Nell’elegante contesto di uno spazio preposto alla fruizione dell’arte, arricchito dalle proiezioni delle fotografie di Giampaolo Sgura (autore del catalogo Bellagio) nella cornice grafica di Marco Braga, vengono esposti gli elementi della nuova collezione di rubinetti, veri protagonisti di un incontro fra più menti creative e una grande realtà industriale e produttiva.


Zucchetti, solida realtà industriale dedita alla produzione di rubinetterie da 75 anni, oggi è protagonista di un evento.

E ha scelto la presentazione dell’ultima collezione di Matteo Thun, Bellagio, per dare vita a questo evento comunicando al suo pubblico un valore più grande e più alto di una semplice esigenza di promozione commerciale. Questo avviene quando un prodotto è forte e innovativo e quando una solida realtà aziendale riesce a dare sostegno ai suoi progettisti per dare vita alle loro idee.

La presentazione di Bellagio diventa occasione di incontro e di scambio, è il nucleo che alimenta l’intrecciarsi di professionalità e approcci progettuali diversi eppur così compatibili. I LOVE! Questo il tema dell’evento, una semplice frase che sta a significare l’identica passione progettuale che come un fil rouge accomuna Zucchetti i designer e i creativi che hanno lavorato attorno al prodotto e all’evento.

Tutto nasce da Bellagio e da Zucchetti. Un classico contemporaneo, un’icona art déco rivisitata da Thun e Rodriguez per parlare il linguaggio dei nostri tempi, per inserirsi con eleganza e carattere all’interno di ogni contesto abitativo o anche contract, con un tratto inconfondibile. Chiedendo attenzione, mostrando la sua presenza.

Bellagio è più di una collezione di rubinetti. Ogni elemento ha carisma e personalità. E’ elemento d’arredo. Ecco come attorno a questo nucleo forte, nato dalla progettualità dello



studio Thun, gli architetti Roberto e Ludovica Palomba, il fotografo Giampaolo Sgura e il grafico Marco Braga, hanno interpretato il prodotto sia

all’interno del concept allestitivo, sia nel catalogo e nell’invito, nell’ottica della coerenza e della continuità.

Dalla creatività di tutti i protagonisti, emerge il profilo della collezione Bellagio: raffinato, elegante, dal carattere metropolitano e contemporaneo, così vicino allo stile felliniano “Dolce Vita”.

L’evento alla Galleria Pack intende essere il primo anello di una mostra itinerante anche all’estero, secondo la vocazione internazionale sia di Zucchetti (ormai leader di mercato anche all’estero e non solo in Italia) e sia di Bellagio che nonostante il suo DNA italiano, è stato pensato anche per essere apprezzato da un pubblico più attento alla forza comunicativa e decorativa del prodotto di design: si pensi agli USA o a mercati emergenti come Russia, Paesi dell’Est e Cina.

Le tappe principali del tour che Bellagio e il format di evento pensato e costruito per la collezione, saranno prima Parigi, Madrid e Francoforte. A seguire Mosca e New York.