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Apre ufficialmente domani la terza edizione “Public” di Art Basel Miami, curata da Nicholas Baume e allestita a Collins Park, di fronte al Bass Museum. Ma noi non abbiamo resistito, e appena atterrati ci siamo fiondati in questo angolo di verde, che ogni anno ospita sculture che a volte sono autentiche chicche, altre volte un po’ ridondanti. O altre, a colpo d’occhio, quasi geniali. Come nel caso di questa, che vi proponiamo: Lips, 2014, di Sterling Ruby, associata al titolo della mostra di Sylvie Fleury che illumina la facciata del museo: “Eternity Now”.
Che ve ne pare di questo “volto” surreale, abbozzato e ipertrofico? A noi sembra racconti bene la forza, e anche le velleità, della città che ospita la più grande fiera americana, e tutto quello che ci gira intorno: dalle decine di migliaia di visitatori coinvolti, tra addetti ai lavori e non, alle decine di fiere collaterali, alle centinaia di gallerie che riversano a due passi dalla spiaggia i loro “prodotti” e si affidano all’onda dei collezionisti, e del mercato. Gonfiato? Per quello staremo a vedere, intanto vi consigliamo di seguire con noi la Miami Art Week, perché siamo sicuri ce ne saranno delle belle!


















