Poka-Yoke, 108 e CT – CRAC Chiara Ronchini Arte Contemporanea
La Galleria CRAC di Terni riapre le sue porte dopo oltre un anno di interruzione con la mostra dei due artisti 108 e CT, per la prima volta insieme: interrogandosi sull'errore, nell'arte
Damien Hirst e il confronto con Galleria Borghese
Poteva essere una contaminazione pericolosa, banale o fastidiosa. E invece Hirst, che invade Villa Borghese in dialogo con gli Antichi Maestri, offre un grande e felice incontro tra passato, presente e futuro
La Spiral Jetty di Robert Smithson e una rinnovata consapevolezza ecologica
Con la pandemia, il numero dei visitatori della Spiral Jetty di Robert Smithson è aumentato in maniera esponenziale e ora si pensa a nuovi servizi per proteggerne l'ecosistema
Silvia Argiolas, Promiscuità e compassione – Adiacenze
Intervista a Silvia Argiolas, da Adiacenze a Bologna, con un progetto che fa i conti con la pittura, la poesia e il periodo di residenza dell'artista
La trasgressione come prassi. Intervista a Marie de Brugerolle
Due mostre dedicate a due artisti molto diversi al CRAC di Sète, nel sud della Francia, aprono il sipario all'interpretazione della contaminazione che oggi è legge. E di una imposta flessibilità progettuale
Hybrida Tales by Untitled Association #12: Flip Project e Treti Galaxie
Untitled Association presenta Hybrida Tales, una mappatura di spazi indipendenti, artist-run spaces e associazioni culturali in tutta Italia: nuovo giro da Flip Project e Treti Galaxie
AF Collezione: la nuova scommessa di Asian Fake sugli NFT
Asian Fake scommette sugli NFT con AF Collezione, la nuova piattafroma che permette di acquistare opere di giovani creativi al lavoro in Italia
Frédéric Bruly Bouabré, Arte Alfabeto Universale – Palazzo delle Esposizioni
Circa 400 opere per porre in evidenza le varie fasi della pluriennale carriera e i vari aspetti tematici dell'ivoriano Frédéric Bruly Bouabré, ricordando l'amicizia con Boetti
Glasgow International: una sospensione del proprio pensiero
Torna nella città inglese il Festival estivo, mappando quella realtà definita dal Guardian “la scena artistica britannica più dirompente ed interessante, al di fuori di Londra”