01 febbraio 2023

Bologna Art to Date #5. Le mostre e le inaugurazioni di oggi

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Un giro per la Bologna Art Week, con gli appuntamenti da non perdere segnalati da Untitled Association: oggi tappa da Spazio Labò, Palazzo Bentivoglio e dalle gallerie Cinquantasei ed Enrico Astuni

© Myse en abyme: Yelena Yemchuk e Départ pour l'image
© Myse en abyme: Yelena Yemchuk e Départ pour l'image

In occasione dell’edizione 2023 di Art City Bologna e della 46ma edizione di Arte Fiera, Untitled Association propone una serie di itinerari con cui intende suggerire a professionisti del settore, appassionati d’arte o semplici curiosi, alcune iniziative da non perdere, tra le mostre del Main Program e le iniziative di musei e spazi istituzionali, gallerie private e spazi indipendenti (qui le altre tappe).

 

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Untitled Association x Art City Bologna

Il vostro quinto giorno inizia da Spazio Labò, in Strada Maggiore, che oggi alle 19 inaugura i suoi spazi con la personale di Yelena Yemchuk: “Mise en Abyme: Making of УYY”. Si tratta di una fotografa di origine ucraina e di una mostra che nasce dal libro “УYY” pubblicato a luglio 2022 dalla casa editrice Départ Pour l’Image, che riunisce le fotografie, i dipinti e l’archivio personale dell’artista/autrice. Il progetto è curato da Luca Reffo e Francesca Todde, co-fondatori della casa editrice stessa.

© Myse en abyme: Yelena Yemchuk e Départ pour l’image
© Myse en abyme: Yelena Yemchuk e Départ pour l’image

Risalendo un po’ più a nord la città, dirigetevi a Palazzo Bentivoglio, che continua a proporre un percorso monografico su Patrick Procktor, a cura di Tommaso Pasquali. La mostra, parte del Main program di ART CITY Bologna 2023, si sviluppa a partire da un nucleo di opere della collezione permanente di Palazzo Bentivoglio, fradipinti, acquerelli e disegni, datati dai primi anni Sessanta ai primi anni Novanta. Il titolo, “A view from a window”, sottolinea una ricerca prettamente figurativa e coeva ai suoi tempi.

Patrick Procktor, Charles Newington alle Zattere, 1976, Palazzo Bentivoglio, Bologna. Foto: Carlo Favero
Patrick Procktor, Charles Newington alle Zattere, 1976, Palazzo Bentivoglio, Bologna. Foto: Carlo Favero
Patrick Procktor, Juliet Benson, 1968, Palazzo Bentivoglio, Bologna. Foto: Carlo Favero

Cercate poi via Mascarella e percorretela fino a raggiungere la Galleria d’arte Cinquantasei, che per il centenario della nascita dell’artista Gino Bogoni ha deciso di dedicargli una mostra dal titolo “Gino Bogoni. Creatore di forme”. Per lui scultura e disegno sono condizioni indispensabili per comunicare e divengono così i mezzi attraverso i quali affrontare problemi che affliggono l’umanità e il mondo.

Gino Bogoni. Creatore di Forme, Galleria d'Arte Cinquantasei, Bologna 2022
Gino Bogoni. Creatore di Forme, Galleria d’Arte Cinquantasei, Bologna 2022

Superata Porta Mascarella, mantenendo la sinistra camminate verso la stazione e costeggiandola verso via Jacopo Barozzi, 3, arriverete alla Galleria Enrico Astuni. Una volta lì entrerete nella “Scatola del tempo” che Maurizio Mochetti ha specificatamente ideato in relazione allo spazio della Galleria, concependola come un’unica grande installazione a partire dal dialogo tra dieci opere realizzate nel corso degli ultimi dieci anni (2012-2022).

Maurizio Mochetti, Aereo-Razzo Bachem Natter BA 349 B-1944 con specchio, 1977. Aereo in fiberglass, specchio, misure ambientali, aereo 105x70x45 cm (scala 1:6). Foto: Yosuke Kijima. Courtesy Galleria Enrico Astuni
Maurizio Mochetti, Aereo-Razzo Bachem Natter BA 349 B-1944 con specchio, 1977. Aereo in fiberglass, specchio, misure ambientali, aereo 105x70x45 cm (scala 1:6). Foto: Yosuke Kijima. Courtesy Galleria Enrico Astuni
Maurizio Mochetti, Pif Bong (luce e suono), 1967. Disegno (matita e colore su cartoncino), 70x100 cm. Courtesy Galleria Enrico Astuni
Maurizio Mochetti, Pif Bong (luce e suono), 1967. Disegno (matita e colore su cartoncino), 70×100 cm. Courtesy Galleria Enrico Astuni

Sempre in galleria, a disposizione di tutti, un fitto susseguirsi di eventi durante le giornate di questa art week bolognese: venerdì 3 febbraio, alle 19, Stefano Massini presenterà un suo spettacolo, mentre sabato 4, dopo la presentazione alle 19 del catalogo della mostra insieme a Maurizio Mochetti e a Lorenzo Bruni, curatore della stessa, un DJ set di Nicola Federici dalle 21:30 fino alla Mezzanotte.

Mappa #5, mercoledì 1 febbraio

01.
Spazio Labò
Strada Maggiore, 29
Mise en Abyme: Making of УYY
Yelena Yemchuk, a cura di Départ Pour l’Image (Luca Reffo e Francesca Todde)
01.02 > 04.02.2023

02.
Palazzo Bentivoglio
Via Borgo San Pietro, 1
A view from a window
Patrick Procktor, a cura di Tommaso Pasquali
01.02 > 04.02.2023 

03.
Galleria d’Arte Cinquantasei
Via Mascarella, 59/B
Gino Bogoni. Creatore di forme
Gino Bogoni, a cura di Franco Bogoni, Patrizia Arduini, Alan Serri
> 31.03.2023

04.
Galleria Enrico Astuni
Via Jacopo Barozzi, 3
Scatola del tempo
Maurizio Mochetti, a cura di Lorenzo Bruni
> 05.02.2023

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