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Antonello Di Gennaro – Dalla cartapesta devozionale al medium contemporaneo
Questo volume, Dalla cartapesta devozionale al medium contemporaneo, raccoglie oltre sessanta fotografie realizzate da Antonello Di Gennaro, tra i più autorevoli interpreti italiani della fotografia d’arte. Il libro è curato da Carla Cantore ed è edito da Sfera Edizioni (Bari).
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 12 dicembre alle ore 17.30, presso la Sala Conferenze del Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi, sarà presentato il volume Dalla cartapesta devozionale al medium contemporaneo è un progetto fotografico di Antonello Di Gennaro, tra i principali interpreti italiani della fotografia d’arte e prende forma dall’esplorazione dell’archivio ultratrentennale del fotografo materano: un corpus di immagini che documenta la continuità di una tradizione artigianale e il suo progressivo dialogo con le pratiche dell’arte contemporanea.
Il libro, curato da Carla Cantore – visual artist, curatrice e docente Master Universitario di II Livello In Neuroestetica, Università degli Studi di Roma Tor Vergata– è pubblicato da Sfera Edizioni - Bari, fa parte della collana MIP – Matera International Photography, sarà disponibile dopo la presentazione, nelle migliori librerie di Matera e d’Italia.
Il volume comprende un’introduzione di Antonello Di Gennaro, i saluti di Leo Montemurro e i contributi critici di Antonio Andrisani, Giuseppe Bongiovanni, Carla Cantore, Ciriaca Coretti, Milena Ferrandina, Fiorella Fiore, Ottavio Gurrado, Antonella Mazzilli, Angelo Palumbo, Simona Spinella e Maristella Trombetta.
La genesi del progetto Dalla cartapesta devozionale al medium contemporaneo si radica nell’esperienza di Di Gennaro nell’ambito della fotografia antropologica e dell’indagine sociale, nonché nella consolidata esperienza nella realizzazione di circa 80 volumi d’arte, che ha permesso una rilettura critica della creazione in cartapesta.
La sintesi di tali momenti della ricerca visiva dell’autore si ritrovano nelle immagini del libro, che vanno oltre la semplice documentazione: esse restituiscono la dimensione intima del gesto manuale, la sacralità del lavoro e la sospensione temporale propria degli spazi di produzione. Inoltre, la materia della cartapesta e le forme ad essa correlate, attraverso un uso sapiente della luce, della composizione e del dettaglio, si trasformano in opere d’arte, generando narrazioni visive che stimolano la riflessione e il dialogo con lo spettatore.
Come afferma Di Gennaro:
“La fotografia svolge un lavoro essenziale nell’artigianato artistico: è custode di saperi manuali, amplificatrice delle storie umane e motore di riconoscimento pubblico. Attraverso l’immagine il gesto artigiano si fa ricordo e patrimonio, pronto a dialogare con le future generazioni.”
La cartapesta, così come emerge attraverso le fotografie di Di Gennaro e i contributi critici raccolti nel volume, si configura come autentico linguaggio identitario, capace di connettere il patrimonio dell’arte devozionale con le istanze dell’arte contemporanea, diventando veicolo di memoria, tradizione e innovazione.
L’evento è realizzato con il patrocinio di: Ministero della Cultura, Archivio di Stato di Matera, Regione Basilicata, Consiglio Regionale della Basilicata, Provincia di Matera, Comune di Matera, APT Basilicata e Camera di Commercio della Basilicata.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
__________________________________
Venerdì 12 dicembre 2025, ore 17:30
Presentazione del volume
Antonello Di Gennaro
DALLA CARTAPESTA DEVOZIONALE AL MEDIUM ARTISTICO
Edito da Sfera Edizioni
Introduce e modera:
Carla Cantore, curatrice del volume
Intervengono:
Antonio Andrisani, Regista e sceneggiatore
Giuseppe Bongiovanni, Socio Onorario MIP
Milena Ferrandina, Storica dell’arte
Fiorella Fiore, Storica dell’arte – PhD
Ottavio Gurrado, Narratore e testimone
Antonella Mazzilli, Docente di discipline grafiche, Liceo Artistico Statale C. Levi - Matera
Leo Montemurro, Presidente CNA Matera
Angelo Palumbo, Presidente Consorzio di Artigianato Artistico “Altobello Persio” - Matera
Simona Spinella, Presidente Soc. Coop Synchronos, curatrice MUSMA e Casa Ortega
Maristella Trombetta, docente di Storia dell’Estetica, Università Aldo Moro, Bari
Lorenzo D’Addabbo, Edizioni Sfera, Bari
Sarà presente l’artista Antonello Di Gennaro
MUSEO NAZIONALE MATERA - Sede Lanfranchi
Piazzetta Pascoli 1 – Matera
Sala Conferenze (primo piano)
Per informazioni sull’evento:
MIP – Matera International Photography
Ufficio Stampa
press@materainternationalphotoraphy.com
Antonello Di Gennaro – Visual Artist
Antonello Di Gennaro, nato a Matera nel 1961, ha studiato filosofia presso l’Università degli Studi di Bari. Dal 1992, si dedica completamente alla fotografia come professione, parallelamente esplorare la fotografia come arte e sperimenta nuove tecniche e materiali. La sua attività si distingue per l’integrazione tra documentazione antropologica, fotografia editoriale e comunicazione visiva, con un’attenzione particolare alla valorizzazione della cultura e del territorio. Opera principalmente nell’ambito della fotografia industriale e pubblicitaria, con particolare attenzione ai settori editoriale e aziendale. Collabora alla realizzazione di oltre ottanta volumi e cataloghi d’arte di artisti di fama nazionale e internazionale per prestigiose case editrici, affermandosi come figura di riferimento nella fotografia contemporanea italiana.
Nel suo linguaggio fotografico, Di Gennaro prosegue la tradizione della “fotografia come scrittura del reale”, trasformando la quotidianità in immagini che restituiscono radici, identità e processi di trasformazione. Nel suo lavoro fotografico evita ogni forma di retorica, privilegiando invece la forza discreta di un silenzio narrativo, concependo la fotografia non come mero strumento descrittivo, ma come medium di espressione artistica e concettuale. Attraverso la luce, la composizione e l’attenzione al dettaglio, costruisce narrazioni visive capaci di stimolare riflessione e dialogo con lo spettatore, fondendo estetica e contenuto concettuale in modo incisivo e contemporaneo. La sua ricerca visiva coniuga sperimentazione e rigore tecnico: le opere trascendono la mera documentazione, trasformandosi in fotografie che combinano precisione formale e sensibilità estetica, affermandosi come testimonianze artistiche e culturali di grande impatto; opere d’arte.
Alla sua attività professionale affianca frequentemente la partecipazione a mostre, sia collettive sia personali presso gallerie nazionali e internazionali, Poli Museali e palazzi storici tra i quali: Palazzo della Cultura - Anagni (FR), Auditorium Vincenzo Ferretti - Ragusa Ibla, Palazzo della Cultura - Enna, Arti Visive Gallery - Matera, Istituto d'Arte Brera - Milano, Palazzo Comunale Modena, Galleria "Arte e Pensieri" - Roma, Galleria Celeste - Vicenza, Fondazione Leonardo Sinisgalli - Montemurro (Pz), Museo Civico Floriano Bodini – Gemonio (VA), AMACI Associazione dei Musei D'Arte Contemporanea Italiani - Milano, USSP Urban Stone Sculpture Park - Fanano (Mo), Castello Ducale - Corigliano Calabro (Cs), Galleria Cantine degli Scolopi - Fanano (Mo), Centro internazionale per la fotografia Italiana Lishui (Cina), Castello Normanno Tricarico, Sensi Contemporanei, Anteo Palazzo del Cinema - Milano, Resonance Art Gallery Plovdiv - Bulgaria, Museo dell'Antica Grancia e dell'Olio - Rapolano Terme (Si), Galleria delle Statue dell'Istituto d'Arte Venturi - Modena, Sala dei Passi Perduti - Milano, Palazzo Ducale Malvinni-Malvezzi ex scuderie – Matera, Magazzini del Sale Torre - Cervia (Ra), Polo Museale Barletta (BT), Museo Comunale Mesagne – Brindisi, Ex Palazzo Poste e Telecomunicazioni Centro Polifunzionale Università di Bari, Rassegna Internazionale di Fotografia – Orvieto, SPARK Space Academy Museo dello Spazio – Matera, Palazzo Storico Cavalcanti Verbicaro (CS), Sale espositive d’arte contemporanea Biblioteca Comunale - Tortora (CS), Sala espositiva della Triennale di Milano, Spazio Murat Piazza Ferrarese – Bari, Complesso Monumentale Ex ospedale San Rocco – Matera, Sale Museali del Comune di Verbicaro (CS), Biennale Internazionale d’Arte Fotografica Riviera dei Cedri (CS).
Ottiene la certificazione di fotografo qualificato QIP 2018 (Qualified Italian Photographer) (Fondazione Internazionale per la comunicazione visiva) nella sezione "Architettura".
I suoi progetti sono stati pubblicati da diverse testate nazionali di arte e architettura.
Nel 2019 pubblica il volume “Matera 626-627 2 Luglio”, corredato da contributi di Francesco Faeta, Maurizio Rebuzzini e Pio Tarantini. L’opera costituisce il risultato di una ricerca antropologica visuale sulla Festa della Madonna Maria SS. della Bruna ed è stata presentata in diverse città italiane ed estere.
Nel 2025 pubblica il libro d’artista numerato e autografato Effimero permanente, curato da Roberto Lacarbonara, arricchito da contributi critici di Angelo Bianco Chiaromonte, Michele De Ruggieri e Virgilio Fidanza.
Nell'ambito di lavori di corporate ha collaborato con diverse committenze tra le quali per citarne alcune: Università Federico Il di Napoli, Università della Basilicata, Triennale di Milano, Circolo La Scaletta (Matera), Polidesign (Milano), Sensi Contemporanei e Opera Arte&Arti (Matera), Museo di Melfi (PZ), Museo di Venosa (PZ), FAI Basilicata, Museo di Metaponto (MT), Museo di Muro Lucano (PZ), ICE Istituto Nazionale per il Commercio Estero, Collabora con il Dipartimento di Fotografia dell'Università di Arti applicate di Vienna (Universitat fur angewandte Kunst Wien), con Malta Istitute Professional Photography - M.L.P.P., FILMmuseum Wien e Malta Photographic Society.
Nella sua carriera ha realizzato volumi e opere editoriali di artisti del calibro di:
Umberto MILANI, Libero ANDREOTTI, Gaetano MARTINEZ, Mario NEGRI, Leonardi LEONCILLO, Carlo LEVI, Luigi GUERRICCHIO, Cesare MAREMONTI, Antonietta RAPHAEL, Giorgio DE CHIRICO, Marcello MASCHERINI, David HARE, Alberto VIANI, Helidon XHIXHA, Marco DE LUCA, Pietro GUIDA, Franco GENTILINI, Ilario FIORAVANTI, Pasquale CILENTO, Novello FINOTTI, Francesco PESCE, Francesco MARINO DI TEANA, Pier Francesco MASTROBERTI, Antonio PARADISO, Franco DI PEDE, Giulia SILLATI, Salvatore SEBASTE, Roberto ALMAGNO, Pino LAURIA, Dario CARMENTANO, Rocco MOLINARI, Giovanna BOLOGNINI, Giuliano GIULIANI, Eduard HABICHER, Michele Carpignano, Claudio PALMIERI, Ernesto PORCARI, Marialuisa TADDEI, Donato LINZALATA, Margherita SERRA, Fausto MELOTTI, Domenico VENTURA, Domenico VIGGIANO, Giulio ORIOLI, Donato RIZZI, Carlo FUSCA, Stanislav KOLIBAR, Louis SCHREYER, Giacomo MANZU’ e Andrea ROGGI.
Le opere dell’artista sono presenti in collezioni pubbliche e private, a testimonianza del riconoscimento critico e del loro valore culturale, nonché della rilevanza dell’artista nel contesto contemporaneo.
Direttore artistico MIP Matera International Photography
Responsabile CNA Basilicata Fotografi professionisti
www.antonellodigennaro.com
Carla Cantore | curatrice
Il libro, curato da Carla Cantore – visual artist, curatrice e docente Master Universitario di II Livello In Neuroestetica, Università degli Studi di Roma Tor Vergata– è pubblicato da Sfera Edizioni - Bari, fa parte della collana MIP – Matera International Photography, sarà disponibile dopo la presentazione, nelle migliori librerie di Matera e d’Italia.
Il volume comprende un’introduzione di Antonello Di Gennaro, i saluti di Leo Montemurro e i contributi critici di Antonio Andrisani, Giuseppe Bongiovanni, Carla Cantore, Ciriaca Coretti, Milena Ferrandina, Fiorella Fiore, Ottavio Gurrado, Antonella Mazzilli, Angelo Palumbo, Simona Spinella e Maristella Trombetta.
La genesi del progetto Dalla cartapesta devozionale al medium contemporaneo si radica nell’esperienza di Di Gennaro nell’ambito della fotografia antropologica e dell’indagine sociale, nonché nella consolidata esperienza nella realizzazione di circa 80 volumi d’arte, che ha permesso una rilettura critica della creazione in cartapesta.
La sintesi di tali momenti della ricerca visiva dell’autore si ritrovano nelle immagini del libro, che vanno oltre la semplice documentazione: esse restituiscono la dimensione intima del gesto manuale, la sacralità del lavoro e la sospensione temporale propria degli spazi di produzione. Inoltre, la materia della cartapesta e le forme ad essa correlate, attraverso un uso sapiente della luce, della composizione e del dettaglio, si trasformano in opere d’arte, generando narrazioni visive che stimolano la riflessione e il dialogo con lo spettatore.
Come afferma Di Gennaro:
“La fotografia svolge un lavoro essenziale nell’artigianato artistico: è custode di saperi manuali, amplificatrice delle storie umane e motore di riconoscimento pubblico. Attraverso l’immagine il gesto artigiano si fa ricordo e patrimonio, pronto a dialogare con le future generazioni.”
La cartapesta, così come emerge attraverso le fotografie di Di Gennaro e i contributi critici raccolti nel volume, si configura come autentico linguaggio identitario, capace di connettere il patrimonio dell’arte devozionale con le istanze dell’arte contemporanea, diventando veicolo di memoria, tradizione e innovazione.
L’evento è realizzato con il patrocinio di: Ministero della Cultura, Archivio di Stato di Matera, Regione Basilicata, Consiglio Regionale della Basilicata, Provincia di Matera, Comune di Matera, APT Basilicata e Camera di Commercio della Basilicata.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
__________________________________
Venerdì 12 dicembre 2025, ore 17:30
Presentazione del volume
Antonello Di Gennaro
DALLA CARTAPESTA DEVOZIONALE AL MEDIUM ARTISTICO
Edito da Sfera Edizioni
Introduce e modera:
Carla Cantore, curatrice del volume
Intervengono:
Antonio Andrisani, Regista e sceneggiatore
Giuseppe Bongiovanni, Socio Onorario MIP
Milena Ferrandina, Storica dell’arte
Fiorella Fiore, Storica dell’arte – PhD
Ottavio Gurrado, Narratore e testimone
Antonella Mazzilli, Docente di discipline grafiche, Liceo Artistico Statale C. Levi - Matera
Leo Montemurro, Presidente CNA Matera
Angelo Palumbo, Presidente Consorzio di Artigianato Artistico “Altobello Persio” - Matera
Simona Spinella, Presidente Soc. Coop Synchronos, curatrice MUSMA e Casa Ortega
Maristella Trombetta, docente di Storia dell’Estetica, Università Aldo Moro, Bari
Lorenzo D’Addabbo, Edizioni Sfera, Bari
Sarà presente l’artista Antonello Di Gennaro
MUSEO NAZIONALE MATERA - Sede Lanfranchi
Piazzetta Pascoli 1 – Matera
Sala Conferenze (primo piano)
Per informazioni sull’evento:
MIP – Matera International Photography
Ufficio Stampa
press@materainternationalphotoraphy.com
Antonello Di Gennaro – Visual Artist
Antonello Di Gennaro, nato a Matera nel 1961, ha studiato filosofia presso l’Università degli Studi di Bari. Dal 1992, si dedica completamente alla fotografia come professione, parallelamente esplorare la fotografia come arte e sperimenta nuove tecniche e materiali. La sua attività si distingue per l’integrazione tra documentazione antropologica, fotografia editoriale e comunicazione visiva, con un’attenzione particolare alla valorizzazione della cultura e del territorio. Opera principalmente nell’ambito della fotografia industriale e pubblicitaria, con particolare attenzione ai settori editoriale e aziendale. Collabora alla realizzazione di oltre ottanta volumi e cataloghi d’arte di artisti di fama nazionale e internazionale per prestigiose case editrici, affermandosi come figura di riferimento nella fotografia contemporanea italiana.
Nel suo linguaggio fotografico, Di Gennaro prosegue la tradizione della “fotografia come scrittura del reale”, trasformando la quotidianità in immagini che restituiscono radici, identità e processi di trasformazione. Nel suo lavoro fotografico evita ogni forma di retorica, privilegiando invece la forza discreta di un silenzio narrativo, concependo la fotografia non come mero strumento descrittivo, ma come medium di espressione artistica e concettuale. Attraverso la luce, la composizione e l’attenzione al dettaglio, costruisce narrazioni visive capaci di stimolare riflessione e dialogo con lo spettatore, fondendo estetica e contenuto concettuale in modo incisivo e contemporaneo. La sua ricerca visiva coniuga sperimentazione e rigore tecnico: le opere trascendono la mera documentazione, trasformandosi in fotografie che combinano precisione formale e sensibilità estetica, affermandosi come testimonianze artistiche e culturali di grande impatto; opere d’arte.
Alla sua attività professionale affianca frequentemente la partecipazione a mostre, sia collettive sia personali presso gallerie nazionali e internazionali, Poli Museali e palazzi storici tra i quali: Palazzo della Cultura - Anagni (FR), Auditorium Vincenzo Ferretti - Ragusa Ibla, Palazzo della Cultura - Enna, Arti Visive Gallery - Matera, Istituto d'Arte Brera - Milano, Palazzo Comunale Modena, Galleria "Arte e Pensieri" - Roma, Galleria Celeste - Vicenza, Fondazione Leonardo Sinisgalli - Montemurro (Pz), Museo Civico Floriano Bodini – Gemonio (VA), AMACI Associazione dei Musei D'Arte Contemporanea Italiani - Milano, USSP Urban Stone Sculpture Park - Fanano (Mo), Castello Ducale - Corigliano Calabro (Cs), Galleria Cantine degli Scolopi - Fanano (Mo), Centro internazionale per la fotografia Italiana Lishui (Cina), Castello Normanno Tricarico, Sensi Contemporanei, Anteo Palazzo del Cinema - Milano, Resonance Art Gallery Plovdiv - Bulgaria, Museo dell'Antica Grancia e dell'Olio - Rapolano Terme (Si), Galleria delle Statue dell'Istituto d'Arte Venturi - Modena, Sala dei Passi Perduti - Milano, Palazzo Ducale Malvinni-Malvezzi ex scuderie – Matera, Magazzini del Sale Torre - Cervia (Ra), Polo Museale Barletta (BT), Museo Comunale Mesagne – Brindisi, Ex Palazzo Poste e Telecomunicazioni Centro Polifunzionale Università di Bari, Rassegna Internazionale di Fotografia – Orvieto, SPARK Space Academy Museo dello Spazio – Matera, Palazzo Storico Cavalcanti Verbicaro (CS), Sale espositive d’arte contemporanea Biblioteca Comunale - Tortora (CS), Sala espositiva della Triennale di Milano, Spazio Murat Piazza Ferrarese – Bari, Complesso Monumentale Ex ospedale San Rocco – Matera, Sale Museali del Comune di Verbicaro (CS), Biennale Internazionale d’Arte Fotografica Riviera dei Cedri (CS).
Ottiene la certificazione di fotografo qualificato QIP 2018 (Qualified Italian Photographer) (Fondazione Internazionale per la comunicazione visiva) nella sezione "Architettura".
I suoi progetti sono stati pubblicati da diverse testate nazionali di arte e architettura.
Nel 2019 pubblica il volume “Matera 626-627 2 Luglio”, corredato da contributi di Francesco Faeta, Maurizio Rebuzzini e Pio Tarantini. L’opera costituisce il risultato di una ricerca antropologica visuale sulla Festa della Madonna Maria SS. della Bruna ed è stata presentata in diverse città italiane ed estere.
Nel 2025 pubblica il libro d’artista numerato e autografato Effimero permanente, curato da Roberto Lacarbonara, arricchito da contributi critici di Angelo Bianco Chiaromonte, Michele De Ruggieri e Virgilio Fidanza.
Nell'ambito di lavori di corporate ha collaborato con diverse committenze tra le quali per citarne alcune: Università Federico Il di Napoli, Università della Basilicata, Triennale di Milano, Circolo La Scaletta (Matera), Polidesign (Milano), Sensi Contemporanei e Opera Arte&Arti (Matera), Museo di Melfi (PZ), Museo di Venosa (PZ), FAI Basilicata, Museo di Metaponto (MT), Museo di Muro Lucano (PZ), ICE Istituto Nazionale per il Commercio Estero, Collabora con il Dipartimento di Fotografia dell'Università di Arti applicate di Vienna (Universitat fur angewandte Kunst Wien), con Malta Istitute Professional Photography - M.L.P.P., FILMmuseum Wien e Malta Photographic Society.
Nella sua carriera ha realizzato volumi e opere editoriali di artisti del calibro di:
Umberto MILANI, Libero ANDREOTTI, Gaetano MARTINEZ, Mario NEGRI, Leonardi LEONCILLO, Carlo LEVI, Luigi GUERRICCHIO, Cesare MAREMONTI, Antonietta RAPHAEL, Giorgio DE CHIRICO, Marcello MASCHERINI, David HARE, Alberto VIANI, Helidon XHIXHA, Marco DE LUCA, Pietro GUIDA, Franco GENTILINI, Ilario FIORAVANTI, Pasquale CILENTO, Novello FINOTTI, Francesco PESCE, Francesco MARINO DI TEANA, Pier Francesco MASTROBERTI, Antonio PARADISO, Franco DI PEDE, Giulia SILLATI, Salvatore SEBASTE, Roberto ALMAGNO, Pino LAURIA, Dario CARMENTANO, Rocco MOLINARI, Giovanna BOLOGNINI, Giuliano GIULIANI, Eduard HABICHER, Michele Carpignano, Claudio PALMIERI, Ernesto PORCARI, Marialuisa TADDEI, Donato LINZALATA, Margherita SERRA, Fausto MELOTTI, Domenico VENTURA, Domenico VIGGIANO, Giulio ORIOLI, Donato RIZZI, Carlo FUSCA, Stanislav KOLIBAR, Louis SCHREYER, Giacomo MANZU’ e Andrea ROGGI.
Le opere dell’artista sono presenti in collezioni pubbliche e private, a testimonianza del riconoscimento critico e del loro valore culturale, nonché della rilevanza dell’artista nel contesto contemporaneo.
Direttore artistico MIP Matera International Photography
Responsabile CNA Basilicata Fotografi professionisti
www.antonellodigennaro.com
Carla Cantore | curatrice
12
dicembre 2025
Antonello Di Gennaro – Dalla cartapesta devozionale al medium contemporaneo
12 dicembre 2025
arte contemporanea
fotografia
incontri e conferenze
fotografia
incontri e conferenze
Location
MUSEO NAZIONALE D’ARTE MEDIEVALE E MODERNA DELLA BASILICATA – PALAZZO LANFRANCHI
Matera, Piazzetta Giovanni Pascoli, (Matera)
Matera, Piazzetta Giovanni Pascoli, (Matera)
Orario di apertura
ore 17.30 - 20.00
Vernissage
12 Dicembre 2025, orario 17.30
Sito web
Editore
Sfera Edizioni
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Produzione organizzazione
Patrocini




