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Ancient Contemporary
Dipinti dalle Zone Tribali del Jharkhand (India del Nord)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In diretta dal Jharkhand, regione tra le meno turisticamente conosciute del subcontinente, lo spazio With Tarshito Studio ha l’onore di presentare per la prima volta in Italia questa serie di dipinti Sohrai e Kohvar che le donne della Tribal Women’s Artists Cooperative realizzano nei villaggi circostanti la cittadina di Hazaribagh, tra Bodh Gaya e Ranchi.
In mostra 24 pannelli che sebbene nei limiti del formato cartaceo, ci offrono l’opportunità di ammirare in tutta la loro vibrante qualità e varietà di motivi, la gamma delle figurazioni e decori con cui ancora oggi, come centinaia di anni fa, le donne decorano le loro abitazioni tradizionali:
- tra ottobre e novembre quando è l’epoca dei raccolti (e Sohrai è appunto il Festival che qui si celebra negli stessi giorni in cui il resto dell’India festeggia il Diwali, o Festival delle Luci);
- tra febbraio e giugno all’epoca dei matrimoni (e in questo caso la tradizione pittorica prende il nome di Khovar, da Kho che vuol dire cava e var che significa unione nuziale – un’arte quindi che da tempo immemorabile celebra l’intimità degli sposi).
Si tratta di una naturalissima forma di landscape art che sarebbe bello poter ammirare in tutta la sua vibrante bellezza, in straordinario dialogo con le numerose pitture rupestri del circondario, andando a visitare quelle remote regioni. Ma che per rendere fruibile anche nel circuito delle Gallerie del 1mo Mondo la Tribal Women’s Artists Cooperative di Hazaribagh riproduce anche nei formati-pannello che qui presentiamo.
In mostra opere di Putli e Chamni (etnia Ganju), Philomena Tirkey, Babli, Cherry & Juliet Imam (etnia Oraon) e Manù (tribù Gosian), tutte con un notevole curriculum all’attivo dopo aver già esposto più volte in Australia, Germania, Inghilterra, e naturalmente Delhi e Mumbai.
Questa mostra segna il loro debutto in Italia ed è frutto del viaggio-reportage che la curatrice, Daniela Bezzi, ha potuto realizzare in India grazie al Premio Baldoni istituito per la prima volta l’anno scorso dalla Provincia di Milano.
In mostra 24 pannelli che sebbene nei limiti del formato cartaceo, ci offrono l’opportunità di ammirare in tutta la loro vibrante qualità e varietà di motivi, la gamma delle figurazioni e decori con cui ancora oggi, come centinaia di anni fa, le donne decorano le loro abitazioni tradizionali:
- tra ottobre e novembre quando è l’epoca dei raccolti (e Sohrai è appunto il Festival che qui si celebra negli stessi giorni in cui il resto dell’India festeggia il Diwali, o Festival delle Luci);
- tra febbraio e giugno all’epoca dei matrimoni (e in questo caso la tradizione pittorica prende il nome di Khovar, da Kho che vuol dire cava e var che significa unione nuziale – un’arte quindi che da tempo immemorabile celebra l’intimità degli sposi).
Si tratta di una naturalissima forma di landscape art che sarebbe bello poter ammirare in tutta la sua vibrante bellezza, in straordinario dialogo con le numerose pitture rupestri del circondario, andando a visitare quelle remote regioni. Ma che per rendere fruibile anche nel circuito delle Gallerie del 1mo Mondo la Tribal Women’s Artists Cooperative di Hazaribagh riproduce anche nei formati-pannello che qui presentiamo.
In mostra opere di Putli e Chamni (etnia Ganju), Philomena Tirkey, Babli, Cherry & Juliet Imam (etnia Oraon) e Manù (tribù Gosian), tutte con un notevole curriculum all’attivo dopo aver già esposto più volte in Australia, Germania, Inghilterra, e naturalmente Delhi e Mumbai.
Questa mostra segna il loro debutto in Italia ed è frutto del viaggio-reportage che la curatrice, Daniela Bezzi, ha potuto realizzare in India grazie al Premio Baldoni istituito per la prima volta l’anno scorso dalla Provincia di Milano.
18
settembre 2006
Ancient Contemporary
Dal 18 al 30 settembre 2006
fotografia
arte etnica
arte etnica
Location
WITH TARSHITO STUDIO
Roma, Via Dei Cappellari, 87, (Roma)
Roma, Via Dei Cappellari, 87, (Roma)
Vernissage
18 Settembre 2006, ore 18
Autore
Curatore