Si inaugura venerdì 14 Maggio 2004 alle ore 18.30, nelle Sale di Palazzo Colonna a Genazzano la retrospettiva fotografica di Riccardo Bergamini. “Tempt”

Promossa dall’Assessorato alla Cultura – Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea-, la rassegna presenta una raccolta di immagini a colori e in bianco e nero che, nell’esternare la cogente interiorità dell’artista ed esaltando gli stessi mezzi tecnici del linguaggio fotografico, comunicano profonde sensazioni emotive.

La retrospettiva si articola in cinque sezioni:

a) Oltraggi dove la Donna appare Violata, legata, uccisa nel profondo e impossibilitata a essere in quanto condizionata da ciò che non può rifiutare.

b)Metamorfosi , dove la Donna è al centro di una battaglia emotiva che passa vicendevolmente dall'amore all'oltraggio attraverso la finzione fotografica;

c) Impronte , dove le energie psichiche femminili non controllate cercano una nuova dimensione tra l'onirico e il reale;

d) D.Don(n)e , dove la bellezza femminile è presentata come manifestazione di emancipazione sociale e integrazione con la (propria) realtà;

e) Tempt , che propone una serie di immagini seppiate in cui lo sguardo è attratto dall’etereità della figura femminile, trattata con estrema delicatezza intellettuale.

Riccardo Bergamini, uno dei più raffinati esponenti in Italia e all’ estero per il Nudo d’Autore, esprime nelle sue opere l’incontro concettuale e meditativo tra la sua dimensione artistica e il significato sociale e mediatico assunto dal corpo nelle ultime tendenze dell’arte contemporanea.

Immagini provocatorie, di forte impatto visivo, traboccanti di ricerca formale, inducono ad una riflessione sul rapporto tra il femminile, la società e il mondo contemporaneo.

Il contrasto tra il bianco e il nero, accentuato da una ricerca quasi espressionistica del rapporto tra le luci e le ombre, diventa sinonimo di una condizione interiore. L’ artista ha raggiunto una piena maturità formale e il suo pensiero si interpreta fluente in immagini essenziali che compensano nell’ambito dello spazio compositivo effetti di profondità, di percezioni luminose e di volumi corporei.

L’intervento dell’artista sul corpo, fase preparatoria allo scatto fotografico, rimodellandolo quasi fosse materia dove la pelle incisa, la carne straboccante diventano immagine “rivelata”.

Nudi di Donna, corpi pienamente significanti sui quali interviene la volontà di Bergamini che trasforma l’identità della modella con l’uso di materiali “pesanti”, un trucco di tipo materico e gestuale insieme, attributi iconografici associati al mondo contemporaneo quali catene, filo spinato, cellofan, scotch etc.. fino a confutare un inedito significato semiologico, un pensiero fatto di immagini che arriva diretto all’occhio di chi guarda e che per espansione riempie l’intera fotografia. La luce è intesa come un nucleo carnale, una pelle che si condivide con il soggetto. Sono opere che mettono a nudo la motivazione interiore dell’autore, la sua Legge intellettuale.

Fotografare il corpo per Riccardo Bergamini, come l’artista ha affermato recentemente in un’intervista di Roberto Sadun, significa arrivare al centro della vita essendo il corpo punto finale di diversi piani di lettura.Complessità e concettualità, architettura dell’immagine, ricerche luministiche ed essenzialità delle pose esprimono una ricerca visivo – spaziale – musicale che decreta la luce componente fondamentale nella creazione dell’immagine.



Note Biografiche

Riccardo Bergamini è nato a Roma dove vive e lavora.
La sua curiosità verso il mondo dell'arte emerge già in giovane età quale studente di musica - jazz e classica. Studia Musica al Conservatorio, studia Recitazione alla Scuola del regista Alessandro Ferzen .
La ricerca di un segno in comune tra musica e immagine lo porta prima a collaborare con vari pittori, e poi con la fotografa Elisabetta Catalano. Si occupa di moda collaborando con vari stilisti. ma è particolarmente attratto dai back-stage delle sfilate, momenti in cui l’ordine e la perfezione stilistica della passerella vengono contraddetti dalla frenesia: un ordinatissimo caos che si vive dietro le quinte di una sfilata. Queste foto diventano nel 2001 i materiali di una mostra fotografica presentata a Roma alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna: “Back Stage Alta Moda”.
L’indagine di Bergamini in studio si caratterizza attraverso luci e tecniche innovative, con la meticolosa scelta dei soggetti che creano situazioni di forte carattere emotivo, e di grande impatto visivo: sofferenza, dolore, sopraffazione e nello stesso tempo ribellione e speranza si manifestano allo sguardo di chi osserva. Nascono così le mostre “Oltraggi – Outrages” e “Bambini Anima Mundi”.

Mostre Personali Recenti

Novembre 2000: Bambini Anima Mundi , Sala Santa Rita del Comune di Roma; Febbraio 2001: Bambini Anima Mundi Palazzo Camerata Ancona; Febbraio 2001: Back Stage Alta Moda Galleria Nazionale d'Arte Moderna Roma; Marzo 2001: Bambini Anima Mundi Palazzo Comunale di Civitavecchia; Marzo 2001: Oltraggi Palazzo Comunale di Cremona; Marzo 2001: Oltraggi Palazzo Comunale di Crema; Ottobre 2001: Bambini Anima Mundi Museo Emilio Greco Catania; Novembre 2001: Bambini Anima Mundi, Palazzo della Provincia, Bologna;
Novembre 2001: Outrages Ex Mattatoio Roma; Gennaio 2002: Outrages Palazzo del Consiglio d'Europa Strasburgo; Maggio 2002 : Outrages, Università Gregoriana organizzata dall'Ambasciata U.S.A; Novembre 2002: D.Don(n)e, RistoArte Le Cornacchie Roma; Dicembre 2002: Moda Roma il riflesso dello sguardo: Castel Sant’Angelo, Padiglioni del Comune di Roma, Assessorato al Turismo e Moda; Gennaio 2003 “Outrages” Padova Centro Nazionale di Fotografia; Aprile 2003 “Outrages” Reggia di Caserta; Giugno 2003 “Tempt” Palazzo Te Mantova; Novembre “Oltraggi” Galleria del Fico Roma ; Gennaio 2004 Performance RB-1 Goa Roma