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Il filo delle cose
Nella nuova rassegna “Art in progress” le quattro giovani artiste Carlotta Casiraghi, Barbara Passeri, Miriam Passeri e Madalina Rossi riflettono, ciascuna secondo la propria cifra espressiva, sull’universo femminile e sul rapporto con l’oggetto come emanazione della propria individualità.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Comune di Monte Vidon Corrado e il Centro Studi Osvaldo Licini si aprono ai giovani artisti emergenti. Nasce così la rassegna "Art in Progress" che si inaugura domenica 4 agosto alle 21, con la collettiva di quattro artiste, tutte formatesi all'Accademia di Belle Arti di Macerata. Sono Carlotta Casiraghi, Barbara Passeri, Miriam Passeri e Madalina Rossi. Il titolo della mostra "Il filo delle cose" riconduce ad una riflessione sull'oggetto, ponendosi in assonanza con la mostra sulle nature morte di Licini in corso nella Casa Museo. Il concetto del filo rimanda inoltre alla declinazione dell'arte al femminile, in continuità con il discorso aperto dalla mostra di Grazia Cicchinè che si è appena conclusa.
La presentazione della mostra, che si svolgerà sul terrazzo panoramico di Monte Vidon Corrado, sarà a cura di Nunzio Giustozzi e Daniela Simoni.
“Il progetto espositivo congiunto di Carlotta Casiraghi e Madalina Rossi – scrive Daniela Simoni - ognuna impegnata in una ricerca artistica che si esprime attraverso differenti linguaggi, ha come terreno comune lo studio e la meditazione sul corpo. I dittici fotografici di Carlotta indagano i segreti richiami tra corpo femminile ed oggetto; le impronte sulle tele di Madalina sono quelle di un corpo indefinito e gli interventi effettuati con il filo, con le cuciture creano connessioni, possibili definizioni, percorsi, relazioni”. “Il filo, il ricamo, la tessitura sono l'alfabeto, il lessico, la grammatica e la sintassi della pratica creativa delle gemelle Passeri – scrive Nunzio Giustozzi - Nell'incanto di queste piccole, raffinate opere diverse che conservano, come reliquie in trittici, la preziosa sacralità del quadro, si intrecciano, interpretate con piglio originale, personale, poetiche e modi di fare arte ascrivibili al postmoderno, il recuperare il gesto antico e tutta la complicità del lavoro femminile, trame di storie in un ritmo che da poetico diventa visivo”.
La presentazione della mostra, che si svolgerà sul terrazzo panoramico di Monte Vidon Corrado, sarà a cura di Nunzio Giustozzi e Daniela Simoni.
“Il progetto espositivo congiunto di Carlotta Casiraghi e Madalina Rossi – scrive Daniela Simoni - ognuna impegnata in una ricerca artistica che si esprime attraverso differenti linguaggi, ha come terreno comune lo studio e la meditazione sul corpo. I dittici fotografici di Carlotta indagano i segreti richiami tra corpo femminile ed oggetto; le impronte sulle tele di Madalina sono quelle di un corpo indefinito e gli interventi effettuati con il filo, con le cuciture creano connessioni, possibili definizioni, percorsi, relazioni”. “Il filo, il ricamo, la tessitura sono l'alfabeto, il lessico, la grammatica e la sintassi della pratica creativa delle gemelle Passeri – scrive Nunzio Giustozzi - Nell'incanto di queste piccole, raffinate opere diverse che conservano, come reliquie in trittici, la preziosa sacralità del quadro, si intrecciano, interpretate con piglio originale, personale, poetiche e modi di fare arte ascrivibili al postmoderno, il recuperare il gesto antico e tutta la complicità del lavoro femminile, trame di storie in un ritmo che da poetico diventa visivo”.
04
agosto 2019
Il filo delle cose
Dal 04 agosto al 03 settembre 2019
giovane arte
Location
MUSEO CASA LICINI – CENTRO STUDI OSVALDO LICINI
Monte Vidon Corrado, Corso G.Garibaldi, 3, (Ascoli Piceno)
Monte Vidon Corrado, Corso G.Garibaldi, 3, (Ascoli Piceno)
Orario di apertura
sabato e domenica 17-19.30; fino al 16 agosto anche venerdì 21-23.
Vernissage
4 Agosto 2019, h 21
Autore
Carlotta Casiraghi
Madalina Rossi
Barbara Passeri
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Patrocini