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La strada è un’ottima location per fare arte. Non solo lo spazio libero, ma anche le sue imperfezioni, le zone d’ombra, i punti sconnessi, parenti stretti di quelli che Giles Clément chiama terraine vague. E OAKOAK lo dimostra? Chi è OAKOAK (tradotto in italiano quercia quercia)? Uno street artist francese che usa proprio quei punti morti (e strani) che spesso s’incontrano per strada. E lui ci lavora sopra, creando immagini inedite, spesso anche parecchio divertenti, somiglianti come sono a delle strip di cartoon.
I suoi segni li ha lasciati in varie parti del mondo: oltre che in Francia, in particolare a Saint-Etienne, la città dove è nato, in Inghilterra, Italia, Cina, Tailandia. E così via viaggiando e disegnando.



















