Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Pierre Alechinsky
La significativa selezione che verrà presentata comprenderà, accanto alle litografie e alle incisioni di Alechinsky, anche documenti – cataloghi e riviste dagli anni cinquanta ad oggi – e libri di autori come Dotremont, Cioran, Kenan, illustrati dall’artista
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Specializzata nell’opera grafica e nei documenti sull’arte del XX secolo, la Galerie Bordas è da anni impegnata nella promozione di artisti che hanno saputo interpretare in maniera inedita le tecniche di stampa. La significativa selezione che verrà presentata comprenderà, accanto alle litografie e alle incisioni di Alechinsky, anche documenti - cataloghi e riviste dagli anni cinquanta ad oggi - e libri di autori come Dotremont, Cioran, Kenan, illustrati dall’artista.
Le mostre organizzate dalla Galerie Bordas nel corso degli ultimi anni - tra cui numerose personali dedicate ad artisti come Michaux, Picasso, Braque, Music, Ensor, Dubuffet, Brown – sono caratterizzate da un elemento di ricerca esplicito: il tentativo di individuare quegli artisti che con più rigore hanno affrontato le tecniche incisorie e che, accogliendo nel proprio lavoro le libertà espressive offerte dalla tecnica, abbiano saputo rinnovarne i principi. La mostra dedicata ad Alechinsky aggiungerà un importante tassello a questa ricerca nel presentare l’opera e la vitalità di un artista che a tutt’oggi rende attuale e innovativa la pratica delle tecniche d’incisione.
Il lavoro di Alechinsky si definisce attraverso svariate immagini: vulcano o flacone d’inchiostra, arabesco, fiume o serpente, maschera o ritratto, ruota, spirale o labirinto.
Piacere del segno in movimento, del gioco di parole, degli emblemi, o ancora, piacere di un nuovo enigma.
Alechinsky ritorna a Venezia in occasione di questa personale aggiungendo un’altra tappa al suo itinerario veneziano che comprende le documentatissime mostre di Marinotti a Palazzo Grassi Vitalità nell’arte (1959), Visione colore (1963) e Campo vitale (1967, anno in cui viene pubblicato dall’editore Il Cavallino di Cardazzo anche il piccolo e prezioso libro Minutes) e le importanti presenze alla Biennale nel 1960 e nel 1972, accanto all’amico Dotremont.
Le mostre organizzate dalla Galerie Bordas nel corso degli ultimi anni - tra cui numerose personali dedicate ad artisti come Michaux, Picasso, Braque, Music, Ensor, Dubuffet, Brown – sono caratterizzate da un elemento di ricerca esplicito: il tentativo di individuare quegli artisti che con più rigore hanno affrontato le tecniche incisorie e che, accogliendo nel proprio lavoro le libertà espressive offerte dalla tecnica, abbiano saputo rinnovarne i principi. La mostra dedicata ad Alechinsky aggiungerà un importante tassello a questa ricerca nel presentare l’opera e la vitalità di un artista che a tutt’oggi rende attuale e innovativa la pratica delle tecniche d’incisione.
Il lavoro di Alechinsky si definisce attraverso svariate immagini: vulcano o flacone d’inchiostra, arabesco, fiume o serpente, maschera o ritratto, ruota, spirale o labirinto.
Piacere del segno in movimento, del gioco di parole, degli emblemi, o ancora, piacere di un nuovo enigma.
Alechinsky ritorna a Venezia in occasione di questa personale aggiungendo un’altra tappa al suo itinerario veneziano che comprende le documentatissime mostre di Marinotti a Palazzo Grassi Vitalità nell’arte (1959), Visione colore (1963) e Campo vitale (1967, anno in cui viene pubblicato dall’editore Il Cavallino di Cardazzo anche il piccolo e prezioso libro Minutes) e le importanti presenze alla Biennale nel 1960 e nel 1972, accanto all’amico Dotremont.
18
settembre 2004
Pierre Alechinsky
Dal 18 settembre al 09 ottobre 2004
arte contemporanea
Location
GALERIE BORDAS
Venezia, Piazza San Marco, 1994b, (Venezia)
Venezia, Piazza San Marco, 1994b, (Venezia)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato dale 11.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.30
Autore




