Ada Eva Verbena da anni insegna materie pittoriche nella città in cui vive, Pavia, una città piena di storia e anche di fascino arcano. Nello studio di Ada questo fascino è particolarmente presente essendo nel sottotetto dello storico Palazzo Carcassa. Dalla sua finestra: una veduta della vecchia città: e i sogni, in questo studio, proprio meravigliosamente bohemien, diventano realtà nei dipinti di Ada che me ne dà precise indicazioni quanto i protagonisti dei suoi quadri – i sogni - diventano narrazioni affascinanti agli occhi e al cuore per i loro contenuti che ci parlano di aneliti verso l'oltre, verso la luce, verso una positività prorompente tra simbolo e realtà.
Ada, oltre che abile pittrice, usa gli acrilici con una straordinaria maestria, è anche "maestra" nella tecnica incisoria. Ha un bel torchio a stella, docile compagno per le realizzazioni creative di Ada.
Questa mostra, composta da una quindicina di opere recenti, piene di vividi colori e di immagini ricche di poesia, è per noi un atto di riconoscenza per ricordi di antiche vicissitudini comuni a testimonianza di una vera e calda amicizia. Concludo questa sorta di meditazione sul lavoro di Ada con una annotazione importante: Sofia, da quando è nata, esattamente domani 16 gennaio del 2000, ha portato una straordinaria ventata di colori e di gioia di vivere nella creatività e nell'arte di sua madre Ada Eva Verbena.
Grazie Sofia. (Grazia Chiesa, gennaio 2009)