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Adriana Carambia / Iris Barr – Eco-Sistemi in ombra
Le due artiste propongono installazioni/ecosistemi in ombra, di tutto ciò che ci sostiene ma che non vediamo o comprendiamo, è proprio quello che diventa materia poetica e politica, una mappa di corpi simbolici che indicano non solo la città nascosta, ma il lato delle cose che scegliamo di vedere.
Comunicato stampa
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Eco-sistemi in ombra
di Adriana Carambia e Iris Barr
L’intervento nello spazio riunisce due artiste argentine che indagano su ciò che è nascosto ma si percepisce attraverso codici e sistemi che diventano i narratori.
Iris Barr affronta la città attraverso le sue creature: batteri metaforici che sostengono le strutture economiche, corporee, i sistemi di connessione. Il suo sguardo è attraversato dalla statistica, da un lato; esplora come il turismo organizzi l’offerta degli spazi e, allo stesso tempo, come si riattivi una memoria patrimoniale che viene proposta come spettacolo, un’appartenenza superficiale. Dall’altro lato propone le viscere dello spazio come disegni del sotterraneo che, imperturbabile, cresce sui muri come rampicanti che si appropriano del silenzio, come la vera radice della città: ciò che non si vede allora diventa identità.
Adriana Carambia, invece, costruisce codici impossibili a partire da gesti che sembrano testi, calligrafie illeggibili che si annodano sui muri, usati come un diario di esperienze, del suo abitare effimero, e che pongono lo spettatore nella posizione scomoda di tentare insistentemente di comprendere e non riuscirci, un lato ironico che attraversa la sua opera e che ci parla di un’alternativa di lettura della struttura stessa della società. Disegni traslucidi in cera appesi ai soffitti sono invece la sua postura ibrida, sono corpi poetici, memoria di un gesto anche esso scrittura velata.
Entrambe le proposte confluiscono nella costruzione di ecosistemi in ombra, di tutto ciò che ci sostiene ma che non vediamo o comprendiamo, è proprio quello che diventa materia poetica e politica, una mappa di corpi simbolici che indicano non solo la città nascosta, ma il lato delle cose che scegliamo di vedere.
A cura di Sandra Miranda Pattin e Francesca Morozzi
di Adriana Carambia e Iris Barr
L’intervento nello spazio riunisce due artiste argentine che indagano su ciò che è nascosto ma si percepisce attraverso codici e sistemi che diventano i narratori.
Iris Barr affronta la città attraverso le sue creature: batteri metaforici che sostengono le strutture economiche, corporee, i sistemi di connessione. Il suo sguardo è attraversato dalla statistica, da un lato; esplora come il turismo organizzi l’offerta degli spazi e, allo stesso tempo, come si riattivi una memoria patrimoniale che viene proposta come spettacolo, un’appartenenza superficiale. Dall’altro lato propone le viscere dello spazio come disegni del sotterraneo che, imperturbabile, cresce sui muri come rampicanti che si appropriano del silenzio, come la vera radice della città: ciò che non si vede allora diventa identità.
Adriana Carambia, invece, costruisce codici impossibili a partire da gesti che sembrano testi, calligrafie illeggibili che si annodano sui muri, usati come un diario di esperienze, del suo abitare effimero, e che pongono lo spettatore nella posizione scomoda di tentare insistentemente di comprendere e non riuscirci, un lato ironico che attraversa la sua opera e che ci parla di un’alternativa di lettura della struttura stessa della società. Disegni traslucidi in cera appesi ai soffitti sono invece la sua postura ibrida, sono corpi poetici, memoria di un gesto anche esso scrittura velata.
Entrambe le proposte confluiscono nella costruzione di ecosistemi in ombra, di tutto ciò che ci sostiene ma che non vediamo o comprendiamo, è proprio quello che diventa materia poetica e politica, una mappa di corpi simbolici che indicano non solo la città nascosta, ma il lato delle cose che scegliamo di vedere.
A cura di Sandra Miranda Pattin e Francesca Morozzi
25
settembre 2025
Adriana Carambia / Iris Barr – Eco-Sistemi in ombra
Dal 25 al 28 settembre 2025
arte contemporanea
Location
CHIASSO PERDUTO
Firenze, Via dè Coverelli, 4r, (FI)
Firenze, Via dè Coverelli, 4r, (FI)
Orario di apertura
da venerdì a domenica dalle 15 alle 19
Vernissage
25 Settembre 2025, 18:00
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico





