“Sculture ambientali per la città. Tra utopia e immaginazione” è il titolo della rassegna che proporrà una serie di progetti di sculture e installazioni ambientali, appositamente ideati per la città mantovana.
In contemporanea, è in programma la seconda edizione del “Premio Internazionale Dino Villani – Linguaggi e tecniche della contemporaneità nell’arte e nella comunicazione,” sezione dedicata all’arte digitale.

PREMIO SUZZARA
Dal 19 settembre al 14 novembre 2004, si tiene la 44^ edizione del Premio Suzzara che, per la prima volta nella sua storia, si rivolgerà esclusivamente all’arte plastica.
Curato per il periodo 2004-2006 da Claudio Cerritelli - docente di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano - con la collaborazione di Bruno Bandini - storico della comunicazione visiva e docente all'Accademia Cignaroli di Verona - e di Luigi Sansone - storico dell'arte e consulente al PAC di Milano - il Premio Suzzara, organizzato dal Comune di Suzzara e dall’Associazione Galleria del Premio Suzzara, proporrà nei prossimi tre anni una serie di progetti di sculture e installazioni ambientali appositamente ideate per alcuni luoghi della città.
La mostra, dal titolo “Sculture ambientali per la città. Tra utopia e immaginazione”, allestita alla Galleria del Premio Suzzara, presenterà tutti i bozzetti delle opere, con i relativi disegni preparatori. Il Comune di Suzzara si impegna a realizzare il progetto premiato entro il settembre 2005. Contestualmente, gli altri progetti e i relativi disegni saranno acquisiti dal Museo del Premio Suzzara e andranno a costituire un "archivio di opere ambientali per la città”.
In questo senso, il comitato scientifico ha invitato artisti sotto i cinquant'anni, che in passato hanno già operato sul rapporto con la città e lo spazio urbano. I nomi degli scultori selezionati sono Stefano Boccalini, Alessandra Bonoli, Gianpietro Carlesso, Alex Corno, Salvatore Cuschera, Marco Fioramanti, Donata Lazzarini, Massimo Mazzone, Marco Morosini, Franco Nicolosi, Nicola Salvatore, Giovanni Termini, ognuno dei quali dovrà presentare un progetto per una scultura pensata per essere collocata nella piazza della stazione di Suzzara. In seguito, la Commissione, presieduta dallo scultore Nicola Carrino e composta da Anna Bonini (sindaco di Suzzara), Walter Delcomune (presidente dell'Associazione Galleria del Premio Suzzara), Mina Bergamaschi (presidente Associazione Amici del Premio Suzzara), Irene Nicolis (dirigente responsabile del Museo Galleria del Premio), Marco Panizza (conservatore del Museo Galleria del Premio), Angelo Beduschi (dirigente ai servizi al territorio del Comune di Suzzara), Antonello Negri (docente di Storia dell'arte contemporanea all'Università degli Studi di Milano), Marco Dallari (docente di Pedagogia dell'arte all’Università di Trento), con la consulenza del prof. Claudio Cerritelli, proclamerà il vincitore della 44^ edizione del Premio Suzzara.
Il Premio Suzzara potrà recitare un ruolo importante nel contesto di analoghe esperienze a livello europeo, ponendosi come modello per riqualificare il rapporto arte-città, superando il concetto riduttivo di scultura come strumento di puro abbellimento o di semplice decorazione urbana e, al tempo stesso, si inserirà nel patrimonio del Premio, che annovera, quale premessa al tema delle sculture ambientali, opere in attesa di essere ricollocate (dopo opportuno restauro) come quelle di Nicola Carrino, Gianfranco Pardi, Mauro Staccioli e Gianni Colombo, e che furono donate dagli artisti in occasione delle loro esposizioni o dei loro interventi a Suzzara durante gli anni Settanta e Ottanta.





In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo che si configura come un quaderno di documentazione dei modelli plastici e dei relativi disegni. Il volume presenterà un testo critico introduttivo del curatore, Claudio Cerritelli, che affronta le ragioni e i criteri della manifestazione alla luce del tema Scultura/spazio urbano/ ambiente, e interventi di Bruno Bandini, che si occuperà delle problematiche teoriche dello spazio plastico, e di Luigi Sansone che ripercorrerà gli esempi esistenti (fondazioni, parchi, percorsi urbani e ambientali) in cui il rapporto scultura/ambiente è sostenuto a livello istituzionale.

PREMIO DINO VILLANI
Anche quest’anno, collegato e in contemporanea con il Premio Suzzara, si tiene alla Galleria del Premio Suzzara, la seconda edizione del “Premio Internazionale Dino Villani – Linguaggi e tecniche della contemporaneità nell’arte e nella comunicazione”,
Organizzato dal Comune di Suzzara e dall’Associazione Galleria del Premio Suzzara, il Premio, aperto a tutti e a tema libero, privilegia la cultura della ricerca nell’àmbito dei mezzi digitali, richiamando quella che fu la caratteristica principale del Premio Suzzara e del suo fondatore, Dino Villani, fortemente incentrata sull’attenzione ai linguaggi della comunicazione nella contemporaneità e ai legami tra arte e attività produttive.
La cura di questa sezione e la selezione dei lavori è affidata a un comitato scientifico composto da Nicola Marras (docente al Politecnico di Milano), Maria Grazia Mattei (critica d’arte, esperta di new media) e Marco Negroni (docente all’Accademia di Brera di Milano).
Il Premio intende fare il punto della situazione sulle arti digitali, intendendo con questo termine, tutte le nuove espressioni artistiche e culturali on line e out line, dalla computer art alla net art, e di porre le basi per la realizzazione di un Archivio di tali forme di espressione.