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Artifices: i creatori dell’arte
Mostra organizzata dall’Ufficio Cultura italiana della Provincia autonoma di Bolzano in collaborazione e a cura del Museo Nazionale Romano in Roma. Le opere raccontano lo sviluppo delle produzioni artistiche a Roma, dall’età repubblicana alla fine dell’Impero, attraverso le figure degli “artifices”.
Comunicato stampa
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ARTIFICES. I creatori dell’arte. Bolzano, Centro Trevi-TreviLab | 21 novembre 2025 – 12 aprile 2026 | Inaugurazione mostra: venerdì 21 novembre, ore 17, Centro Trevi-TreviLab. Mostra organizzata dall’Ufficio Cultura italiana della Provincia autonoma di Bolzano in collaborazione e a cura del Museo Nazionale Romano in Roma. Comunicato Stampa
L’arte della Roma antica al Centro Trevi-TreviLab. Il progetto pluriennale “Storie dell’arte con i Grandi Musei”, avviato nel 2023 dall’Assessorato alla Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano, prosegue con “Artifices: i creatori dell’arte”, mostra realizzata in collaborazione e a cura del Museo Nazionale Romano di Roma. L’esposizione sarà ospitata al Centro Trevi-TreviLab di Bolzano, dal 22 novembre 2025 al 12 aprile 2026. L’inaugurazione si terrà venerdì 21 novembre dalle ore 17:00. Storie dell’arte con i grandi musei. Dopo la mostra “Antichi Egizi: maestri dell’arte” (2023) curata dal Museo Egizio, Torino e “Etruschi. Artisti e artigiani” (2024) realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma, “Storie dell’arte con i grandi musei” prosegue nel 2025 con “Artifices: i creatori dell’arte”, in collaborazione e a cura del Museo Nazionale Romano di Roma. Ad accogliere le mostre è il Centro Trevi-TreviLab, spazio da anni impegnato nella diffusione di iniziative culturali e dell’arte, guidato dal direttore di ripartizione Antonio Lampis. Un luogo che, come sottolinea Marco Galateo – Vicepresidente della Provincia e Assessore alla Cultura italiana, “si propone di stabilire una solida collaborazione tra il nostro territorio e le grandi istituzioni culturali nazionali per condurre cittadine e cittadini alla scoperta delle antiche e moderne civiltà attraverso l’arte e le grandi istituzioni che la custodiscono”. Anche questa esposizione, così come le precedenti, sarà accompagnata da un ricco programma di eventi collaterali – conferenze, visite guidate in mostra e sul territorio, eventi per scuole e famiglie – ideati e programmati dall’Ufficio Cultura. “Artifices: i creatori dell’arte” nasce grazie alla prestigiosa collaborazione con il Museo Nazionale Romano di Roma, primo museo nazionale dell’Italia Unita istituito nel 1889 e oggi articolato in quattro sedi, ognuna con la propria specificità: Palazzo Altemps, dedicato alle collezioni storiche e al collezionismo, Palazzo Massimo, che espone capolavori rinvenuti a Roma e nel suo territorio, Crypta Balbi, straordinario cantiere di archeologia urbana, e il complesso monumentale delle Terme di Diocleziano e della Certosa di S. Maria degli Angeli, sede originaria del Museo. “La scelta di affidare la curatela al Museo Nazionale Romano rappresenta la conferma del ruolo del Museo quale punto di riferimento nazionale ma anche internazionale per la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico della città di Roma e dell’Italia antica. Le sue collezioni e i suoi depositi, in cui sono conservati migliaia di reperti appartenenti a numerose e diverse classi di materiali, quali statue, mosaici, affreschi, oggetti di vita quotidiana ed epigrafi, raccontano l’evoluzione storica, artistica e sociale della civiltà romana, offrendo al pubblico un percorso di conoscenza che unisce ricerca scientifica e fruizione culturale – commenta Federica Rinaldi, Direttrice del Museo Nazionale Romano. Ad essere documentato in mostra è lo sviluppo delle produzioni artistiche di Roma, dall’età repubblicana alla fine dell’Impero, attraverso le diverse figure di artigiani specializzati, il cui ricordo è affidato alle epigrafi e alle diverse tipologie di materiali, testimoni delle trasformazioni culturali e delle condizioni di vita della città e dei suoi abitanti. Il racconto si sofferma sulle produzioni in serie e di lusso, e in particolare sul concetto di copia nel mondo antico, dedicando un particolare focus alle officine tardo antiche rinvenute nel contesto urbano della Crypta Balbi. Una delle principali novità di questa edizione è il coinvolgimento del piano -1 del Centro Trevi-TreviLab: qui verrà esposta una ricca serie di pregevoli sculture provenienti da una villa romana di età tardo-repubblicana e verrà ricreata l’atmosfera di una di un'elegante residenza dell'aristocrazia romana.
Nel foyer si potrà poi ammirare la riproduzione tattile del Discobolo tipo Lancellotti proveniente dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona, calco al vero della scultura custodita presso il Museo Pio Clementino – Musei Vaticani, in un ideale dialogo con la copia più celebre del Discobolo Lancellotti conservata presso la sede di Palazzo Massimo del Museo Nazionale Romano. L’opera sarà il fulcro di un percorso per ipovedenti che, insieme all’audioguida e altri strumenti, tra cui video in LIS (lingua dei segni) e conferenze sul tema tenute da esperte ed esperti del settore, punta a rendere il progetto sempre più accessibile. INFO: Centro Trevi – TreviLab | Bolzano, Via Cappuccini, 28. Apertura mostra: dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Ingresso gratuito. A disposizione del pubblico anche un’audioguida gratuita e una mediatrice.
L’arte della Roma antica al Centro Trevi-TreviLab. Il progetto pluriennale “Storie dell’arte con i Grandi Musei”, avviato nel 2023 dall’Assessorato alla Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano, prosegue con “Artifices: i creatori dell’arte”, mostra realizzata in collaborazione e a cura del Museo Nazionale Romano di Roma. L’esposizione sarà ospitata al Centro Trevi-TreviLab di Bolzano, dal 22 novembre 2025 al 12 aprile 2026. L’inaugurazione si terrà venerdì 21 novembre dalle ore 17:00. Storie dell’arte con i grandi musei. Dopo la mostra “Antichi Egizi: maestri dell’arte” (2023) curata dal Museo Egizio, Torino e “Etruschi. Artisti e artigiani” (2024) realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma, “Storie dell’arte con i grandi musei” prosegue nel 2025 con “Artifices: i creatori dell’arte”, in collaborazione e a cura del Museo Nazionale Romano di Roma. Ad accogliere le mostre è il Centro Trevi-TreviLab, spazio da anni impegnato nella diffusione di iniziative culturali e dell’arte, guidato dal direttore di ripartizione Antonio Lampis. Un luogo che, come sottolinea Marco Galateo – Vicepresidente della Provincia e Assessore alla Cultura italiana, “si propone di stabilire una solida collaborazione tra il nostro territorio e le grandi istituzioni culturali nazionali per condurre cittadine e cittadini alla scoperta delle antiche e moderne civiltà attraverso l’arte e le grandi istituzioni che la custodiscono”. Anche questa esposizione, così come le precedenti, sarà accompagnata da un ricco programma di eventi collaterali – conferenze, visite guidate in mostra e sul territorio, eventi per scuole e famiglie – ideati e programmati dall’Ufficio Cultura. “Artifices: i creatori dell’arte” nasce grazie alla prestigiosa collaborazione con il Museo Nazionale Romano di Roma, primo museo nazionale dell’Italia Unita istituito nel 1889 e oggi articolato in quattro sedi, ognuna con la propria specificità: Palazzo Altemps, dedicato alle collezioni storiche e al collezionismo, Palazzo Massimo, che espone capolavori rinvenuti a Roma e nel suo territorio, Crypta Balbi, straordinario cantiere di archeologia urbana, e il complesso monumentale delle Terme di Diocleziano e della Certosa di S. Maria degli Angeli, sede originaria del Museo. “La scelta di affidare la curatela al Museo Nazionale Romano rappresenta la conferma del ruolo del Museo quale punto di riferimento nazionale ma anche internazionale per la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico della città di Roma e dell’Italia antica. Le sue collezioni e i suoi depositi, in cui sono conservati migliaia di reperti appartenenti a numerose e diverse classi di materiali, quali statue, mosaici, affreschi, oggetti di vita quotidiana ed epigrafi, raccontano l’evoluzione storica, artistica e sociale della civiltà romana, offrendo al pubblico un percorso di conoscenza che unisce ricerca scientifica e fruizione culturale – commenta Federica Rinaldi, Direttrice del Museo Nazionale Romano. Ad essere documentato in mostra è lo sviluppo delle produzioni artistiche di Roma, dall’età repubblicana alla fine dell’Impero, attraverso le diverse figure di artigiani specializzati, il cui ricordo è affidato alle epigrafi e alle diverse tipologie di materiali, testimoni delle trasformazioni culturali e delle condizioni di vita della città e dei suoi abitanti. Il racconto si sofferma sulle produzioni in serie e di lusso, e in particolare sul concetto di copia nel mondo antico, dedicando un particolare focus alle officine tardo antiche rinvenute nel contesto urbano della Crypta Balbi. Una delle principali novità di questa edizione è il coinvolgimento del piano -1 del Centro Trevi-TreviLab: qui verrà esposta una ricca serie di pregevoli sculture provenienti da una villa romana di età tardo-repubblicana e verrà ricreata l’atmosfera di una di un'elegante residenza dell'aristocrazia romana.
Nel foyer si potrà poi ammirare la riproduzione tattile del Discobolo tipo Lancellotti proveniente dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona, calco al vero della scultura custodita presso il Museo Pio Clementino – Musei Vaticani, in un ideale dialogo con la copia più celebre del Discobolo Lancellotti conservata presso la sede di Palazzo Massimo del Museo Nazionale Romano. L’opera sarà il fulcro di un percorso per ipovedenti che, insieme all’audioguida e altri strumenti, tra cui video in LIS (lingua dei segni) e conferenze sul tema tenute da esperte ed esperti del settore, punta a rendere il progetto sempre più accessibile. INFO: Centro Trevi – TreviLab | Bolzano, Via Cappuccini, 28. Apertura mostra: dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Ingresso gratuito. A disposizione del pubblico anche un’audioguida gratuita e una mediatrice.
21
novembre 2025
Artifices: i creatori dell’arte
Dal 21 novembre 2025 al 12 aprile 2026
archeologia
arte antica
arte antica
Location
Centro Trevi – TreviLab
Bolzano, Via dei Cappuccini, 28, (BZ)
Bolzano, Via dei Cappuccini, 28, (BZ)
Orario di apertura
Dal lunedì al sabato, dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00
Vernissage
21 Novembre 2025, Ore 17:00
Sito web
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