Il titolo della mostra, All you can trip, è un chiaro rimando all’abuso di consumo. Trae evidente ispirazione dalla formula all you can eat introdotta dai ristoratori asiatici, oramai ampiamente diffusa: paghi poco e mangi senza limiti. Il parallelismo con l’overtourism o bad tourism, quale incontrollato fenomeno di massa di scala globale, è fin troppo facile.
L’occhio di Flora punta l’obbiettivo sul turista “mordi e fuggi” che invade gli angoli della capitale. Come un segugio, si fa strada silenziosamente in mezzo alla gente; punta il bersaglio, il soggetto giusto (quello dalla “bella faccia”, direbbe) e, senza concedersi indecisioni, scatta la foto, conscio che non avrà una seconda occasione. La pratica fotografica di Flora non ammette esitazioni, ricerca l'hic et nunc e lo cristallizza in un flash. È proprio il lampo di luce emesso dal dispositivo della sua macchina che, colpendo il soggetto, finisce per tradire il suo agire apparentemente inosservato tra la folla di turisti. L’uso del flash, all’aperto e in pieno giorno, accentua i colori e la brillantezza delle immagini, restituendo ai lavori di Flora la cifra espressiva che li contraddistingue. I soggetti catturati dal suo obbiettivo hanno pose innaturali, spesso goffe, espressioni caricaturali, a tratti grottesche che sollevano ilarità allo sguardo. La fotografia di Flora è autentica, cinica, quasi spietata: spietatamente beffarda. Un’estetica “opportunista” popolata da soggetti inconsapevoli «è paradossale, si scusano sempre temendo di essere di intralcio nell’inquadratura, ignari che siano loro stessi i protagonisti dei miei scatti.» (ipse dixit)

Informazioni sintetiche:
Date: 29 marzo – 5 maggio 2025
Inaugurazione: sabato 29 marzo, ore 19:00
Luogo: Galleria delle Arti, Via dei Sabelli 2, Roma
Orari di apertura: Venerdì – Domenica, 18:00 – 22:00; Altri giorni su appuntamento
Ingresso: gratuito
Conta stampa e info: lagalleriadellearti.roma@gmail.com - +39/3757223987