisciplinare a questioni sociali e di attualità politica legate al fenomeno dell'immigrazione clandestina, sospesi come sono tra la sperimentazione visiva, la cronaca, la geografia, la ricerca antropologica, la denuncia e la poesia.
Artisti e progetti in mostra:
Ingrid Simon, Present Continuous
Matteo Fraterno, Laboratorio Odessa
Osservatorio Nomade, Egnatia. A path of displaced memories
Multiplicity, Solid Sea 01: the ghost ship
Mauro Folci, Ghost buster
Fluid Video Crew - Stalker, Coro Polifonico
Present Continous e' il termine grammaticale inglese per una determinata forma del presente. Preso alla lettera e' un concetto paradossale che designa il momento perenne, il presente che continua ad esserlo. Come tale esso sembra oggi definire la condizione dei migranti di ogni dove.
Presente continuo in quanto progetto espositivo aperto, intende occupare tale condizione paradossale della contemporaneita' sintetizzando in un unico corpo le ''voci'' degli operatori - artisti, fotografi, architetti, geografi, giornalisti, film makers - oggi variamente impegnati intorno al tema della migrazione e del nomadismo multietnico. I progetti presentati in mostra intendono d’altra parte offrire un approccio multidisciplinare a questioni sociali e di attualità politica legate al fenomeno dell'immigrazione clandestina, sospesi come sono tra la sperimentazione visiva, la cronaca, la geografia, la ricerca antropologica, la denuncia e la poesia.
Artisti e progetti in mostra:
Ingrid Simon, Present Continuous
Matteo Fraterno, Laboratorio Odessa
Osservatorio Nomade, Egnatia. A path of displaced memories
Multiplicity, Solid Sea 01: the ghost ship
Mauro Folci, Ghost buster
Fluid Video Crew - Stalker, Coro Polifonico
22
settembre 2004
Presente continuo
Dal 22 settembre all'undici ottobre 2004
arte contemporanea
Location
CASTEL DELL’OVO
Napoli, Via Luculliana, (Napoli)
Napoli, Via Luculliana, (Napoli)



