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A che gioco giochiamo
La conversazione aperta al pubblico dedicata al rapporto tra arte, gioco e formazione nasce come un talk dinamico e interdisciplinare che mette in dialogo esperienze e visioni diverse sul potere del gioco come strumento educativo, creativo e sociale.
Comunicato stampa
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La Fondazione Ermanno Casoli presenta mercoledì 29 ottobre alle ore 17.30 presso l’Auditorium Elica a Fabriano A che gioco giochiamo, una conversazione aperta al pubblico dedicata al rapporto tra arte, gioco e formazione.
L’incontro nasce come un talk dinamico e interdisciplinare che mette in dialogo esperienze e visioni diverse sul potere del gioco come strumento educativo, creativo e sociale.
Il titolo richiama il celebre saggio di Eric Berne, padre dell’analisi transazionale, e sottolinea come il gioco sia un dispositivo capace di svelare dinamiche relazionali, stimolare consapevolezze, espandere la creatività. Secondo il filosofo olandese Johan Huizinga, nel suo celebre saggio Homo Ludens, la cultura stessa nasce dal gioco. L’arte, in questa prospettiva, è una delle sue manifestazioni più alte: non solo perché coinvolge regole, rituali e cornici simboliche, ma perché implica un "far finta", una sospensione del reale che permette di dire l’indicibile, di mostrare l’invisibile.
Attraverso le prospettive di artisti, professionisti della cultura e rappresentanti del mondo aziendale, la conversazione moderata da Marcello Smarrelli, Direttore Artistico della Fondazione Ermanno Casoli, vedrà la partecipazione di Alfio Albani, Presidente della Fondazione Chiaravalle Montessori, che porterà il punto di vista della pedagogia montessoriana, secondo cui il gioco è un processo consapevole e formativo, parte integrante della crescita e della costruzione dell’identità del bambino; Manuela Alessandrini, responsabile del Dipartimento Educazione del Museo Tattile Statale Omero, che illustrerà come il gioco possa trasformarsi in un’esperienza sensoriale e inclusiva attraverso l’arte tattile e i laboratori creativi; Deborah Carè, Chief Human Resources Officer di Elica, che racconterà come l’utilizzo della metafora del gioco nella formazione aziendale è molto più di una metodologia didattica, è un approccio trasformativo che unisce emozione, esperienza e apprendimento: dalle attività di co-creazione con artisti nei progetti promossi dalla Fondazione Ermanno Casoli, fino ai percorsi di gamification per neoassunti in cui i partecipanti devono gestire un’azienda virtuale affrontando problemi realistici in un contesto protetto; Patrick Tuttofuoco, artista, che mostrerà come il gioco possa diventare energia pura, infatti le sue installazioni, immersive e pop, trasformano spazi in esperienze collettive vicine all’immaginario del videogioco; infine, Saverio Verini, Direttore dei Musei Civici di Spoleto, che approfondirà il tema dell’infanzia come territorio complesso, uno spazio di scoperta e creatività, ma anche di inquietudini e regole da trasgredire, esplorato da molti artisti contemporanei con opere di grande intensità.
Verrà inoltre presentato il video dell’XI edizione di E-STRAORDINARIO for Kids, svoltosi nel settembre 2025, realizzata con l’artista Giovanni Termini, che racconta la nascita di Dietro ai miei occhi, un’opera collettiva che simboleggia il passaggio, la scoperta e la possibilità di guardare oltre ciò che è visibile.
L’incontro si inserisce nel programma di valorizzazione del progetto E-STRAORDINARIO for Kids, sostenuto nell’ambito dell’Accordo per la Coesione della Regione Marche 2021 – 2027 (Delibera Cipess n. 24/2024) – Fondo di Rotazione.
Ideato da Marcello Smarrelli per la Fondazione Ermanno Casoli e realizzato in collaborazione con Elica, E-STRAORDINARIO for Kids è un progetto dedicato ai figli dei dipendenti dell’azienda marchigiana, pensato per avvicinare le nuove generazioni all’arte contemporanea. Coinvolgendo artisti di rilievo internazionale, il progetto offre ai bambini l’opportunità di partecipare attivamente alla creazione di un’opera d’arte collettiva, stimolando creatività e immaginazione.
Grazie alla sua capacità di connettere mondi diversi – arte, educazione, impresa e comunità – E-STRAORDINARIO for Kids si è affermato come un modello innovativo di welfare culturale, capace di generare valore sociale, promuovere cittadinanza attiva e diffondere l’arte contemporanea nelle Marche.
◦◦◦
E-STRAORDINARIO for Kids è il progetto ideato da Marcello Smarrelli per la Fondazione Ermanno Casoli, realizzato in collaborazione con Elica, dedicato ai figli dei dipendenti dell’azienda marchigiana. E-STRAORDINARIO FOR KIDS - oltre ad offrire la possibilità di vedere dove i genitori trascorrono parte delle loro giornate - ha l’obiettivo di avvicinare i più piccoli al mondo dell’arte allenandoli a coltivare l’estro, l’inventiva e la creatività, nella convinzione che l’arte contemporanea possa svolgere un ruolo importante nella formazione delle giovani generazioni. Nato per i figli dei dipendenti di Elica e poi sperimentato anche in altri contesti, prevede una serie di workshop che permettono ai partecipanti di entrare nel processo creativo dell’artista e contribuire attivamente, dando loro la possibilità di progettare insieme un’opera d’arte. Le varie edizioni del progetto hanno visto la partecipazione di affermati artisti quali: Giovanni Termini (2025), Anna Galtarossa (2024), Claire Fontaine (2023), Marta Roberti (2022), Bianco-Valente (2019), Patrick Tuttofuoco (2018), Perino & Vele (2017), Vedovamazzei (2016), Chiara Camoni (2016), Elisabetta Benassi (2015), Marcello Maloberti (2014), Mario Airò (2013).
La Fondazione Ermanno Casoli (FEC), nata nel 2007 in memoria di Ermanno Casoli (Fabriano, 1928 – 1978) fondatore di Elica – azienda italiana leader globale nei sistemi aspiranti da cucina e principale sostenitrice della FEC – promuove iniziative in cui l’arte contemporanea diventa uno strumento didattico e metodologico capace di migliorare gli ambienti di lavoro e di innescare processi innovativi. Pioniera nell’indagare le potenzialità del dialogo fra arte e impresa, la FEC si è affermata in Italia come modello di riferimento all’avanguardia nel campo della formazione aziendale attraverso l’arte contemporanea, proponendo attività sempre più strutturate e specializzate, che coinvolgono artisti di fama internazionale, in grado di far interagire questi due mondi nel rispetto dei reciproci obiettivi. Questo metodo è stato oggetto di studio nella pubblicazione “Innovare l’impresa con l’arte. Il metodo della Fondazione Ermanno Casoli”, edita da Egea nel 2018 e pubblicata in inglese nel 2021.
www.fondazionecasoli.org
Elica, azienda italiana all’avanguardia nel design e nella produzione di elettrodomestici dedicati al cooking con oltre 50 anni di storia e leadership globale nei sistemi aspiranti da cucina. Punto di riferimento europeo nei motori elettrici per elettrodomestici e caldaie da riscaldamento. Circa 2600 dipendenti distribuiti tra l’headquarter di Fabriano e i sette stabilimenti in Italia, Polonia, Messico e Cina: questi i numeri di Elica, perseguiti sotto la costante guida del presidente Francesco Casoli. Risultati ispirati da valori che da sempre guidano ogni progetto, prodotto, attività: il design che coniuga estetica e performance per un’esperienza di cooking straordinaria, l’arte come modello dei processi creativi e del metodo di lavoro e l’innovazione al servizio di una tecnologia capace di esaltare le funzionalità dei prodotti.
www.elica.com
L’incontro nasce come un talk dinamico e interdisciplinare che mette in dialogo esperienze e visioni diverse sul potere del gioco come strumento educativo, creativo e sociale.
Il titolo richiama il celebre saggio di Eric Berne, padre dell’analisi transazionale, e sottolinea come il gioco sia un dispositivo capace di svelare dinamiche relazionali, stimolare consapevolezze, espandere la creatività. Secondo il filosofo olandese Johan Huizinga, nel suo celebre saggio Homo Ludens, la cultura stessa nasce dal gioco. L’arte, in questa prospettiva, è una delle sue manifestazioni più alte: non solo perché coinvolge regole, rituali e cornici simboliche, ma perché implica un "far finta", una sospensione del reale che permette di dire l’indicibile, di mostrare l’invisibile.
Attraverso le prospettive di artisti, professionisti della cultura e rappresentanti del mondo aziendale, la conversazione moderata da Marcello Smarrelli, Direttore Artistico della Fondazione Ermanno Casoli, vedrà la partecipazione di Alfio Albani, Presidente della Fondazione Chiaravalle Montessori, che porterà il punto di vista della pedagogia montessoriana, secondo cui il gioco è un processo consapevole e formativo, parte integrante della crescita e della costruzione dell’identità del bambino; Manuela Alessandrini, responsabile del Dipartimento Educazione del Museo Tattile Statale Omero, che illustrerà come il gioco possa trasformarsi in un’esperienza sensoriale e inclusiva attraverso l’arte tattile e i laboratori creativi; Deborah Carè, Chief Human Resources Officer di Elica, che racconterà come l’utilizzo della metafora del gioco nella formazione aziendale è molto più di una metodologia didattica, è un approccio trasformativo che unisce emozione, esperienza e apprendimento: dalle attività di co-creazione con artisti nei progetti promossi dalla Fondazione Ermanno Casoli, fino ai percorsi di gamification per neoassunti in cui i partecipanti devono gestire un’azienda virtuale affrontando problemi realistici in un contesto protetto; Patrick Tuttofuoco, artista, che mostrerà come il gioco possa diventare energia pura, infatti le sue installazioni, immersive e pop, trasformano spazi in esperienze collettive vicine all’immaginario del videogioco; infine, Saverio Verini, Direttore dei Musei Civici di Spoleto, che approfondirà il tema dell’infanzia come territorio complesso, uno spazio di scoperta e creatività, ma anche di inquietudini e regole da trasgredire, esplorato da molti artisti contemporanei con opere di grande intensità.
Verrà inoltre presentato il video dell’XI edizione di E-STRAORDINARIO for Kids, svoltosi nel settembre 2025, realizzata con l’artista Giovanni Termini, che racconta la nascita di Dietro ai miei occhi, un’opera collettiva che simboleggia il passaggio, la scoperta e la possibilità di guardare oltre ciò che è visibile.
L’incontro si inserisce nel programma di valorizzazione del progetto E-STRAORDINARIO for Kids, sostenuto nell’ambito dell’Accordo per la Coesione della Regione Marche 2021 – 2027 (Delibera Cipess n. 24/2024) – Fondo di Rotazione.
Ideato da Marcello Smarrelli per la Fondazione Ermanno Casoli e realizzato in collaborazione con Elica, E-STRAORDINARIO for Kids è un progetto dedicato ai figli dei dipendenti dell’azienda marchigiana, pensato per avvicinare le nuove generazioni all’arte contemporanea. Coinvolgendo artisti di rilievo internazionale, il progetto offre ai bambini l’opportunità di partecipare attivamente alla creazione di un’opera d’arte collettiva, stimolando creatività e immaginazione.
Grazie alla sua capacità di connettere mondi diversi – arte, educazione, impresa e comunità – E-STRAORDINARIO for Kids si è affermato come un modello innovativo di welfare culturale, capace di generare valore sociale, promuovere cittadinanza attiva e diffondere l’arte contemporanea nelle Marche.
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E-STRAORDINARIO for Kids è il progetto ideato da Marcello Smarrelli per la Fondazione Ermanno Casoli, realizzato in collaborazione con Elica, dedicato ai figli dei dipendenti dell’azienda marchigiana. E-STRAORDINARIO FOR KIDS - oltre ad offrire la possibilità di vedere dove i genitori trascorrono parte delle loro giornate - ha l’obiettivo di avvicinare i più piccoli al mondo dell’arte allenandoli a coltivare l’estro, l’inventiva e la creatività, nella convinzione che l’arte contemporanea possa svolgere un ruolo importante nella formazione delle giovani generazioni. Nato per i figli dei dipendenti di Elica e poi sperimentato anche in altri contesti, prevede una serie di workshop che permettono ai partecipanti di entrare nel processo creativo dell’artista e contribuire attivamente, dando loro la possibilità di progettare insieme un’opera d’arte. Le varie edizioni del progetto hanno visto la partecipazione di affermati artisti quali: Giovanni Termini (2025), Anna Galtarossa (2024), Claire Fontaine (2023), Marta Roberti (2022), Bianco-Valente (2019), Patrick Tuttofuoco (2018), Perino & Vele (2017), Vedovamazzei (2016), Chiara Camoni (2016), Elisabetta Benassi (2015), Marcello Maloberti (2014), Mario Airò (2013).
La Fondazione Ermanno Casoli (FEC), nata nel 2007 in memoria di Ermanno Casoli (Fabriano, 1928 – 1978) fondatore di Elica – azienda italiana leader globale nei sistemi aspiranti da cucina e principale sostenitrice della FEC – promuove iniziative in cui l’arte contemporanea diventa uno strumento didattico e metodologico capace di migliorare gli ambienti di lavoro e di innescare processi innovativi. Pioniera nell’indagare le potenzialità del dialogo fra arte e impresa, la FEC si è affermata in Italia come modello di riferimento all’avanguardia nel campo della formazione aziendale attraverso l’arte contemporanea, proponendo attività sempre più strutturate e specializzate, che coinvolgono artisti di fama internazionale, in grado di far interagire questi due mondi nel rispetto dei reciproci obiettivi. Questo metodo è stato oggetto di studio nella pubblicazione “Innovare l’impresa con l’arte. Il metodo della Fondazione Ermanno Casoli”, edita da Egea nel 2018 e pubblicata in inglese nel 2021.
www.fondazionecasoli.org
Elica, azienda italiana all’avanguardia nel design e nella produzione di elettrodomestici dedicati al cooking con oltre 50 anni di storia e leadership globale nei sistemi aspiranti da cucina. Punto di riferimento europeo nei motori elettrici per elettrodomestici e caldaie da riscaldamento. Circa 2600 dipendenti distribuiti tra l’headquarter di Fabriano e i sette stabilimenti in Italia, Polonia, Messico e Cina: questi i numeri di Elica, perseguiti sotto la costante guida del presidente Francesco Casoli. Risultati ispirati da valori che da sempre guidano ogni progetto, prodotto, attività: il design che coniuga estetica e performance per un’esperienza di cooking straordinaria, l’arte come modello dei processi creativi e del metodo di lavoro e l’innovazione al servizio di una tecnologia capace di esaltare le funzionalità dei prodotti.
www.elica.com
29
ottobre 2025
A che gioco giochiamo
29 ottobre 2025
altro
Location
ELICA – FONDAZIONE CASOLI
Fabriano, Via Dante Alighieri, 288, (Ancona)
Fabriano, Via Dante Alighieri, 288, (Ancona)
Orario di apertura
17.30
Ufficio stampa
Tiziana Contini
Ufficio stampa
MARIA BONMASSAR
Autore
Patrocini




