Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
ARTE, TESTIMONIANZE E SOLIDARIETA’ PER L’AFGHANISTAN
Presentazione del libro ‘In una casa isolata’ di Edoardo Albinati e Antonio Capaccio, Edizioni Aliud.
Mostra di opere su carta di Antonio Capaccio.
Incontro con NOVE – Caring Humans, al ritorno dall’ultima missione in Afghanistan.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ARTE, TESTIMONIANZE E SOLIDARIETA' PER L'AFGHANISTAN.
Venerdì 30 maggio, ore 18.00
Ambasciata della Repubblica dell’Afghanistan – Via Nomentana 120, Roma
Presentazione del libro 'In una casa isolata' di Edoardo Albinati e Antonio Capaccio, Edizioni Aliud,
e mostra di opere su carta di Antonio Capaccio.
Incontro con NOVE – Caring Humans, al ritorno dall’ultima missione in Afghanistan.
Care amiche e cari amici,
vi invitiamo a un incontro speciale in cui il mondo dell’arte si schiera a fianco di NOVE Caring Humans, per sostenere l’impegno umanitario in Afghanistan.
Interverranno:
• Khaled Ahmad Zakrya, Ambasciatore della Repubblica dell’Afghanistan
• Susanna Fioretti, fondatrice di NOVE – Caring Humans
• Antonio Capaccio, artista
• Edoardo Albinati, scrittore
• Gianluigi Bellucci, editore (Edizioni Aliud)
• Tiziana De Angelis, presidente del Club Zonta Roma Capitolium
Un’occasione per rivederci e condividere con voi gli aggiornamenti dall’ultima missione effettuata in Afghanistan, e per presentare un nuovo libro d’arte, dal titolo 'In una casa isolata': un’opera che unisce un testo di Edoardo Albinati a cinque incisioni originali di Antonio Capaccio, pubblicato da Edizioni Aliud.
Si tratta dell’ultima tappa di un dialogo creativo fra i due autori che dura da diversi decenni, nel segno della condivisione artistica e dell’impegno civile.
Una parte del ricavato della vendita di questa edizione sarà destinato a NOVE Caring Humans.
In esposizione, per l’occasione, anche una selezione di opere su carta di Antonio Capaccio, messe a disposizione dall’artista: potranno essere acquisite tramite donazione e l’intero ricavato sarà devoluto a NOVE Caring Humans, a sostegno dei suoi progetti umanitari in Afghanistan.
Ci accompagna in questa iniziativa anche il Club Zonta Roma Capitolium, parte dello Zonta International, da oltre cento anni impegnato a favore dei diritti delle donne nel mondo. Il manifesto “Un faro per le donne di Kabul” è il segno tangibile della loro volontà di non lasciare cadere il silenzio sull’Afghanistan, e di contribuire – come noi – a mantenere accesa la luce della speranza.
Vi aspettiamo. Perché ogni gesto può rendere possibile ciò che sembrava impossibile.
RSP – Per partecipare è necessaria la registrazione scrivendo a: eventi@noveonlus.org
Note biografiche:
Edoardo Albinati (Roma, 1956) è scrittore, traduttore e sceneggiatore. Dal 1984 è stato redattore della rivista Nuovi Argomenti. Ha tradotto testi di autori inglesi e americani tra cui: Vladimir Nabokov, Ambrose Bierce, Robert Louis Stevenson, John Ashbery, William Shakespeare. Ha collaborato per il teatro con il regista Giorgio Barberio Corsetti. Dal libro Orti di guerra (Fazi, Roma, 1997) sono stati tratti venti episodi realizzati da Radiotre con musiche di Fabrizio De Rossi Re (in edizione Fandango, Roma, 2007). Dal romanzo Il polacco lavatore di vetri il regista Peter Del Monte ha tratto il film La ballata del lavavetri, presentato al Festival del Cinema di Venezia nel 1998. Nel 2002 ha lavorato presso l'Alto commissariato ONU per i rifugiati in Afghanistan e nel 2004 ha partecipato a una missione dell'UNHCR in Ciad, pubblicando reportage sul Corriere della Sera e La Repubblica. Il libro Il ritorno. Diario di una missione in Afghanistan (Mondadori, Milano 2002) ha vinto nel 2003 il Premio Napoli. Ha vinto il Premio Nazionale Rhegium Julii con la racconta di poesie Sintassi italiana (Guanda, Parma, 2002), il Premio Viareggio con il romanzo Svenimenti (Einaudi, Torino, 2004), il Premio Strega 2016 con il romanzo La scuola cattolica (Rizzoli, Milano, 2016). Dal 1994 ha svolto attività di insegnamento all'interno del penitenziario romano di Rebibbia.
Antonio Capaccio (Civitavecchia, 1956) è artista, curatore, teorico, didatta. Ha partecipato alla conduzione della galleria S.Agata dé Goti (Roma, 1978/1979) e, dagli anni Ottanta, è stato iniziatore e teorico della tendenza di rinascita astratta dell'Astrazione Povera. A partire dal 1978 ha esposto, tra l'altro, alle gallerie La Salita, Jartrakor, AAM., D'Ascanio, al Palazzo delle Esposizioni, Accademia Tedesca di Villa Massimo, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea e Museo dell’Arte Classica de 'La Sapienza', Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Auditorium della Conciliazione, Casa delle Letterature (Roma); Palazzo dell'Esposizione Permanente, Studio Marconi (Milano); Castello di Rivara (Torino); Rocca Paolina (Perugia); Conservatorio 'Respighi' (Latina); Museo della Ceramica (Mondovì); Kunsthalle (Norimberga); Kunstverein (Darmstadt); Sala Centrale delle Esposizioni (S.Pietroburgo); Casa Centrale dell’Artista (Mosca); Buades (Madrid); Artificialia (Steyl); Circolo Italiano (Buenos Aires).Ha collaborato con l’Istituto di Storia dell’Arte e con il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università “La Sapienza” di Roma. 'E stato curatore di Equilibri Precari (Roma, 1998/2002), e del CERP di Perugia (2002/2003), consulente per le Arti Visive della Biennale di Venezia (2004/2005). ‘E curatore di BRECCE per l’arte contemporanea. Ha condotto un Laboratorio di pittura presso il carcere di Rebibbia e un Laboratorio sulle Arti contemporanee presso il Liceo Tasso di Roma.
Venerdì 30 maggio, ore 18.00
Ambasciata della Repubblica dell’Afghanistan – Via Nomentana 120, Roma
Presentazione del libro 'In una casa isolata' di Edoardo Albinati e Antonio Capaccio, Edizioni Aliud,
e mostra di opere su carta di Antonio Capaccio.
Incontro con NOVE – Caring Humans, al ritorno dall’ultima missione in Afghanistan.
Care amiche e cari amici,
vi invitiamo a un incontro speciale in cui il mondo dell’arte si schiera a fianco di NOVE Caring Humans, per sostenere l’impegno umanitario in Afghanistan.
Interverranno:
• Khaled Ahmad Zakrya, Ambasciatore della Repubblica dell’Afghanistan
• Susanna Fioretti, fondatrice di NOVE – Caring Humans
• Antonio Capaccio, artista
• Edoardo Albinati, scrittore
• Gianluigi Bellucci, editore (Edizioni Aliud)
• Tiziana De Angelis, presidente del Club Zonta Roma Capitolium
Un’occasione per rivederci e condividere con voi gli aggiornamenti dall’ultima missione effettuata in Afghanistan, e per presentare un nuovo libro d’arte, dal titolo 'In una casa isolata': un’opera che unisce un testo di Edoardo Albinati a cinque incisioni originali di Antonio Capaccio, pubblicato da Edizioni Aliud.
Si tratta dell’ultima tappa di un dialogo creativo fra i due autori che dura da diversi decenni, nel segno della condivisione artistica e dell’impegno civile.
Una parte del ricavato della vendita di questa edizione sarà destinato a NOVE Caring Humans.
In esposizione, per l’occasione, anche una selezione di opere su carta di Antonio Capaccio, messe a disposizione dall’artista: potranno essere acquisite tramite donazione e l’intero ricavato sarà devoluto a NOVE Caring Humans, a sostegno dei suoi progetti umanitari in Afghanistan.
Ci accompagna in questa iniziativa anche il Club Zonta Roma Capitolium, parte dello Zonta International, da oltre cento anni impegnato a favore dei diritti delle donne nel mondo. Il manifesto “Un faro per le donne di Kabul” è il segno tangibile della loro volontà di non lasciare cadere il silenzio sull’Afghanistan, e di contribuire – come noi – a mantenere accesa la luce della speranza.
Vi aspettiamo. Perché ogni gesto può rendere possibile ciò che sembrava impossibile.
RSP – Per partecipare è necessaria la registrazione scrivendo a: eventi@noveonlus.org
Note biografiche:
Edoardo Albinati (Roma, 1956) è scrittore, traduttore e sceneggiatore. Dal 1984 è stato redattore della rivista Nuovi Argomenti. Ha tradotto testi di autori inglesi e americani tra cui: Vladimir Nabokov, Ambrose Bierce, Robert Louis Stevenson, John Ashbery, William Shakespeare. Ha collaborato per il teatro con il regista Giorgio Barberio Corsetti. Dal libro Orti di guerra (Fazi, Roma, 1997) sono stati tratti venti episodi realizzati da Radiotre con musiche di Fabrizio De Rossi Re (in edizione Fandango, Roma, 2007). Dal romanzo Il polacco lavatore di vetri il regista Peter Del Monte ha tratto il film La ballata del lavavetri, presentato al Festival del Cinema di Venezia nel 1998. Nel 2002 ha lavorato presso l'Alto commissariato ONU per i rifugiati in Afghanistan e nel 2004 ha partecipato a una missione dell'UNHCR in Ciad, pubblicando reportage sul Corriere della Sera e La Repubblica. Il libro Il ritorno. Diario di una missione in Afghanistan (Mondadori, Milano 2002) ha vinto nel 2003 il Premio Napoli. Ha vinto il Premio Nazionale Rhegium Julii con la racconta di poesie Sintassi italiana (Guanda, Parma, 2002), il Premio Viareggio con il romanzo Svenimenti (Einaudi, Torino, 2004), il Premio Strega 2016 con il romanzo La scuola cattolica (Rizzoli, Milano, 2016). Dal 1994 ha svolto attività di insegnamento all'interno del penitenziario romano di Rebibbia.
Antonio Capaccio (Civitavecchia, 1956) è artista, curatore, teorico, didatta. Ha partecipato alla conduzione della galleria S.Agata dé Goti (Roma, 1978/1979) e, dagli anni Ottanta, è stato iniziatore e teorico della tendenza di rinascita astratta dell'Astrazione Povera. A partire dal 1978 ha esposto, tra l'altro, alle gallerie La Salita, Jartrakor, AAM., D'Ascanio, al Palazzo delle Esposizioni, Accademia Tedesca di Villa Massimo, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea e Museo dell’Arte Classica de 'La Sapienza', Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Auditorium della Conciliazione, Casa delle Letterature (Roma); Palazzo dell'Esposizione Permanente, Studio Marconi (Milano); Castello di Rivara (Torino); Rocca Paolina (Perugia); Conservatorio 'Respighi' (Latina); Museo della Ceramica (Mondovì); Kunsthalle (Norimberga); Kunstverein (Darmstadt); Sala Centrale delle Esposizioni (S.Pietroburgo); Casa Centrale dell’Artista (Mosca); Buades (Madrid); Artificialia (Steyl); Circolo Italiano (Buenos Aires).Ha collaborato con l’Istituto di Storia dell’Arte e con il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università “La Sapienza” di Roma. 'E stato curatore di Equilibri Precari (Roma, 1998/2002), e del CERP di Perugia (2002/2003), consulente per le Arti Visive della Biennale di Venezia (2004/2005). ‘E curatore di BRECCE per l’arte contemporanea. Ha condotto un Laboratorio di pittura presso il carcere di Rebibbia e un Laboratorio sulle Arti contemporanee presso il Liceo Tasso di Roma.
30
maggio 2025
ARTE, TESTIMONIANZE E SOLIDARIETA’ PER L’AFGHANISTAN
30 maggio 2025
arte contemporanea
Location
Ambasciata della Repubblica dell’Afghanistan
Roma, Via Nomentana, 120, (RM)
Roma, Via Nomentana, 120, (RM)
Orario di apertura
dalle ore 18.00
Editore
Edizioni ALIUD
Autore




