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A Pescara, nel quartiere Pineta, due villini risalenti agli anni ’30 del Novecento stanno per essere demoliti. La concessione edilizia è stata approvata e adesso si aspetta solo l’inizio dei lavori, nonostante la sottoscrizione di una variante del piano regolatore specificamente dedicata alla salvaguardia del patrimonio storico e architettonico. Il vulnus, secondo l’associazione Italia Nostra, che ha sollevato il caso, deriva da una ‹‹Scellerata applicazione del cosiddetto Decreto sviluppo: una normativa che incentiva la sostituzione edilizia al fine dichiarato di promuovere processi di riqualificazione urbana. Invece, in molti casi vengono demolite rilevanti testimonianze della storia urbana, meritevoli di tutela››. Il codice ovviamente prevede casi di esclusione per opere architettoniche di rilevanza storica e culturale ma i villini della Pineta non sono ancora stati sottoposti a una normativa che li inquadri nell’omogeneità del quartiere.