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Andrej Mussa – La pazzia commedia divina
Attraverso la trilogia dantesca, Andrej Mussa ci accompagna in un viaggio attraverso la pazzia del genere umano
Comunicato stampa
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La pazzia commedia divina - la trilogia del cervello.
"L'arte ha il dovere sociale di dare sfogo alle angosce della propria epoca. l'artista che non ha accolto nel fondo del suo cuore il cuore della propria epoca, l'artista che ignora d'essere un capro espiatorio, e che il suo dovere è di calamitare, di attirare, di far ricadere su di sé le collere erranti dell'epoca per scaricarla del suo malessere psicologico, non è un artista."
Antonin Artaud
Attraverso la trilogia dantesca, Andrej Mussa ci accompagna in un viaggio attraverso la pazzia del genere umano. La sua opera, secondo capitolo della trilogia del cervello, è un occhio che osserva, ruba sguardi, parole, lacrime. Come uno "scrittore di immagini", Andrej mussa costruisce collage di epoche passate e contemporanee, sino ad inoltrarsi in un fantomatico futuro prossimo, l'autore ci narra quasi velando, e disseminando indizi, i comportamenti folli, i gesti violenti dell'intera umanità.
Andrej mussa, ci offre questa apertura alla storia e alla nostra quotidianità, ai suoi crimini collettivi e abusi mentali, spingendo così epoche, e chi osserva la sua opera, a voltarsi indietro svelando inconsciamente all'interno della propria memoria pensieri folli mai rimossi. Sommi poeti Dante e Pasolini accompagneranno lo spettatore in questo affascinante viaggio nella mente umana.
"L'arte ha il dovere sociale di dare sfogo alle angosce della propria epoca. l'artista che non ha accolto nel fondo del suo cuore il cuore della propria epoca, l'artista che ignora d'essere un capro espiatorio, e che il suo dovere è di calamitare, di attirare, di far ricadere su di sé le collere erranti dell'epoca per scaricarla del suo malessere psicologico, non è un artista."
Antonin Artaud
Attraverso la trilogia dantesca, Andrej Mussa ci accompagna in un viaggio attraverso la pazzia del genere umano. La sua opera, secondo capitolo della trilogia del cervello, è un occhio che osserva, ruba sguardi, parole, lacrime. Come uno "scrittore di immagini", Andrej mussa costruisce collage di epoche passate e contemporanee, sino ad inoltrarsi in un fantomatico futuro prossimo, l'autore ci narra quasi velando, e disseminando indizi, i comportamenti folli, i gesti violenti dell'intera umanità.
Andrej mussa, ci offre questa apertura alla storia e alla nostra quotidianità, ai suoi crimini collettivi e abusi mentali, spingendo così epoche, e chi osserva la sua opera, a voltarsi indietro svelando inconsciamente all'interno della propria memoria pensieri folli mai rimossi. Sommi poeti Dante e Pasolini accompagneranno lo spettatore in questo affascinante viaggio nella mente umana.
26
novembre 2005
Andrej Mussa – La pazzia commedia divina
Dal 26 novembre al 29 dicembre 2005
arte contemporanea
Location
PLACENTIA ARTE
Piacenza, Via Giovanni Battista Scalabrini, 116, (Piacenza)
Piacenza, Via Giovanni Battista Scalabrini, 116, (Piacenza)
Orario di apertura
16-19, escluso festivi e lunedì
Vernissage
26 Novembre 2005, ore 18
Autore




