Nelle opere esposte a Milano, Thomas ha scelto di rappresentare il mondo delle emozioni umane e animali. Nella scultura di Thomas animali e uomini sono in rapporto paritario, con espressioni ed emozioni comuni che l'artista traduce in un preciso modo di intagliare il legno e di dare le proporzioni.
Le tante piccole figure che compongono le installazioni di Thomas rappresentano collettività colte in un preciso istante della loro vita. In sintonia con i principi dell'Espressionismo, gli esseri che le animano hanno una presenza corporale che è anche emersione in superficie della interiorità. L'elaborazione intelligente e ricca di umorismo offerta da Thomas crea un nuovo repertorio di immagini che si caratterizza per immediatezza e semplicità dei soggetti: mucche, cani, uomini.
Thomas presenta lavori in legno scolpito, e a buon titolo si inserisce tra i continuatori della tradizione della scultura lignea tedesca.

Jan Thomas è nato a Salzgitter-Lebenstedt in Germania nel 1970. Vive e lavora a Halle/Saale.
Esposizioni personali
2004 Allgemeiner Konsumverein, Braunschweig; Galerie Huber & Treff, Jena
2003 breitengraser - room for contemporary sculpture, Berlin; Künstlerhaus 188, Halle
2002 Dresdner Bank, Halle; Galerie Himmelreich, Magdeburg; Städtische Galerie Geislingen a. d. Steige; Stiftung Burg Kniphausen
2001 Dow Chemikal, Schkopau
2000 Kunstverein ''Talstraße'', Halle (mit Xuan-Huy Nguyen)
1999 Winckelmann-Museum, Stendal
Esposizioni collettive
2004 ART FRANKFURT; Röhrenwerke, Halle; Kunstverein Trossingen; Große Kunstausstellung Halle, Villa Kobe
2003 Marburger Kunstverein; Märkisches Museum Witten; ART FRANKFURT; Schaulager breitengraser, Berlin
2002 ''Neuer Realismus'' Galerie Rothamel, Erfurt; ''grenzenlos-endlos'', Städtische Galerie Fürstenwalde/Spree; ''Menschenbilder'' Galerie Eva Poll, Berlin; 5. Niedersächsische Grafik-Trienale, Schloß Bevern;
2001 Förderpreisausstellung, A. Paul Weber-Museum, Ratzeburg; ''Gefühle und Verwirrung'' Kulturforum abraxas, Augsburg; Förderpreisausstellung der Robert Bosch Stiftung, Stuttgart; ''Skulptur aktuell IV'' Sennestadtverein, Bielefeld; ''Druckgrafik aus Halle'',Wanderausstellung
2000 II. Int. Graphikbiennale, Wanderausstellung (Art Innsbruck, Leipzig, Frechen); ''Transfiguration'' Kulturbrauerei Galerie im Pferdestall, Berlin; WORLD FESTIVAL ART ON PAPER, Kranj Slowenien; ''Halle und das Salz der Erde'' Stadtmuseum Halle; ''schwarz auf weiss'' Staatsgalerie Perm, Russland
1999 Galerie Peters-Barenbrock, Ahrenshoop/Berlin; Frankische Stiftungen, Halle und Museum Schloß Bernburg; ''schwarz auf weiß'' Kunsthalle FAUST, Hannover; 4. Niedersächsische Grafik-Triennale, Schloß Bevern; 50. Große Kunstausstellung München, Haus der Kunst
1997 Holzbildhauersymposium, Schildau/Torgau
1996 2.Preis, Wettbewerb beim 1. Steinbildhauersymposiums in Velpke

Immagine: un lavoro di Jan Thomas
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Dal 16 settembre al 21 ottobre Galleria Rubin presenta la prima personale italiana di Heike Ruschmeyer.

Nei lavori in mostra la pittrice tedesca presenta immagini che sembrano provenire da un album di famiglia oppure da un cassetto dimenticato di casa. Sono tutte frammenti di vita domestica, attimi catturati dall'obiettivo fotografico che rimangono indistinti e imprecisi nello scorrere ordinato dei giorni e nella memoria degli eventi.
Nei dipinti di Ruschmeyer vediamo bambini che dormono e adolescenti vestite con abiti da cerimonia. Sono descritti momenti di abbandono e di passaggio, metafore di libertà e cambiamento. Nella coscienza dell'artista s'agita una velata nostalgia per quello stato di grazia che viene progressivamente a sparire con l'entrata nel mondo degli adulti.
La pittura di Ruschmeyer è calda e confidenziale; nelle sue tele le immagini si configurano senza bisogno del disegno, attraverso continue stesure di colore e con il prevalere delle tinte calde.

Esposizioni personali (selezione):

2003/04 'Schlafe, mein Kindchen, schlaf ein', Samuelis Baumgarte Galerie, Bielefeld
2002 Galerie Klaus Kiefer, Essen
2001 'Stiller', Fine Art Rafael Vostell, Berlino. Kulturspeicher Oldenburg.
2000 Galerie Skala, Colonia
1999 Galerie Klaus Kiefer, Essen, 'Ene-Mene-Muh', Samuelis-Baumgarte Galerie, Bielefeld
1998 '33 Köpfe', Max-Delbrück-Centrum, Berlino, (Werkstatt für Zukunftsforschung und -gestaltung)
1997 'Die Schlaflosen II', Galerie Skala, Colonia
1996 'Tage und Nächte – 7 Bilder', SOMA, Berlino
1995 'Die Schlaflosen', Kulturspeicher Oldenburg
1993 'Maßlose Zeiten“' Staatliche Kunsthalle, Berlino
1992 Heffel Gallery, Vancouver.
1991 'Monolog', Samuelis-Baumgarte Galerie, Bielefeld.
1990 Galerie Gering-Kuhlenkampff, Francoforte.
1989 'Kreuzwege', Galerie Brusberg, Berlino (insieme a Reiner Schwarz).
1987 'Der Doppelgänger”, Galerie Brusberg, Berlino.
1984 Galerie Bolbrino, Stockholm. Atelier Rue Sainte-Anne, Brüssel (insieme a Bettina Niedt).
1983 Sprengler Museum, Hannover. 'Das Glashaus', Galerie Brusberg, Berlino.
1982 'Kleiner König”, Anderes Ufer, Berlino.
1981 Galerie Kulmer Straße, Berlino.

Opere di proprietà pubblica

Collezione Ludwig, Aquisgrana, Artothek des neuen Berliner Kunstvereins, Berlino. Berlinische Galerie, Berlin. Mönchehaus-Museum, Goslar. Kunsthalle, Amburgo. Sprengel Museum, Hannover. Willy-Brandt-Haus, Berlino.