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Arena. Tori e toreri: vincitori e vinti nella vita
Un faccia a faccia tra due artisti che parlano la stessa lingua. Il 28 gennaio 2010 (giornata conclusiva della mostra di Olivia Fontana nell’area lounge del museo) alle ore 21,00 al Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art, si svolgerà il talk show “Arena, tori e toreri: vincitori e vinti nella vita”, dibattito che metterà a confronto dal vivo il pensiero di Christian Balzano e quello di Olivia Fontana.
Comunicato stampa
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Un faccia a faccia tra due artisti che parlano la stessa lingua. Il 28 gennaio 2010 (giornata conclusiva della mostra di Olivia Fontana nell'area lounge del museo) alle ore 21,00 al Lu.C.C.A. - Lucca Center of Contemporary Art, si svolgerà il talk show “Arena, tori e toreri: vincitori e vinti nella vita”, dibattito che metterà a confronto dal vivo il pensiero di Christian Balzano e quello di Olivia Fontana.
Prendendo spunto dall’arte e dal pensiero dei due artisti – da una parte l'uomo/toro di Balzano che fa rivivere la possenza del toro e l'intelletto dell'uomo durante le scelte determinanti per la propria vita e dall'altra il matador della Fontana, una sorta di semi-dio che in uno scontro all'ultimo sangue mette a repentaglio la propria vita nel tentativo di sopprimere, seppur con rispetto, il toro –, si discuterà dei ruoli del carnefice e della vittima sacrificale, di chi subisce la vita e di chi ne è protagonista, e come, se possibile, si possono sovvertire le parti.
Completeranno il parterre degli ospiti, moderati dal direttore del Lu.C.C.A. Maurizio Vanni, il Prof. Francesco Maria Bovenzi, primario dell’Unità Operativa Cardiologia di Lucca, che cercherà di far capire l'importanza del cuore per la vita e nelle scelte della vita, e Agnese Sargentelli, psicologa, che approfondirà il concetto di predestinazione legato al ruolo di vincente o di perdente che assumiamo nella vita.
La mostra_ “Arene. Luci e ombre della vittoria”
La mostra di Olivia Fontana, che chiuderà i battenti con il talk-show, è un viaggio tra otto lavori, di cui tre inediti, legati alla sua ultima produzione sul tema della corrida e del torero. Protagonista assoluto è il matador, intento nella sfida con il toro, ritratto in piena azione nell’arena e colto in tutta la sua eleganza e fierezza. L’attenzione dello spettatore viene catalizzata dall’uomo/torero, nei momenti di riflessione e concentrazione che precedono gli affondi della spada.
Le opere di Olivia Fontana sembrano esaltare tutto lo stile ed il coraggio del torero, presentato come vincitore a prescindere dal risultato della corrida: l’accento ricade sul fascino di un carnefice dall’aspetto e dalle movenze ricercate e da un arguto intelletto pronto a studiare i movimenti ed i riflessi della sua vittima
Olivia Fontana_ La biografia
L'artista nasce a Lucca nel 1982. Si laurea in Scienze dei Beni Culturali, con indirizzo storico-artistico, presso l’Università Statale di Milano. Trasferitasi a Madrid, coltiva la sua passione per l’arte iscrivendosi ai corsi di pittura della scuola “El Estudio”. Apprende la tecnica pittorica anche nello studio dell’artista Adriano Pompa, a Milano, e presso l’atelier “Eduard Mac D’Avoy” di Parigi. Diventa assistente del fotografo Gonzalo de Alvear e lo aiuta nei suoi reportage a Capri e Lucca, realizzati tra il 2001 e il 2005; insieme pubblicano nel 2006 il libro Lucca Lux Dei. Nel 2006, a Madrid, frequenta e termina un master in disegno grafico. A dicembre del 2009 ha esposto con una personale a Lucca, mentre a giugno 2010 presenterà le sue opere a Las Ventas, Madrid. Attualmente vive e lavora come pittrice nella capitale spagnola.
Christian Balzano_ La biografia
Christian Balzano nasce il 12 febbraio 1969 a Livorno, dove tuttora vive e lavora. Nel 1986 si iscrive all’Istituto d’Arte di Pisa dove nel 1988 si diploma in Arte applicata con una specializzazione nella lavorazione del vetro. Durante gli studi partecipa a diversi concorsi artistici di pittura e scultura e realizza una mostra personale. Nel 1989 apre poi una vetreria artistica denominata “Riflesso” a Cascina (Pisa) dove lavorerà fino al 1997. La sua attività espositiva però non si arresta. Nel 1995 e nel 1996 partecipa rispettivamente alla terza e alla quarta edizione dell’esposizione-concorso Giovani e Materia: Ricerca e Tendenza, all’interno della Mostra Internazionale dell’Artigianato, presso la Fortezza da Basso, a Firenze. Da questo momento comincia anche a intraprendere una serie di viaggi che lo porteranno ogni anno verso destinazioni lontane, dall’America all’Africa e fino in Asia, lungo circuiti non turistici per arricchire il proprio bagaglio culturale e trovare nuovi stimoli artistici: nel 1996 è in Messico e Florida; nel 1997 in Marocco; nel 1998 in Nepal; nel 1999 in India; nel 2000 è in Tanzania e Zanzibar mentre l’anno seguente in Thailandia; nel 2002 è in Indonesia; nel 2003 a Myanmar (Birmania); nel 2004 a Bali; nel 2005 a Sarawak (Borneo Malese); nel 2006 compie un tour in diversi paesi sudamericani tra cui Venezuela, Guatemala, Panama, Costarica, Nicaragua, Honduras e Belize; nel 2007 è la volta di Cuba e nel 2008 degli Stati Uniti. In questi anni non manca di visitare le maggiori città europee, in particolar modo in Francia, Inghilterra, Olanda e Spagna. Nel frattempo continua ad esporre: nell’agosto 1998 partecipa ad una mostra estemporanea, all’interno della manifestazione Serate Illuminate, organizzata presso il Centro intitolato a Franco Basaglia, a Livorno. Lo stesso anno, in novembre, partecipa ad una mostra collettiva, presso i locali dell’Atelier delle Arti di Livorno.
Nel 1999 apre un negozio di arredamento etnico moderno, “Deserto”, a Livorno occupandosi della progettazione d’interni, lavorandovi fino al 2005. Sempre nel 1999, ripete l’esperienza dell’anno precedente, prendendo parte alla seconda edizione di Serate Illuminate. Nell’agosto del 2001, 2002, 2003 e 2004 realizza una mostra personale durante l’evento Effetto Venezia nella sua città natale. A dicembre 2003 espone presso la Galleria East Weast di Milano mentre a luglio dell’anno successivo lo troviamo impegnato con una mostra personale presso la Galleria Artomat di Pietrasanta. Sempre nell’ottobre del 2004 espone presso i locali del Supper club di Roma una sua personale. Nel 2005 ripete l’esperienza della mostra personale durante l’evento Effetto Venezia mentre nel 2006 realizza una mostra a due presso lo spazio Tiberti di Rovato (Brescia). Nel 2007 partecipa a due collettive: una presso lo spazio Poliform di Bologna, l’altra presso la Galleria Stragapede/Perini di Milano. Prende poi parte alla collettiva Segni, a cura di Mimmo Di Marzio, presso la Galleria San Lorenzo di Milano. Nel 2008 realizza la mostra-evento Non è vero ma ci credo sul tema della superstizione, curata da Mimmo Di Marzio, presso la Galleria San Lorenzo di Milano realizzando una scultura in vetroresina collocata durante la mostra, con il patrocinio del Comune di Milano, in Largo La Foppa. Sempre nello stesso anno partecipa ad OPEN XI, esposizione internazionale di scultura ed istallazioni a Venezia Lido, a cura di Paolo De Grandis, e alla collettiva Il vuoto e le forme 1, esposizione internazionale di scultura, istallazioni e dipinti a Chiavenna (Sondrio), a cura di Anna Caterina Bellati. Da maggio 2009 Balzano è impegnato in Argentina con un’esposizione itinerante dal titolo Luci del destino, curata da Massimo Scaringella e organizzata dal Lu.C.C.A. in collaborazione con il Pabellón de las Bellas Artes dell'U.C.A. di Buenos Aires, il CEC - Centro de Expresiones Contemporáneas di Rosario e il Museo Provincial de Bellas Artes Franklin Rawson di San Juan. A ottobre 2009 ha partecipato con una sua opera alla mostra “Milanogallerie”, tenutasi al Palazzo dellla Triennale di Milano, promossa dalla Camera di Commercio di Milano e organizzata dall’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea.
Ingresso mostra Olivia Fontana “Arene. Luci e ombre della vittoria”
Fino al 28 gennaio 2010 ore 10,00 – 19,00
Ingresso gratuito
Accesso gratuito agli affreschi del XVI secolo nel sotterraneo
Ingresso Talk Show “Arena, tori e toreri: vincitori e vinti nella vita”
28 gennaio 2010 ore 21,00
Interverranno: Christian Balzano, artista; Olivia Fontana, artista; Maurizio Vanni, Direttore del Lu.C.C.A.; Francesco Bovenzi, primario dell’U.O. Cardiologia di Lucca; Agnese Sargentelli, psicologa.
Apertura serale della mostra “Christian Balzano. Luci del destino” fino alle ore 23,00 (chiusura della biglietteria ore 22,00).
Ingresso mostra “Christian Balzano. Luci del destino”
Fino al 14 febbraio 2010
Dal martedì alla domenica ore 10,00 –19,00
Biglietto unico ridotto: 5 euro
Prendendo spunto dall’arte e dal pensiero dei due artisti – da una parte l'uomo/toro di Balzano che fa rivivere la possenza del toro e l'intelletto dell'uomo durante le scelte determinanti per la propria vita e dall'altra il matador della Fontana, una sorta di semi-dio che in uno scontro all'ultimo sangue mette a repentaglio la propria vita nel tentativo di sopprimere, seppur con rispetto, il toro –, si discuterà dei ruoli del carnefice e della vittima sacrificale, di chi subisce la vita e di chi ne è protagonista, e come, se possibile, si possono sovvertire le parti.
Completeranno il parterre degli ospiti, moderati dal direttore del Lu.C.C.A. Maurizio Vanni, il Prof. Francesco Maria Bovenzi, primario dell’Unità Operativa Cardiologia di Lucca, che cercherà di far capire l'importanza del cuore per la vita e nelle scelte della vita, e Agnese Sargentelli, psicologa, che approfondirà il concetto di predestinazione legato al ruolo di vincente o di perdente che assumiamo nella vita.
La mostra_ “Arene. Luci e ombre della vittoria”
La mostra di Olivia Fontana, che chiuderà i battenti con il talk-show, è un viaggio tra otto lavori, di cui tre inediti, legati alla sua ultima produzione sul tema della corrida e del torero. Protagonista assoluto è il matador, intento nella sfida con il toro, ritratto in piena azione nell’arena e colto in tutta la sua eleganza e fierezza. L’attenzione dello spettatore viene catalizzata dall’uomo/torero, nei momenti di riflessione e concentrazione che precedono gli affondi della spada.
Le opere di Olivia Fontana sembrano esaltare tutto lo stile ed il coraggio del torero, presentato come vincitore a prescindere dal risultato della corrida: l’accento ricade sul fascino di un carnefice dall’aspetto e dalle movenze ricercate e da un arguto intelletto pronto a studiare i movimenti ed i riflessi della sua vittima
Olivia Fontana_ La biografia
L'artista nasce a Lucca nel 1982. Si laurea in Scienze dei Beni Culturali, con indirizzo storico-artistico, presso l’Università Statale di Milano. Trasferitasi a Madrid, coltiva la sua passione per l’arte iscrivendosi ai corsi di pittura della scuola “El Estudio”. Apprende la tecnica pittorica anche nello studio dell’artista Adriano Pompa, a Milano, e presso l’atelier “Eduard Mac D’Avoy” di Parigi. Diventa assistente del fotografo Gonzalo de Alvear e lo aiuta nei suoi reportage a Capri e Lucca, realizzati tra il 2001 e il 2005; insieme pubblicano nel 2006 il libro Lucca Lux Dei. Nel 2006, a Madrid, frequenta e termina un master in disegno grafico. A dicembre del 2009 ha esposto con una personale a Lucca, mentre a giugno 2010 presenterà le sue opere a Las Ventas, Madrid. Attualmente vive e lavora come pittrice nella capitale spagnola.
Christian Balzano_ La biografia
Christian Balzano nasce il 12 febbraio 1969 a Livorno, dove tuttora vive e lavora. Nel 1986 si iscrive all’Istituto d’Arte di Pisa dove nel 1988 si diploma in Arte applicata con una specializzazione nella lavorazione del vetro. Durante gli studi partecipa a diversi concorsi artistici di pittura e scultura e realizza una mostra personale. Nel 1989 apre poi una vetreria artistica denominata “Riflesso” a Cascina (Pisa) dove lavorerà fino al 1997. La sua attività espositiva però non si arresta. Nel 1995 e nel 1996 partecipa rispettivamente alla terza e alla quarta edizione dell’esposizione-concorso Giovani e Materia: Ricerca e Tendenza, all’interno della Mostra Internazionale dell’Artigianato, presso la Fortezza da Basso, a Firenze. Da questo momento comincia anche a intraprendere una serie di viaggi che lo porteranno ogni anno verso destinazioni lontane, dall’America all’Africa e fino in Asia, lungo circuiti non turistici per arricchire il proprio bagaglio culturale e trovare nuovi stimoli artistici: nel 1996 è in Messico e Florida; nel 1997 in Marocco; nel 1998 in Nepal; nel 1999 in India; nel 2000 è in Tanzania e Zanzibar mentre l’anno seguente in Thailandia; nel 2002 è in Indonesia; nel 2003 a Myanmar (Birmania); nel 2004 a Bali; nel 2005 a Sarawak (Borneo Malese); nel 2006 compie un tour in diversi paesi sudamericani tra cui Venezuela, Guatemala, Panama, Costarica, Nicaragua, Honduras e Belize; nel 2007 è la volta di Cuba e nel 2008 degli Stati Uniti. In questi anni non manca di visitare le maggiori città europee, in particolar modo in Francia, Inghilterra, Olanda e Spagna. Nel frattempo continua ad esporre: nell’agosto 1998 partecipa ad una mostra estemporanea, all’interno della manifestazione Serate Illuminate, organizzata presso il Centro intitolato a Franco Basaglia, a Livorno. Lo stesso anno, in novembre, partecipa ad una mostra collettiva, presso i locali dell’Atelier delle Arti di Livorno.
Nel 1999 apre un negozio di arredamento etnico moderno, “Deserto”, a Livorno occupandosi della progettazione d’interni, lavorandovi fino al 2005. Sempre nel 1999, ripete l’esperienza dell’anno precedente, prendendo parte alla seconda edizione di Serate Illuminate. Nell’agosto del 2001, 2002, 2003 e 2004 realizza una mostra personale durante l’evento Effetto Venezia nella sua città natale. A dicembre 2003 espone presso la Galleria East Weast di Milano mentre a luglio dell’anno successivo lo troviamo impegnato con una mostra personale presso la Galleria Artomat di Pietrasanta. Sempre nell’ottobre del 2004 espone presso i locali del Supper club di Roma una sua personale. Nel 2005 ripete l’esperienza della mostra personale durante l’evento Effetto Venezia mentre nel 2006 realizza una mostra a due presso lo spazio Tiberti di Rovato (Brescia). Nel 2007 partecipa a due collettive: una presso lo spazio Poliform di Bologna, l’altra presso la Galleria Stragapede/Perini di Milano. Prende poi parte alla collettiva Segni, a cura di Mimmo Di Marzio, presso la Galleria San Lorenzo di Milano. Nel 2008 realizza la mostra-evento Non è vero ma ci credo sul tema della superstizione, curata da Mimmo Di Marzio, presso la Galleria San Lorenzo di Milano realizzando una scultura in vetroresina collocata durante la mostra, con il patrocinio del Comune di Milano, in Largo La Foppa. Sempre nello stesso anno partecipa ad OPEN XI, esposizione internazionale di scultura ed istallazioni a Venezia Lido, a cura di Paolo De Grandis, e alla collettiva Il vuoto e le forme 1, esposizione internazionale di scultura, istallazioni e dipinti a Chiavenna (Sondrio), a cura di Anna Caterina Bellati. Da maggio 2009 Balzano è impegnato in Argentina con un’esposizione itinerante dal titolo Luci del destino, curata da Massimo Scaringella e organizzata dal Lu.C.C.A. in collaborazione con il Pabellón de las Bellas Artes dell'U.C.A. di Buenos Aires, il CEC - Centro de Expresiones Contemporáneas di Rosario e il Museo Provincial de Bellas Artes Franklin Rawson di San Juan. A ottobre 2009 ha partecipato con una sua opera alla mostra “Milanogallerie”, tenutasi al Palazzo dellla Triennale di Milano, promossa dalla Camera di Commercio di Milano e organizzata dall’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea.
Ingresso mostra Olivia Fontana “Arene. Luci e ombre della vittoria”
Fino al 28 gennaio 2010 ore 10,00 – 19,00
Ingresso gratuito
Accesso gratuito agli affreschi del XVI secolo nel sotterraneo
Ingresso Talk Show “Arena, tori e toreri: vincitori e vinti nella vita”
28 gennaio 2010 ore 21,00
Interverranno: Christian Balzano, artista; Olivia Fontana, artista; Maurizio Vanni, Direttore del Lu.C.C.A.; Francesco Bovenzi, primario dell’U.O. Cardiologia di Lucca; Agnese Sargentelli, psicologa.
Apertura serale della mostra “Christian Balzano. Luci del destino” fino alle ore 23,00 (chiusura della biglietteria ore 22,00).
Ingresso mostra “Christian Balzano. Luci del destino”
Fino al 14 febbraio 2010
Dal martedì alla domenica ore 10,00 –19,00
Biglietto unico ridotto: 5 euro
28
gennaio 2010
Arena. Tori e toreri: vincitori e vinti nella vita
28 gennaio 2010
incontro - conferenza
Location
LU.C.C.A. – LUCCA CENTER OF CONTEMPORARY ART
Lucca, Via Della Fratta, 36, (Lucca)
Lucca, Via Della Fratta, 36, (Lucca)
Vernissage
28 Gennaio 2010, ore 21
Ufficio stampa
TABLOID
Autore