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La nuova banconota da 20 euro è stata presentata ieri e sta per essere messa in circolazione.
È asettica come la precedente, come tutte le altre. E questa cosa a Stefanos, artista greco alquanto imbufalito con l’Europa, l’euro e soprattutto per come la Troika ha trattato il suo Paese, non va giù. Ed ecco in risposta la sua banconota.
In quello che l’artista definisce “l’ambiente senz’anima” della nostra cartamoneta, ha disegnato scene emblematiche dell’economia e dell’attuale situazione greca. Sono segni cupi che purtroppo non migliorano quella che Stefanos definisce la “mancanza di realtà” percepibile nelle banconote, ma che raccontano bene «la violenza e la decadenza sociale covate in Grecia negli ultimi anni». Il lavoro, come dichiara esplicitamente l’artista, consiste in un hackeraggio: «usare un documento europeo, riportandovi la violenza vissuta dalla Grecia in questi anni e bombardando una proprietà pubblica dal comfort di casa mia».














