Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Alexis Harding – 20 years / 20 seconds
In occasione della presentazione del catalogo della mostra tenutasi a Palazzo Lombardia dal 7 al 26 novembre 2024, Luca Tommasi opera un riallestimento delle opere in galleria fino al 6 giugno.
Sabato 17 maggio, alla presenza dell’artista, verrà presentato il catalogo della mostra con un saggio introduttivo di Michael Archer e la collaborazione dell’Università di Londra Est e di FR Istituto d’arte Contemporanea di San Marino.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Una nuova intensità cromatica e un nuovo gesto pittorico sono presenti nei lavori recenti mostrati accanto ai precedenti dipinti a griglia e a strisce, più singolari, gravitazionali nella struttura e monocromatici.
Harding ha detto: "Credo che la pittura sia essenzialmente instabile e ipersensibile. Sono dipendente dalle condizioni e dalle situazioni mutevoli in cui si può entrare attraverso la creazione di dipinti. Guardando indietro di oltre 20 anni in questa mostra, i dipinti appaiono flessibili e aperti, diretti e riflessivi. Sembra che siano in grado di assorbire le molecole e le idee del mondo dentro di loro, direttamente nelle loro superfici! Passano attraverso le tensioni e i movimenti simili che i nostri corpi attraversano, oltre a ricreare un immaginario movimento geologico e un vero movimento entropico pittorico, il tutto illuminato da un accentuato senso di colore urbano. Voglio che il tempo stesso dia forma alla superficie e all'immagine ".
Dalla metà degli anni '90 Alexis Harding ha sottoposto la pittura a uno sforzo fisico singolare.
Il suo lavoro è emerso come una visione antagonista e indisciplinata della pittura astratta negli anni novanta e si è sviluppato in una pratica più ampia che esplora e celebra le intersezioni tra astrazione e rappresentazione. Nel suo uso di materiale pittorico basato sul tempo e nella reinvenzione e appropriazione di vari principi organizzativi, ha cercato nuove aree per la pittura. Tra i creatori più innovativi e motivati della sua generazione, la pratica di Harding negli ultimi 20 anni ha mirato a rinvigorire le possibilità della pittura astratta. La sua opera è stata esposta a livello nazionale e internazionale dal 1995. Harding è stato il vincitore del John Moores Prize 2004 per la pittura e del Premio MAC del Museo di Lissone nel 2018, lo stesso museo che nel 2020 ha allestito una sua ampia mostra personale.
Harding ha detto: "Credo che la pittura sia essenzialmente instabile e ipersensibile. Sono dipendente dalle condizioni e dalle situazioni mutevoli in cui si può entrare attraverso la creazione di dipinti. Guardando indietro di oltre 20 anni in questa mostra, i dipinti appaiono flessibili e aperti, diretti e riflessivi. Sembra che siano in grado di assorbire le molecole e le idee del mondo dentro di loro, direttamente nelle loro superfici! Passano attraverso le tensioni e i movimenti simili che i nostri corpi attraversano, oltre a ricreare un immaginario movimento geologico e un vero movimento entropico pittorico, il tutto illuminato da un accentuato senso di colore urbano. Voglio che il tempo stesso dia forma alla superficie e all'immagine ".
Dalla metà degli anni '90 Alexis Harding ha sottoposto la pittura a uno sforzo fisico singolare.
Il suo lavoro è emerso come una visione antagonista e indisciplinata della pittura astratta negli anni novanta e si è sviluppato in una pratica più ampia che esplora e celebra le intersezioni tra astrazione e rappresentazione. Nel suo uso di materiale pittorico basato sul tempo e nella reinvenzione e appropriazione di vari principi organizzativi, ha cercato nuove aree per la pittura. Tra i creatori più innovativi e motivati della sua generazione, la pratica di Harding negli ultimi 20 anni ha mirato a rinvigorire le possibilità della pittura astratta. La sua opera è stata esposta a livello nazionale e internazionale dal 1995. Harding è stato il vincitore del John Moores Prize 2004 per la pittura e del Premio MAC del Museo di Lissone nel 2018, lo stesso museo che nel 2020 ha allestito una sua ampia mostra personale.
20
maggio 2025
Alexis Harding – 20 years / 20 seconds
Dal 20 maggio al 06 giugno 2025
arte contemporanea
Location
LUCA TOMMASI ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Cola Montano, 40, (Milano)
Milano, Via Cola Montano, 40, (Milano)
Orario di apertura
martedì - venerdì 15 / 19 e su appuntamento
Vernissage
17 Maggio 2025, Dalle ore 17.00




